Capitolo 9

11 0 0
                                    

POV LOKI

Era morta. L'amore della mia vita era morta tra le mie braccia. La avvicinai a me urlando e piangendo da avere gli occhi rossi. Thor cercò di calmarmi ma fu inutile perché l'unica cosa che avrebbe potuto farlo era il suo risveglio. I soldati rimasti arrivarono compreso Odino che lo vidi con aria triste. Scese dal cavallo e si avvicinò dicendo:

" Ha combattuto con coraggio e onore, è stata il generale migliore che Asgard possedeva, avrà una giusta sepoltura" e preso dalla rabbia gli risposi:" Almeno ora è morta, non sei contento? O avresti preferito che morisse 10 anni fa?" e mi rispose:" Figliolo io-", provò a dire qualcosa ma incazzato come non mai gli risposi:" TU NON SEI MIO PADRE! LEI E' MORTA A CAUSA TUA!", Odino provò a ribattere quando si intromise Thor dicendo di tornare ad Asgard per vedere se c'era un modo per salvare Alexia; salimmo sui cavalli e tornammo con lei tra le mie braccia. Arrivati corremmo nel palazzo e appena le guaritrici la videro la portarono subito nella stanza promettendo di fare il possibile. Passata un'ora, l'ansia saliva sempre di più quando finalmente la porta si aprì e dalla faccia della donna capì che erano brutte notizie:

"Vostra Altezza, mi dispiace ma il generale è deceduto. La pugnalata è stata troppo profonda" e a quelle parole mi cadde il mondo addosso: l'avevo persa per sempre. Entrai nella stanza e la vidi nel letto addormentata come una principessa delle favole midgardiane, mi avvicinai e prendendole la mano le dissi:" Spero che tu mia stia sentendo Amore, sembra strano che mi stiano uscendo queste parole dalla bocca ma, ne vale la pena per quello che sto per dirti: spero tu abbia rivisto i tuoi genitori e la regina, mi dispiace averti rovinato la vita, se non fosse stato per quell'incontro avresti trovato un uomo migliore di me e..." e iniziai a piangere:" Dovevo dirti la verità dall'inizio, perdonami ti prego, ti amo tantissimo Alexia". Le lacrime bagnarono il suo corpo e decisi di alzarmi quando, all'improvviso, il suo corpo iniziò a brillare ed accadde qualcosa di incredibile come un miracolo.

POV ALEXIA

Una luce mi fece svegliare e quando aprì gli occhi mi sembrò di vedere Asgard ma era strana: tutte le strutture erano bianche e le persone indossavano degli abiti dello stesso colore e come mi alzai mi accorsi di indossare anche io vesti di quel colore. Cominciai a camminare per le strade di quel mondo quando mi trovai davanti due donne e un uomo che riconobbi subito e appena mi videro sembravano sbalorditi:erano la regina e i miei genitori. Gli corsi incontro e li abbracciai forte fino a sentire le loro braccia attorno a me:

"Ale, che cosa ci fai tu qui?" mi domandò la regina e la guardai confusa:"Come che ci faccio qui? Questa è Asgard anche se sembra diversa" e a quella risposta mia madre mi guardò un po' triste:"Tesoro, questa non è Asgard, è la Terra dei Morti" e la confusione diede spazio alla tristezza:
"Sono morta allora..." e la regina capì che parlavo della guerra e mi guardò con tenerezza:"Avrai lottato con coraggio e tenacia, ne sono sicura" e dopo la conversazione mi fecero visitare tutta la terra dove eravamo.

Gli raccontai della mia infanzia passata con la vicina, degli allenamenti con la regina e della battaglia fino a quando udí una voce chiamarmi, era lui, ne ero più che sicura e quello che mi sorprese fu che il mio corpo prese a brillare:"Cosa mi sta succedendo?" e la regina sembrò felice e mi disse:"Hai una possibilità per tornare cara, le lacrime d'amore sono rarissime e Loki ha bisogno di te al suo fianco, so quanto può essere forte il vostro amore" e la guardai con un sorriso e prima di sparire salutai miei genitori:"Vi voglio bene", "Anche noi tesoro" e chiusi gli occhi, sentí qualcosa di comodo, come un letto sotto la mia schiena.

Aperti gli occhi lo vidi lì, davanti a me, che piangeva e sembrò spaventato e senza indugiare mi buttati sulle sue labbra sorridendo e tenendolo più forte a me per paura di perderlo;una volta staccati per riprendere fiato, lo sentí sussurrare nelle mie labbra:"Credevo di averti persa di nuovo" e gli accarezzai il viso dolcemente:"Ci vorrà più di una pugnalata da un elfo per liberarti di me" e riuscí a farlo sorridere. Ad interrompere il momento furono le guaritrici che furono sbalordite di vedermi e fecero alcuni test per accertarsi che stessi bene. Finiti i test, Loki rientrò e si sdraiò vicino a me e prese a baciarmi fino a renderlo più passionale.

🔴SCENA DI SESSO🔴

Mi misi a cavalcioni su di lui muovendomi sensualmente e sentí le sue mani accarezzarmi i fianchi e seguire il mio ritmo. Iniziai a levargli la veste e la lanciò nella stanza e prese a levarmela anche a me che lanciai via fino ritrovarci in intimo. Approfittando di ciò, fece ribaltare la situazione e lo ritrovai su di me che prese a baciarmi il collo facendo scendere le mani fino a slacciarmi il reggiseno e scendere di più fino a trovarmi completamente nuda davanti a lui. Iniziò a baciarmi i seni e con una mano scese alla mia intimità infilando subito due dita dando spinte molto forti riuscendo a farmi gemere in una maniera che a lui piacque molto;gli levai i boxer e tolse le dita entrando dentro di me piano, accompagnai le sue spinte con il bacino fino a farmi gemere forte e mi baciò e gemetti nella sua bocca ad ogni spinta fino a quando non venimmo insieme. Si sdraiò vicino a me e poggiai la testa sul suo petto e mi coccolò dolcemente e lo baciai dolcemente e prima di addormentarsi lo sentí sussurrare:"Ti amo bimba" e con un sorriso gli dissi:"Ti amo anche io amore mio" e ci addormentammo nelle braccia di entrambi.

Ecco il capitolo, scusate l'attesa ma le idee non venivano, spero vi piaccia e ricordate di votarmi😘

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 08, 2023 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Natural// Loki LaufeysonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora