The Prelude of Ella and Christian

Capitolo 22

Christian

Non so quello che mi era preso prima, ma la sua vicinanza mi ha fatto perdere la mia lucidità però la voglia di baciarla era grandissima e vederla in difficoltà quando ero vicino mi faceva capire che lei provava qualcosa, ma non sono del tutto sicuro.

Christian:"fratè come sto??" Dico facendo un giro su me stesso.

Non mi sono vestito troppo elegante, ma ho messo dei pantaloni neri e una semplice maglia rossa per rimanere in tema.

Mattia:"fratè stai benissimo" Dice alzandosi e battermi il cinque.

Usciamo dalla nostra stanza per dirigerci in cucina e troviamo la tavola apparecchiata con già il cibo sul tavolo.
Vado verso i vassoi che stavano sul tavolo, ma qualcuno me lo impedisce.

Luca:"non ci provare Christian dobbiamo aspettare che tutti siano pronti e poi possiamo iniziare" Dice Luca rimproverandomi.

Uff io volevo mangiare, ho fame!!

Finalmente arrivano tutti e possiamo iniziare questa bella meraviglioso cibo che c'è sposta sul tavolo.

Si ragazzi ho una fame assurda che neanche sto a spiegarlo, ma il mio fratè deve sempre interrompere questo bel momento con il cibo.

Mattia:"allora volevo fare i complimenti a Ella, Albe, Dario, Serena, Nicol e soprattutto a Luchino BOM BOM!!! Per aver preparato tutto questo è adesso buona vigilia a tutti!!" Dice il mio migliore amico gridando.

Tutti iniziamo a battere le mani e poi ci concentriamo sul cibo.

Volete che sia sincero?? Da quando sono entrato in cucina non ho tolto gli occhi di dosso a Ella stasera è davvero bella anzi bellissima.

Carola:"stai tranquillo sta mangiando" Dice a bassa voce.

Christian:"che??" Dico facendo incontrare i miei occhi con quelli della ballerina.

Carola:"dai Christian la stai fissando da un bel pò!!" Afferma la ballerina classica.

Christian:"ma io non sto guardando lei" dico mentendo davanti l'evidenza.

Carola:"si certo, Christian prendi in giro qualcun'altro non me" Dice ridendo.

Torno a guardare Ella e vedere che sta ridendo di gusto è il regalo migliore che potevo chiedere per natale, però mi da anche un pò fastidio che ride con la persona che non sono io.

Si ragazzi sono un pò geloso ok!! Ma voi non lo dite a nessuno è un segreto tra me e voi.

Ma che faccio adesso parlo anche da solo?? Ma sono diventato matto.

Basta devo andare da lei è dirgli quello che provo, mi sono deciso.

Auguratemi buona fortuna.

Ella

Una volta sistemati tutti i vassoi che abbiamo utilizzato stasera, sparecchiato e lavato tutte le pentole sporche posso finalmente rilassami nel divano.

Mi siedo sul divano accanto ad Alex che è impegnato con Cosmery a farsi un pò di coccole.

Oddio mi sento la terza in comodo, ora capisco Mattia quando rimane solo con me e Christian.

Mattia:"ora capisci come si sente ad essere il terzo in comodo" Dice lui spuntando dal dietro del divano con un sorriso soddisfatto.

Ella:"Mattia!! Mi hai fatto prendere un colpo, per caso mi vuoi morta??" Gli dico guardandolo con aria arrabiata, ma con Mattia non si può rimanere arrabbiati però.

Mattia:"no per carità poi chi glielo dice a Christian" Dice il ballerino di latino ridendo.

Ella:"scusa, ma cosa c'entra Christian adesso?" Gli domando non capendo cosa vuole.

Mattia:"mi ha detto Christian che ti vuole parlare e che ti sta aspettando nel giardino sul retro" Dice guardandomi sorridendo.

Ella:"tu sai quello che mi vuole dire Christian??" Gli domando con la speranza che lui mi dica di cosa mi vuole parlare.

Mattia:"no io non so niente ti giuro, mi ha detto solo che ti vuole parlare" Dice alzando le mani in segno di arresa.

Alex:"che ci fai ancora qui vai da lui non lo fare aspettare forza!!" Dice malinconia seduto accanto a me che ha sentito tutta la conversazione con Mattia.

Mi alzo di scatto dal divano guardo per l'ultima volta le ragazze e poi Alex che mi mimano "buona fortuna".

Mi dirigo nel giardino sul retro per scoprire quello che mi vorrà dire il signorino Christian Stefanelli.

Arrivata a destinazione afferro la maniglia e apro la porta che divide me e il ballerino, lo vedo girarsi di colpo sentendo la serratura e appena mi vede si avvicina a me e chiude la porta che avevo lasciato aperta.

C'è un silenzio imbarazzante che nessuno dei due riesce a rompere, ma poi inizia a parlare.

Christian:"allora non so bene dove iniziare sinceramente, non mi sarei mai immaginato che avrei fatto una cosa del genere" Dice guardandomi dritta negli occhi e io lo guardo con un sguardo interrogativo.

Lo vedo avvicinarsi velocemente che non riesco neanche a capire ciò che sta succedendo che mi ritrovo le sue labbra sulle mie e le sue mani sui miei fianchi.

Ditemi che quello che sta succedendo è tutto un sogno vi prego perché non ci sto credendo che sto baciando il mio migliore amico.

Oggi è arrivato il giorno tanto atteso il natale.

Dopo sei anni oggi mi sento veramente bene non ho più quella angoscia che avevo ogni natale, non so bene a cosa è causata tutta questa felicità oppure forse si e posso anche dargli un nome e cognome. 

Volete sapere quello che è successo ieri sera dopo il bacio che ci siamo dati io e Christian?? Beh abbiamo continuato a baciarci finché non siamo andati a letto e lui mi ha accompagnata fino alla mia camera.

Mi alzo dal mio letto, prendo dei vestiti comodi, mi dirigo in bagno e inizio a prepararmi.

Una volta finito di prepararmi prendo il mio zaino e mi dirigo in cucina dove tutti stanno facendo colazione.

Mattia:"Ella dove stai andando??" Dice alzandosi dal suo posto con la tazza sporca e la posa nel lavandino e si gira verso la mia direzione aspettando una mia risposta.

Ella:"sto andando agli studi" dico tranquillamente guardandolo.

Luigi:"a natale??" Dice Luigi guardandomi con una faccia interrogativa.

Ella:"eh che c'è di male??" Dico guardandolo non capendo.

Christian:"sai a natale si sta tutti insieme e non si va a studiare" Dice il ragazzo che ho baciato ieri.

Ella:"beh io vado e prometto di tornare prima di pranzo un bacio a tutti" dico lanciando dei baci volanti ed esco dalla casetta e mi dirigo agli studi e vado dritta in sala registrazione.

So che a natale non si dovrebbe lavorare e che si dovrebbe stare in famiglia, ma mi è arrivata un'ispirazione per scrivere una canzone e questa cosa non me la voglio far scappare.