Non lasciarmi | Rue & Jules

VI.

Toc toc.
Rue si svegliò con un gran mal di testa.

Toc toc.

« Rue? » disse dolcemente Gia, dietro la porta, che bussava già da almeno cinque minuti.
Rue si strofinò gli occhi.
« Gia, entra » riuscì a dire, con la voce impastata dal sonno. Voleva a malapena uscire dal letto. La porta si aprì rivelando la figura esile di sua sorella, che le sorrise.
« Hey.. Tutto okay? »
Gia era sempre così premurosa nei suoi confronti, a volte Rue pensa di non meritare una sorella così.
« Sto bene - Rue sorrise, stiracchiandosi - E tu? »
« Mh, bene. La mamma è uscita a fare compere. » Gia iniziò a giocherellare con un ciuffo dei suoi capelli.
« Ah » Si limitò a dire Rue, che odiava le conversazioni mattutine, specialmente da appena svegliata.
« Perché non inviti la tua amica Jules? Potremmo fare qualcosa insieme noi tre, mi piacerebbe conoscerla meglio. Se non disturbo » Gia era sincera, voleva conoscere Jules. L'ha vista alla fiera insieme a Rue, ma non aveva mai avuto modo di rivolgerle la parola. Pensava che fosse veramente bella, una di quelle ragazze che guardi e pensi "Cazzo, vorrei essere lei".
Rue in quel momento non seppe che dire.
Aveva allontanato, per quanto difficile, Jules dai suoi pensieri per un po'. Non del tutto, ma il 10%. Parlarne le faceva male.
Gia sembrò capirla, lei conosce sua sorella così le si avvicinò: « Rue - fece una breve pausa, posando le la mano sulla spalla - Se c'è qualcosa che non va, puoi raccontarmela. Non ti giudicherò, o farò qualcosa che possa ferirti. Ti ascolterò davvero »
Rue era sul punto di scoppiare a piangere, ma si trattenne.
« Gia, Jules se n'è andata. »
« Andata? » Sembrò non capire. Andata dove? Come? Andata in quale senso? Sperava non in quello più brutto.
« Fuori città. »
« Cosa? » Il suo stupore fu notevole.
« Già. » Rue si portò una mano sulla fronte, e si sollevò dal letto e si sedette, con le gambe incrociate tra loro. Gia le si affiancò.
« Cazzo Rue, mi dispiace, deve mancarti molto. Ma quando? »
« La sera del ballo scolastico. Eravamo così.. Spensierate. Poi... »
Rue abbassò la testa.
« Abbiamo progettato così, sul momento, un viaggio fuori città. Una pazzia, lo so. Ma in quel momento sembrava l'unica cosa che volessi: io e lei da sole, insieme. Tutt'ora penso di volerlo. » Gia osservò gli occhi di Rue mentre ne parlava: pieni di luce. Per quanto fosse dolorosa questa storia, lei sapeva che sua sorella teneva a quella ragazza e che, probabilmente l'amava. L'ha sempre pensato in realtà, solo che non l'ha mai chiesto a Rue. Una volta l'ha detto anche a Lexi, alla fiera.
« Credo che Rue sia innamorata di Jules. »
Lexi sembrò un po' spiazzata. « Dici? Non ci avevo mai fatto caso. »
Rue giocherellerò con i suoi anelli, poi riprese a parlare. « Volevo andare con lei, ma qualcosa mi ha bloccata. Lei mi ha lasciata alla stazione, io pensavo che avrebbe potuto scendere e rimanere con me. Che stupida » Sbuffò in una risata dolorosa.
« Rue? »
« Si? »
« La ami? »
Ami. Amore. Amare. Cos'è esattamente?