CAPITOLO 11

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IL LAGHETTO

<<Casa mia non è qui,hai cambiato strada>>
<<Voglio portarti in un posto>>
<<Voglio andare a casa,non voglio stare qui con Shrek>>
Continua a camminare con la macchina e mi porta in un laghetto.
È magnifico,l'acqua che splende col riflesso del sole,non c'è nessuno,i fiori colorati dappertutto.
<<È stupendo>> dico meravigliata
<<Lo so,ci sono tante cose stupende,volevo portarti qui>>
<<come mai tutta questa dolcezza>>chiedo stranita
<<Volevo>>
<<Mh>>
<<Ci vieni spesso?>> continuo
<<Forse>>
Forse?
<<Ti piace vero?>>
<<Forse>>
<<Perché rispondi sempre così?>>
<<Non lo so>>
Restiamo in silenzio,si siede a terra e mi prende la mano per farmi sedere anche a me.
<<Stai schiacciando i fiori>>Dico
<<Pazienza>>
Poveri fiori.
<<Ti piace la natura?>> Mi chiede mentre guarda il laghetto.
<<Insomma, è bellissima ma non la amo così tanto>>
<<Solitamente stacchi i fiori dal terreno?>>Come mai queste domande?
<<Si,guarda>>
Prendo dei fiori col gambo lungo,li stacco dal terreno e li attorciglio uno con l'altro facendo una forma rotonda per poi unirli.
<<Ecco,questa è una corona di fiori>>
<<Una corona che può essere anche collana>> continua lui
<<Oppure se è più piccola può diventare anche un bracciale o anello>>
<<Questo è bello>>Lo so.

Mi arrivano tanti messaggi da parte di Marcus <<Scusa non ci ho pensato,dove sei?>> <<sono qui>>
<<Si può sapere dove sei?Sto tornando a casa>>

<<Vuoi andare a casa?>>
<<Vorrei rimanere qui ma il mio migliore amico mi sta mandando un casino di messaggi>>
<<Chi?quello che ha minacciato mio fratello?>>
<<Esatto>>
<<Sali in macchina,ti accompagno a casa>>
<<Okay>>
Salgo in macchina come mi ha detto e mi porta a casa dove c'è Marcus ad aspettarmi.
Scendo dall'auto>.
<<Perché sei venuta con lui?>>sta cominciando.
<<Tu non c'eri e si è ovvero di accompagnarmi>>
<<Sono le 18 e dovevi essere a casa alle 17>>continua lui.
<<L'ho portata in un posto>>Si mischia Sebastian.
<<Dove?>>
<<Fatti nostri>>risponde lui
<<Smettetela, Sebastian per favore va a casa e grazie,Marcus possiamo parlare?>>
<<Vado>>Dice Sebastian per poi andarsene.
<<Devi smetterla di fare il geloso per ogni cosa>>Gli dico
<<È più forte di me>>cerca di giustificarsi.
<<Lo dici sempre,devi smetterla>>
<<Ci provo>>
<<Un po' geloso si ma così è troppo>>
<<Scusa,mi perdoni?>>Che carino.
<<Certo,non fare scenate o non troverò mai un ragazzo>>
<<Perché dovresti trovarlo?Sei piccola,hai 15 anni>>
<<E tu 16>>Abbiamo un anno di differenza non dieci.
<<vabene cambiamo discorso>>
<<Vai a casa?>>chiedo
<<adesso vado,tu che farai?>>
<<Niente, i miei genitori non ci sono neanche oggi>>
<<Resto con te e facciamo i compiti insieme se vuoi>>
<<Vabene,entra>>
Apro la porta,lui chiude la macchina ed entra.
Comincio a salire su per le scale e arrivo in camera.
<<Prendi i libri>> mi dice Marcus
<<Li ho lasciati di sotto,vado a prenderli>>
Scendo giù per le scale ma inciampo e cado giù sbattendo la testa.

꧁𝙻𝚊 𝑩𝒂𝒃𝒚𝒔𝒊𝒕𝒕𝒆𝒓 𝕀nnⱥ𝖒oℝⱥta꧂Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora