I MIEI DISAGI E SCLERI A CASO

One-Shot PJO "Perchè"

"Dovresti mangiare di più"

"Sorridi ogni tanto"

"Non sorridi proprio mai?"

"Guarda che non è la fine del mondo se fai un pranzo decente"

"Perchè non parli?"

"Guarda che non ti fa male se sorridi"

Nico si svegliò di soprassalto nella cabina di Ade, come ormai succedeva sempre più spesso.

Si alzò e uscì dalla stanza, ignorando il fatto che le arpie erano in giro, andando verso la cabina di Apollo.

Si fermò per fare un respiro profondo, cercando di calmare il respiro e reprimere le lacrime.

Bussò alla porta, ma non fu Will ad aprire

-Nico? Che ci fai qui? Ci sono le arpie! Dovresti dormire, sai?- disse Austin

-Sai, non ci riesco a dormire! C'è Will?- ribatté il moro

-Neeks?- chiese quest'ultimo da dentro la cabina, alzandosi

-Ciao Will-

-Che succede? Perchè sei qui fuori?-

Nico lanciò un'occhiataccia ad Austin, che rientrò borbottando qualcosa

-Non riesco a dormire- disse il figlio di Ade

Will lo abbracciò e, senza sciogliere l'abbraccio, si avviò verso la cabina 13.

-Incubi?- chiese, dopo che il ragazzo si era buttato sul letto

-No... - disse Nico -Perchè tutti mi criticano? Perchè criticano il mio modo di fare, il mio modo di essere, quello che faccio, quello che mangio... cosa gli ho fatto?-

Si rialzò, cercando stranamente il contatto fisico con Will e abbracciandolo di nuovo.

Scoppiò a piangere

Il biondo non disse niente, lasciando che il più piccolo si sfogasse.

Angolo pazza che scrive

Me ora *manine* Nico

Addei semidei