8. al bar

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Fissai ancora per una manciata di secondi lo schermo per poi gettarmi sul letto sfinito.

Solo il rumore del mio stomaco che brontolava mi fece ricordare la pizza lasciata in cucina.

Corsi da lei come se fosse un cucciolo abbandonato e, aprendo il cartone, ne presi uno spiccio.

Era fredda ma comunque buona..

Mentre mangiavo analizzai l'ultima mezz'ora della mia vita, e non potei che ridere.

In questi ultimi due giorni scarsi mi erano successe più 'avventure' che in tutta la mia vita.

Un po' ero spaventato da questo improvviso cambiamento, ma essendo sincero non mi dispiaceva.

Anche l'incontrò con il biondo era stato strano, mi faceva provare sensazioni mia vissute come l'imbarazzo e l'eccitazione.. eppure non mi dispiaceva.

Finito di mangiare, ripresi a riscrivere la scena precedente altre venti volte, ma con scarsi risultati.

La giornata proseguì tranquillamente e, dopo le solite faccende, mi addormentai.

Il giorno dopo mi alzai presto, sapendo dell'uscita organizzata, cercando di svolgere tutte le mie mansioni mattutine in tempo per potermi preparare.

Appena finii mi feci una bella doccia e mi iniziai a vestire.

Non ci pensai troppo e misi solo un pantalone nero con sopra una maglia a mezze maniche bianca.

Presi chiavi, cappotto e telefono ed uscii.

Appena arrivato, con un paio di minuti d'anticipo, entrai nel bar salutando Shoto dietro il bancone.

I: "Ehy"
S: "Izuku non ti aspettavo qui? Tutto bene? È da una settimana che non ti sento"

I: "si dopo il mio ultimo libro avevo bisogno di trovare una nuova idea"
S: "trovata?"

I: "si.. e anche per questo che sono qui.."
S: "ed io che mi ero illuso fosse per vedermi"

I: "hahaha sai che ti voglio bene, ma in realtà dovrei incontrare una persona"
Dissi guardando se il ragazzo già fosse arrivato.

Nemmeno il tempo di girarmi che un braccio mi prese per la vita.
K: "Ehy, ti stavo aspettando fuori"

I: "s-scusa stavo salutando il mio amico"
K: "tranquillo piccolo, ci sediamo?"

Sbiancai.. mi aveva chiamato 'piccolo' davanti a Shoto?!
Ok ero pronto a morire.

S: "oh Izuku non mi presenti il tuo fidanzato?"
I: "N-NON.. non è il mio fidanzato.."

S: "oh scusate, ho frainteso"
K: "tranquillo, comunque piacere Katsuki"
Disse il biondo allungando una mano, quella libera, verso il bicolore.

S: "piacere, Shoto"
I: "a-allora noi ci andiamo ad accomodare, ci sentiamo dopo Sho?"
S: "certo"

Mi staccai dalla presa del biondo, che iniziò a guardarmi strano, per prendere poi posto ad un tavolino.

I: "p-perché mi guardi così?"
K: "niente.."

I: "dimmi"
K: " 'Sho'?! Ti ho detto che sono geloso piccolo"

I: "p-potresti non chiamarmi così in pubblico?"
K: "allora lo farò sono in privato, ~𝚙𝚒𝚌𝚌𝚘𝚕𝚘~"
Disse raggiungendo il mio orecchio per poi sussurrare l'ultima parola.

Un brivido percorse tutto il mio corpo e la mia faccia iniziò a scottare.

I: "n-non intendevo q-questo"
provai a spiegare gesticolando.

K: "hahaha tranquillo, allora cosa ordini?"
Disse cambiando argomento.

Ora che ci riflettevo nonostante fosse la prima volta che ci vedessimo dal vivo non vi era imbarazzo.

Non c'era stato tutto quella vergogna, il ripresentarsi e quelle cose strane che ti mettono a disagio.. era stato tutto molto fluido.

I: "u-un caffè schiumato"
K: "bene, allora facciamo due"
Disse chiamando un cameriere e ordinando.

K: "bene, ti ho portato un regalino"
I: "Eh? N-non dovevi"

K: "non è niente di che, spero possa aiutarti con la tua storia"
Disse porgendomi il sacchetto.

K: "però non lo puoi aprire finché non torni a casa, promesso?"
I: "p-promesso"

Presi il pacchetto e appoggiandolo alla sedia tornai a parlare con il ragazzo finché non arrivò l'ordine.

Non appena il cameriere arrivò al nostro tavolo sentii qualcosa toccarmi la gamba.

Appena il tocco iniziò a salire di poco, alzandomi il bordo le pantalone, capii fosse il piede di Katsuki.

Arrossii vistosamente e sgranai gli occhi..

Cameriere: "volete altro?"
K: "io no, tu ~𝙸𝚣𝚞𝚔𝚞~?"
I: "n-no, grazie"
Provai a dire senza affogarmi, mentre il biondo continuava a farmi piedino.

Sarebbe stata una lunga uscita..

Uno scrittore inespertoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora