In Your head~

and violence caused such silence

Iniziai a correre, e anche la mia compagna, corremmo fin quando non ci imbattemmo in un'edificio abitato.
La porta si aprì e noi entrammo.
-ciao ragazze, benvenute, ~At the phantoms village~.
Ci disse un ragazzo, con una maschera anti gas.
Dentro era come in altra città, era tutto moderno e protetto da mura alte e possenti
-"allora, come vi chiamate?" Ci chiese io ragazzo.
-io Sehll. Risposi
-io Raily!
Impugnavo la pistola, con una forza da rompermi le ossa delle dita, anche se uno non lo avevo.
Mi sudavano le mani.
Io ragazzo si tolse la maschera e pensai alla prima volta che vidi uno di quegli esseri.
~signora state bene?
Si tolse la maschera e vidi il suo viso.~
Non era uno zombie, anzi un ragazzo con tanta paura, un po' come tutti noi.
-ora vi presento gli altri.
Sebbene avessi paura lo seguii.
Ci porto in un palazzo, c'erano tante scale e poi mi resi conto che era un hotel.
-ci sono camere per tutti, siamo già 12 con voi 14. Disse il ragazzo spiegandoci la situazione.
-ogni notte due persone devono fare da guardia mettendosi con io cecchino silenziato al balcone, e dovrà incidere tutti gli zombie per evitare che si affollino e che il giorno dopo non si potrà uscire, mentre se si esce delle persone devono rimanere, altrimenti dei nemici ruberanno tutto. Disse il ragazzo ansimando per le troppe scale.
-ma chi sono i nemici? Chiesi io.
-penserete che sono gli zombie, ma ci sono anche gli altri, quelli dei piani alti, questo hotel era stato "conquistato" da noi, poi arrivarono dei ragazzi, m'innamorai di una splendida donna, era altra magra e con dei capelli da far paura, poi vollero stare qui, ma ci tradirono, noi li abbiamo fatti entrare e ogni volta che uscivamo loro rubavano tutto e lo portavano ai piani alti, quindi ora abbiamo diviso l'hotel, loro stanno meglio...mi raccomando non attraversare mai il settimo piano, vi uccideranno. Disse io ragazzo, finì la conversazione appena arrivati davanti alla sala dove si trovavano tutti.
Non capivo, in un apocalisse dovrebbero andare tutti d'accordo...
Ero troppo curiosa, nella notte volevo andare al piano di sopra, però non volevo tradire questi ragazzi, erano tanto bravi e carini.
-hey, Raily tieni è un braccio robotico. Disse un altro ragazzo a Raily arrossendo.
Arrivò la notte.
Feci uno che poteva essere sia l'errore più grande della mia vita, sia una cosa che mi avrebbe migliorato la vita.
Arrivai ad una porta rossa, con una scritta nera incomprensibile e bussai.
-hey...bambiccia, chi sei? Come ti chiami? Mi disse una ragazza con una voce al quanto interessata, forse era quella di cui io ragazzo mi aveva parlato.
-Mi chiamo shel, sono entrata qualche ora fa in questo hotel, stavo dai ragazzi e mi hanno detto di non salire, ma io...ho disobbedito. Spiegai alla ragazza.
-haha ecco chi fa al caso nostro! Disse ridacchiando.
Entrai dentro.
-qui non sappiamo nemmeno chi sono gli zombie, è come una discoteca, beviamo, mangiamo e ci divertiamo, non ci preoccupiamo mai degli zombie abbiamo le giuste protezioni, poi alcuni vivono con noi ahah!
Prima di chiedere mi accorsi che dietro di lei c'era uno zombie senza denti ecco cosa intendevano.
Beh a dire il vero era molto più divertente, ma non sapevo se fidarmi.