.•_*« 🅒օʊռȶʀʏɦʊʍǟռֆ × 🅡ɛǟɖɛʀ »*_•.

𝐆𝐫𝐞𝐚𝐭 𝐁𝐫𝐢𝐭𝐚𝐢𝐧 𝐱 𝐫𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫

☆ 🅟ʟᴇᴀsᴇ ᴅᴏɴ'ᴛ ᴄʀʏ ☆

𝐒𝐭𝐨𝐫𝐲 𝐢𝐧𝐟𝐨:

𝚂𝚑𝚒𝚙: ɢʀᴇᴀᴛ ʙʀɪᴛᴀɪɴ (ᴍ) x ʀᴇᴀᴅᴇʀ (ғ)
𝚁𝚒𝚌𝚑𝚒𝚎𝚜𝚝𝚊 𝚍𝚊: _-six-_
𝙶𝚎𝚗𝚎𝚛𝚎: ᴇᴛᴇʀᴏ - ғʟᴜғғ - ᴀɴɢsᴛ
⚠️𝔸𝕧𝕧𝕖𝕣𝕥𝕖𝕟𝕫𝕖 • 𝔸𝕣𝕘𝕠𝕞𝕖𝕟𝕥𝕚 𝕤𝕖𝕟𝕤𝕚𝕓𝕚𝕝𝕚⚠️: ɴᴇssᴜɴᴏ ʟᴏʟᴢ

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Y/n's POV:

Ero rannicchiata sul mio letto e coprivo il mio volto con le mani per attutire il pianto con la paura che qualcuno mi potesse sentire.

Quei pensieri erano tornati a tormentarmi. Non importava quanto cercassi di scappare, loro erano sempre più veloci di me e mi raggiungevano per trascinarmi nella disperazione.

Mi girai e rigirai nel letto nella speranza che se ne andassero ma fu tutto vano, così mi arresi e lasciai che le lacrime solcassero il mio viso senza più coprire i miei gemiti quando improvvisamente sentii bussare alla porta.

Great Britain: "Darling is everything alright in there?"

Mi asciugai le lacrime come meglio potevo e mi affrettai a rispondere.

Y/n: "S-sì, sono solo un po' stanca"

Great Britain: "Posso entrare?"

Y/n: "NO! V-volevo dire...Mi sto cambiando!"

Great Britain: "*sigh* Sai mentire meglio di così"

Y/n: "..."

Ci fu un attimo di silenzio, poi senza preavviso aprì la porta e mi trovò distesa sul letto con i capelli scompigliati e ancora indosso la camicia da notte.

Forzai un sorriso nella speranza che si convincesse che andasse tutto bene e mi lasciasse da sola.

Great Britain: "Preferisco vederti piangere piuttosto che forzare un sorriso che non sia sincero"

Sentendo le sue parole crollai e le lacrime tornarono a scorrere sulle mie guance, lui si avvicinò a me, si sedette sul letto e mi avvolse in un abbraccio.

Coprii il mio volto con il suo petto mentre ricambiavo l'abbraccio stringendolo più forte che mai, riuscii a sentire il calore del suo corpo e il battito del suo cuore che mi diedero conforto.

Great Britain: "Sai che puoi dirmi tutto honey, vederti piangere così mi spezza il cuore. Cos'è che ti affligge?"

Esitai a parlare e rimasi in silenzio continuando ad abbracciarlo e nascondendo il mio volto.

Il tempo sembrò non passare mai quando sentii una delle sue mani spostarsi delicatamente dalla mia schiena alla mia testa accarezzandomi i capelli.

Great Britain: "Sfogati pure darling, ascolterò ogni tua parola. Ti prego di qualunque cosa si tratti la affronteremo insieme: io sono qui, voglio farti sentire meglio"

Alzai leggermente il capo senza però incrociare il suo sguardo. Gli raccontai tutto, le parole uscirono una ad una scorrendo come un fiume. Quando ebbi finito quasi non mi sembrò vero di aver davvero detto tutto.

Y/n: "Scusa se non te ne ho mai parlato prima, non volevo infastidirti con i miei problemi..."

Great Britain: "Sei stata stupida a non dirmelo prima, non sarai mai un peso per me"