CAPITOLO 8

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LA PUNIZIONE

Finite le lezioni andiamo in mensa.
<<Indovina che ti ho portato>> dice Marcus.
<<Non lo so,che hai postato?>>

Mostra un sacchettino
<<Mc!>>
Mi ha portato il Mc?che dolce che è.
<<Grazie gelosone>>dico per poi dargli un bacio in guancia.
<<Non mi lavo più la faccia>>Dice sottovoce
<<eh?>>
<<Nulla>>
<<Okay>>
Inizio a mangiare e stessa cosa fa lui.
Finito il pranzo mi accompagna a casa.
<<Non fare tardi anche in punizione>>Mi raccomanda lui
<<Tu arriva puntuale,non voglio rivedere la sua faccia da culo anche domani pomeriggio>>dico io mentre scendo dall'auto.
<<Tranquilla,a dopo>>
<<A dopo>>
Prendo le chiavi ed entro in casa,come ogni volta Marcus aspetta che io entro.
Entro in casa e vado in camera a fare i compiti,prendo lo zaino ed esco i libri.
Inizio a farli subito almeno sono libera dopo la punizione.
Dopo qualche oretta ho finito tutti i compiti.
Preparo lo zainetto perché non so che devo fare,metto un portapastelli,un quaderno,i fazzoletti e un codino nero per i capelli.
Sono le 15:55 e Marcus è già arrivato,prendo lo zainetto e la giacca ed esco.
Entro in macchina <<Ehy gelosone>>
<<Ciao principessa>>
Ci avviamo verso la scuola, siamo solo noi.
Entriamo in aula e ci sediamo all'ultima fila come ogni mattina.
Entra satana- volevo dire la professoressa e dice<<Bene,adesso dovete stare in silenzio fino alle 18 e poi potete uscire,io starò in altre classi>>
<<Ma allora ha problemi seri>>dice sottovoce Marcus.
<<È psicopatica>> dico io sempre sottovoce
Esce dall'aula
<<Se n'è andata>>dico io per poi disturbare a Marcus
<<Allora Marcus sei gay?>>
<<no>>
<<Sembri gay>>
<<Non è vero, smettila>>
okay la smetto.
<<Sembra Fiona di Shrek>>dico io a Marcus
<<Ma chi?>>
<<La professoressa>>
<<Quale?>>ma allora è proprio cretino
<<Quella che ci ha messo in punizione,quella di italiano>>
<<Ah>>
Spero ha capito.
<<Perché odi così tanto Lucas?>>
mi chiede Marcus all'improvviso.
<<Un giorno te lo dirò>>
<<Usi sempre questa scusa>>
<<Un ragazzo dai capelli rossi e ricci odiato da una ragazza dai capelli mori e lisci >> dice lui
<<Ma cosa c'entra il colore dei capelli?>>
<<Così>>
Non potevo dirgli ciò che mi faceva anni fa.
<<Spero davvero che me lo dirai>>
<<Te lo dirò>>
Continuiamo a parlare e si fa orario per andare a casa.
<Ti accompagno>>dice lui
<<Tanto mi accompagnavi lo stesso>>
<<Sali>>
Salgo in macchina e arrivata a casa trovo la porta aperta,Marcus lo nota pure e scende dalla macchina.
<<Chi c'è?>> Dice Marcus
Marcus mi sta attaccato per paura che mi accada qualcosa.
Controlliamo la sala,cucina,bagno, camera da letto e non c'è nessuno.
L'unica stanza rimasta è la mia camera.
<<Pronta?>>
<<Pronta>>affermo.
Apre la porta e non vediamo nessuno.
<<Esci fuori>>dice Marcus
<<Non è che se dici che deve uscire esce cioè che coglione >>
<<Vabene ma calma>>
<<Non c'è nessuno,puoi andare>>dico a Marcus
<<Non ti lascio sola,può esserci un ladro o qualcuno>>
<<Non ne ho bisogno>>
<<Perché?>>
<<Immagina che muore cioè poi potrei capire come è morto e fare in poche parole un vero caso di criminologia>> Sarebbe il mio sogno farlo sul serio
<<Ancora con questa storia,i veri casi li troverai fra qualche anno>>
<<Mh>>
Mi metto a letto e spengo la luce
<<Fammi dormire>>
Lui si siede nella sedia e fa silenzio.
Mi addormento

                     Marcus

Si è addormentata,la guardo dormire.
È così bella ma no.
Adesso devo solo capire perché odia così tanto Lucas,lei ha un diario segreto dove scrive le cose importanti l'unica cosa che devo fare è trovare quel diario che ha nascosto bene ma soprattutto ha una chiave.
Non lo cercherò oggi, farei rumore e la sveglierei quindi lo farò quando non è in casa.
Da quando va a lavorare è sempre stanca infatti dorme sempre di pomeriggio.

꧁𝙻𝚊 𝑩𝒂𝒃𝒚𝒔𝒊𝒕𝒕𝒆𝒓 𝕀nnⱥ𝖒oℝⱥta꧂Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora