Il cuore ha già detto di sì

-2O- Decisioni:

È rimasto tutto esattamente come ha lasciato, Capri e la villa soprattutto.
La nonna sempre in cucina a rimproverare il marito.
Guarda Massimo, ha un po' paura.
<< tranquilla, abbiamo parlato. Le facciamo una sorpresa. Aspetta qui >> la invita entusiasta poi entra in cucina.
<< Reginé e non lo torturare pure oggi questo pover'uomo >>
<< difendilo pure. C'agg chiesto peperoni gialli e verdi e me li ha portati tutti rossi >>
<< e il fruttivendolo non me li ha potuti dare che erano prenotati >> si difende il marito, Totonno.

<< tu nun sai trattà. Chist mo s'anna sul griglià. Nun teng tiemp >>
<< conosco una ragazza che è bravissima a farlo, tiene pure la laurea >>
<< l'unica ragazza ca pote sta rind a cucina mia è mia nipote Antonella >>
<< Reginé, lo sai. Tua nipote sta in vacanza in America ma vedrai che non resterai delusa >> risponde Massimo poi appoggia una mano sotto l'arco della porta e col braccio libero afferra Antonella per un polso e la trascina in cucina.

Reginella e Totonno sono pazzi di gioia. Le corrono incontro e l'abbracciano fortissimo.
La ragazza si commuove.
<< non ce la facevo più a stare senza di voi >> confessa la ragazza singhiozzando.
La nonna l'abbraccia forte.

<< non te preoccupà. Basta ca si turnata >>
<< volevo stare un po' con voi ma poi devo tornare a Milano. Mamma e papà mi aspettano >>
<< come a Milano? >> domanda la nonna dispiaciuta poi si siede.
La nipote si inginocchia al suo fianco.
<< mi sono iscritta all'università, per la magistrale. Tu lo sai che ho sempre voluto riprendere a studiare >>
<< sì amore lo so e ho sempre voluto farti continuare ma perché a Milano? >> le domanda la nonna.
<< perché la casa mia è là. Non ho altro posto dove andare >> ammette la ragazza.

<< Anto, questa villa è tua. Io, te e Umberto siamo proprietari allo stesso livello. La zia ha diviso tutto in parti uguali >> le ricorda Massimo.
<< ora che io e Umberto non stiamo più insieme non posso e poi lo sai che ho legalmente dato tutto alla nonna >>
<< lo so ma questa è sempre casa tua >> la rassicura lui.
<< c'è l'appartamento che mi hanno lasciato i miei genitori. Lo so che di sangue non sei mia nipote, purtroppo, ma io ti considero tale. Puoi stare lì, quell'appartamento lo darò a te >> esclama Totonno.

La fa emozionare ancora, lo prende per mano.
<< é lo stesso per me, ho insistito tanto per farti sposare con la nonna nonostante lei volesse restare solo la tua fidanzata. Ho insistito per me, perché ti considero mio nonno >>
Si abbracciano.
<< puoi tornare a dormire alla villa >> esclama la moglie, ha perdonato il marito.
Le fa l'occhiolino lui.

<< ti vogliamo qui. Questa è casa tua. È la tua Capri >> ammette Massimo.
<< con l'università come faccio? >>
<< solo 45 minuti per arrivare a Napoli. A Milano ci metti di più per arrivare all'università. La pago io >> esclama la nonna pur di convincerla.
<< nonna per la magistrale vorrei qualcosa di più prezioso da parte tua ma non i soldi. Vorrei tanto che mi stessi accanto, che mi aiutassi a studiare, che mi svegliassi perché sono una dormigliona >>
La nonna accetta senza pensarci due volte.

<< é un sì? >> domanda Totonno.
<< Umberto. Non posso stare sotto al suo stesso tetto >>
<< glielo chiediamo così lo senti da lui. Posso assicurarti che sarebbe contentissimo >> risponde Massimo.

Telefona al fratello e gli chiede se può raggiungerlo in cucina.
Si presenta da solo una decina di minuti dopo. Indossa un paio di pantaloni corti in jeans, immancabili infradito ed una t-shirt identica ai suoi occhi.

È sempre lo stesso.
Il solito taglio di capelli quasi a caschetto, che sistema come meglio crede. A volte copre la fronte, altre no. Il baffetto immancabile.
Dotato di un paio di occhi azzurri magnetici, dello stesso colore del mare della sua amata Capri.
È sorpreso nel trovare Antonella in cucina.
La ragazza si alza.
<< ciao >> dichiara lei.
<< ciao >> risponde lui guardandola incredulo.
<< non mi saluti? >> gli domanda.
È imbarazzato poi annuisce, così lei gli butta le braccia al collo.
Ha il viso davanti a quello del fratello, di Reginella e del marito mentre la ragazza è di spalle.
Lo guarda in maniera inequivocabile.
In quello sguardo ci sono milioni di parole che i presenti non faticano ad interpretare.

Stasera aiuterà la nonna a lavorare. Corre a telefonare a Giacomo per spiegargli tutto.

>> preferisco da una parte Capri a Milano perché è più vicina e poi verrai tutti i giorni a Napoli per l'università ma non ce la faccio a saperti nella stessa casa del tuo ex!
ammette l'attore.
<< non vivrò qui. Starò nell'appartamento di Totonno vicino al porto e vorrei tanto averti con me >>
>> davvero?

<< assolutamente sì >> confessa lei.
>> allora sì, se tu mi vuoi sì!
<< ti voglio sempre tanto Gioggioreal >>
>> e stanotte?
Le domanda.
<< resto qui. Per aiutare la nonna a lavorare >>
>> immaginavo. Dove dormirai?
<< con la nonna. Il marito va a pescare e domani torno da te >>
>> metti una buona parola per me con lei?
<< certo, le farò capire quanto sei speciale >>

>> tu lo sei amore. Torna presto!
<< prendo l'ultimo traghetto. Ora vado che Totonno ha portato i peperoni, tutti rossi. La nonna li voleva verdi e gialli. Devo grigliarli prima che si arrabbi di nuovo >>

>> amore, discutono perché si amano. Così dopo é più bello fare pace!
<< oh mamma mia. Non ci avevo mai pensato. Mi fa impressione il solo pensiero >>
>> lo so ma è così!
<< non mi ci far pensare >>
Ride lui.
>> ti chiamo dopo cucciola!
<< non vedo l'ora, un bacio >>

Lo saluta e corre aiutare la nonna, appena ha un secondo di pausa entra nella stanza in cui dormiva nella villa prima di fidanzarsi con Umberto.
All'interno ci trova una marea di rose rosse.
La stanza è letteralmente invasa.
Non se l'aspettava.
Sopra ad un mazzo molto vicino alla porta c'è un biglietto con sopra il suo nome.

Ispira, lo prende e lo apre.

"Bentornata a casa, attenta alle spine. Umberto"

Dejavù.
Quando arrivò, più di 3 anni fa, le fece la stessa sorpresa ma il biglietto era leggermente diverso. Le dava il benvenuto.
Tipico di lui.
Fa spesso gesti del genere e così di ampia portata.
Prende dal borsone un cambio ed un completo intimo. Fa una rapida doccia, pettina i capelli e li lega in uno chignon poi torna ad aiutare la nonna.
Prima l'abbraccia forte.
L'anziana è felicissima di riaverla al suo fianco.