Una raccolta dei miei schifosi capolavori di disegni. Ci saranno anche alcune cose personali, richieste di racconti in più delle mie attuali fanfiction e, beh; lo scoprirete solamente leggendolo!
Tra le tante compilations di video sugli anime, ce n'è una in particolare di cui quest'oggi vorrei parlarvi e analizzare assieme a voi. Di cosa sto parlando? Semplice: dei personaggi che soffrono di psicopatia.
Sì, è vero, è una tematica piuttosto tetra, ma personalmente sono stanca di vedere certi personaggi essere considerati come tali quando non lo sono affatto. Ci sarebbe una lunga analisi da fare, ma quest'oggi ho pensato di portarvi solo un confronto fra qualche protagonista/ antagonista/ comparsa delle varie serie e distinguerli fra veri psicopatici e narcisisti.
Partiamo con la definizione completa del termine 'psicopatia'. Quest'ultima sarebbe un disturbo mentale che consiste da un comportamento antisociale ( ovvero di coloro che rifiutano rapporti con gli altri, comportamento molto simile nel fenomeno degli 'hikikomori' ma di cui non bisognerebbe confondere poiché caratterizzato da disagi sociali ), rimorso, mimetizzazione delle emozioni e egocentrismo. Essi ottengono soddisfazione in ciò che fanno, e proprio per l'assenza di emozioni, non provano rimpianti di alcun genere, e presentano un atteggiamento tranquillo e insensibile. Non avendo o percependo emozioni o sensazioni, gli psicopatici tentano di riprodurle pur non provandole davvero, un po' come se stessero recitando un ruolo in un film. Non potendo provare empatia verso gli altri, sono capaci di commettere gesti brutali e di giustificarli minimizzando la gravità dei loro crimini.
Se considerassimo un personaggio in particolare degli anime basandoci sulla descrizione qui sopra, allora la persona giusta da usare come esempio sarebbe proprio Light Yagami, protagonista del thriller psicologico Death Note. Prima ancora che possiate ribattere, analizziamo a fondo il personaggio ( ci metterò poco ve lo prometto 😅 ) Light è sempre stato sin dall'inizio un ragazzo con una vita tranquilla e agiata. Era monotona, ma prima ancora che gli capitasse il Death Note fra le mani non se ne era mai particolarmente lamentato. Non appena ebbe la possibilità di, secondo lui, potersi sbarazzare di tutti i criminali pur essendo consapevole di commettere lui stesso un crimine, la sua sanità mentale cominciò a degradare, fin quando a cominciato a mostrare i segni elencati fin sopra della psicopatia: assenza di sensi di colpa, soddisfazioni nel proseguimento del suo lavoro ( come sbarazzarsi dei detective o di L ) e l'assenza dei sentimenti. Nell'ultimo episodio della serie, perfino Near aveva confermato che fosse soltanto un killer che ambiva ad uccidere e basta, e pure lo stesso Light aveva appunto giustificato le sue azioni necessarie per diventare il cosidetto 'Dio di un nuovo mondo'.
Adesso, però, direi di passare al narcisismo maligno. A differenza della psicopatia che è un termine ben conosciuto per la maggioranza da tutti, gran cosa non è per il narcisismo ( se doveste essere in disaccordo, fatemelo sapere nei commenti ). Che cos'è? Esso è nientemeno che una malattia mentale generata da alcuni disturbi psicologici che porta come per la psicopatia al antisocialità e al sadismo e, sempre come questa, ad atteggiamenti violenti. Molti casi associabili al narcisismo sono l'abuso, la violenza domestica, l'omicidio, il terrorismo, lo stalking e così via. Personaggi con personalità sadica potremmo associarli alle famose yandere come Yuno Gasai di Future Diary e Ayano Aishi del videogioco Yandere Simulator. Un narcisista come loro è capace di avere ossessioni affettive e di arrivare a uccidere o ferire coloro che gli si piazzano di fronte.
Per i fan ( tra cui io ) del famoso anime di Dragon Ball, tra i tanti personaggi con una personalità riconducibile a tale sindrome patologica, altri non è se non Freezer, principale antagonista della serie. Ma perché, secondo voi? Provate a pensare ai suoi comportamenti, e poi rileggere la definizione che vi ho spiegato prima. Freezer è un narcisista perché, a differenza degli psicopatici, lui può provare piacere nelle sue azioni, ma quel piacere non è una finta, bensì vere emozioni. Presenta atteggiamenti freddi nei confronti degli altri, non accetta che qualcuno ribatta sulle sue opinioni ( arrivando ad uccidere se necessario ) ed è inoltre uno che per mantenere rispetto nei confronti degli altri è aiutato da dei complici quali rispettano i suoi ideali.
Arrivando al dunque, per quanto possano essere simili fra di loro, questi due disturbi non sono affatto la stessa cosa, motivo per cui non dovrebbero mai essere definiti a tali merito, cosa che fanno molti, ma analizzare la psicologia di un personaggio per poi verificare da noi quali tra le due sia più corretto attribuire ad esso.
Mi auguro che vi sia piaciuta la mia tesi nonostante le varie imperfezioni, e detto ciò, auguro a tutti una buona giornata!
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