Uno scrittore inesperto

12. Tutto quello che vuoi

Appena aprii la porta trovai il ragazzo, nudo, intento a insaponarsi tutto il corpo.

Rimasi li, avanti alla porta, in uno stato di trance fermo a guardarlo.. ma nonostante lui mi avesse visto non disse nulla.

Continuò a insaponarsi guardandomi dritto negli occhi, finendo di fare ciò che aveva iniziato.

Si sciacquò e si insaponò nuovamente, sempre guardandomi con volto rilassato, senza proferire parola.

Io osservai tutti i suoi movimenti finché non ebbe finito.

Non appena finì la doccia, uscì da quella cabina di vetro e, ancora tutto nudo e bagnato, si incamminò verso di me.

Arrivato ad un passo da me allungò una mano e mi accarezzo il viso, per poi passare un pollice sulle mie labbra, abbassandomi il volto verso il suo membro.

A quel gesto il mio corpo si mosse da solo, scesi e mi inginocchiai schiudendo le labbra.

In tutta la casa regnava un silenzio spaventoso, e anche in quelle quattro mura del bagno non vi era un solo rumore.

Ormai inginocchiato afferrai la sua intimità e iniziai a leccarla, provando a fare per la seconda volta nella mia vita un pompino.

Iniziai a leccare prima tutta la lunghezza per poi giocare con la punta, iniziando a stimolare con le mani i testicoli.

Non appena venne nella mi bocca mi rialzai lentamente e, sotto il suo sguardo soddisfatto, mi prese la mano portandomi in camera da letto.

I: "k-Kacchan.."
Dissi rompendo quel silenzio assordante.

K: "si piccolo?!"
I: "f-fa qualcosa.. d-di qualcosa"

K: "cosa? Farò tutto quello che vuoi tu"

E li l'ultimo briciolo di sanità mentale sparì.

Sotto gli occhi attenti del più grande mi spigliai e, notando la sua intimità rigonfiarsi lo feci sedere sul letto.

I: "é p-più grande" dissi sedendomi a cavalcioni su di lui, tremando un po'..

K: "più grazie?"
I: "d-del vibratore.. è più grande"

K: "si lo è"
I: "farà male?"
K: "non troppo se ti preparo a dovere"

I: "allora.."
Dissi sempre sopra di lui a cavalcioni prendendogli la mano..

I: "puoi preparare questo, Kacchan.. puoi farlo per me?"
Dissi portandola verso la mia apertura.

Lo vidi annuire e ghignare, per poi tastare la mia apertura, con un dito, che però si contrasse.

K: "rilassati piccolo.. rilassati ~𝙸𝚣𝚞𝚔𝚞~"

Sentendo la sua voce inarcai leggermente la schiena e mi rilassati facendo sì che un primo dito entrasse.

I: "aah.."
I: "mmh..ah"
Mugugnai sentendo un'altro dito entrare.

Non appena iniziò a muoversi e ad andare più in profondità iniziai a tremare, ma fu quando premette un punto preciso che sussultai.

K: "ti piace qui?"
I: "uh.. mmh s-si"
Dissi accaldato e tremante mentre mi appoggiavo alla sua spalla inarcando ancora di più la schiena e muovendo il bacino.

I: "m-mi piace li.. fallo di più"
Dissi continuando a muovermi facendo così strofinare le nostre intimità.

K: "Izuku se continui a muovere i fianchi così..!"

Sentii la sua voce ovattata, troppo impegnato a sentire il suo membro diventare sempre più grande è duro contro il mio.

I: "a-adesso mettiamo qualcos'altro d-dentro"
Dissi staccandomi dalla sua spalla e prendendo la sua erezione in mano.

Mi alzai leggermente e cercai di far combaciare la mia apertura con il suo membro.

K: "lentamente, muoviti verso giù.. così, bravo piccolo"
I: "t-troppo.. mmh"
Iniziai a tremare.

K: "solo un po' di più.. più giù, continua così"
I: "é-é entrato t-tutto?!"

K: "si, ora va bene se mi muovo?"
Negai con la testa, faceva male.

Notando il mio dolore mi prese il volto tra le mani e mi stampò un bacio sulle labbra.

Mi bacio in modo dolce, senza fretta o frenesia.. e appena si staccò, iniziò a darmi baci su tutta la faccia.

Un bacio sul naso, uno sulla fronte, uno sullo zigomo, e così via..

K: "ora posso muovermi?"
Annuii.