Capitolo 5

375 12 0
                                    



Appena sveglia Sofia si ricordò che quel giorno l'unico suo impegno sarebbe stato quello di pubblicare la lista dei convocati, per cui si svegliò e decise che avrebbe passato quella giornata fuori; si vestii e raggiunse la hall per avvisare che sarebbe stata fuori tutto il giorno.

Appena sveglia Sofia si ricordò che quel giorno l'unico suo impegno sarebbe stato quello di pubblicare la lista dei convocati, per cui si svegliò e decise che avrebbe passato quella giornata fuori; si vestii e raggiunse la hall per avvisare che sa...

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Prese l'auto e iniziò a girare per il centro di Firenze cercando un bar dove poter fare colazione; fortunatamente ne trovò uno in centro con dei tavolini all'aperto molto carini, così decise che si sarebbe fermata lì. Ordinò un cappuccino e una brioche vuota.
@sofiamancinii's story

@nicolo_barella La prossima volta ci porti anche a me, così non devo mangiare questa colazione dietetica

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

@nicolo_barella
La prossima volta ci porti anche a me, così non devo
mangiare questa colazione dietetica.

Attento che riporto le tue lamentele a papà.

Non sia mai.

Se offri tu però potrei pensarci.

Stronza.

Finita la colazione si avviò verso il corso principale, iniziò ad entrare in vari negozi e a provare dei vestiti. A un certo punto, mentre si stava guardando allo specchio con indosso un vestito rosa, pensò alla piccola Sofia. L'adolescenza, come per tutti, anche per lei non era stata semplice, piena di complessi soprattutto sul fisico. Quel giorno invece si osservò e notò di essere bella. Sì, era bella. Era bella perché era lei, quei particolari che per lei erano imperfezioni la rendevano Sofia, e tutte le cose uniche sono belle, speciali. In quel momento avrebbe voluto poter dire alla ragazzina di smetterla di sprecare le occasioni che la vita poteva offrirle solo per paura di ciò che avrebbe detto la gente. Quelle persone che giudicavano erano di passaggio, le sue persone invece la accettavano così com'era; era questo a renderla speciale.
Dopo qualche ora trovò un locale per pranzare abbastanza vicino alla sua macchina, per quello decise che dopo sarebbe potuta andare nel suo posto.
@sofiamancinii's story

@sofiamancinii's story

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Il pezzo mancante || Federico Bernardeschi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora