Chapter 5

706 13 5
                                    

Torino...
Sono tornata di nuovo da te, visto?
Mi sei mancata tantissimo, con la tua tranquillità e la tua aria così bella da respirare.
E pensare che mentre sono in taxi sto scrivendo di te, osservando ogni minimo dettaglio.
Non è cambiato nulla dall'ultima volta, o forse io sono cambiata...

Sono diretta verso casa di Alice, che non vedo l'ora di vedere, insieme ai tre piccoli Morata.
Non smetto di ammirare questa incredibile città, che più di tutto mi ha fatto conoscere persone fantastiche, e amici che mi appoggiano sempre.

Ig history

Turin, Italy📍🇮🇹*torino, Italia*

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Turin, Italy📍🇮🇹
*torino, Italia*

Il taxi mi ferma davanti casa Morata-Campello, e il mio cuore è colmo di gioia ancor prima di vederli. Busso al citofono e neanche un minuto dopo Alice corre verso di me, saltandomi addosso.
<<ciao amica mia, mi sei mancata da impazzire>>
Mi dice.
<<a chi lo dici Ali>>
Le dico stringendola forte.
Saluto i bambini che sono cresciuti davvero tanto, ma sono rimasti incantevoli.

Ig history

Ma quanto siete cresciuti?🥺❤️

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Ma quanto siete cresciuti?🥺❤️

Mi siedo in cucina con Alice, che mi prepara il caffè mentre i piccoli giocano. Parliamo del più e del meno, come ogni volta che siamo insieme. Con lei sono un libro aperto... so di non dovermi mai sentire a disagio se le racconto qualcosa. È una sorella più grande, e a volte anche un po' una mamma che mi protegge e che mi "sgrida" quando sbaglio. Lei è la mia metà, quella che si fonde perfettamente con me.
<<Alvaro è agli allenamenti, ti va se dopo pranzo passiamo?>>
<<perché no?>>
Accetto volentieri la sua offerta, e super entusiasta, vola a salutare i bambini e a recuperare la sua borsa per uscire.
Mi porta nel mio ristorante preferito, sa bene qual è.
Pranziamo sempre qui, ogni primo giorno in cui arrivo a Torino....e il piatto è sempre lo stesso, spaghetti al sugo.
Ci fermano molto spesso per fare delle foto e noi volentieri accettiamo.

Post

Post

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
𝙏𝙝𝙧𝙤𝙪𝙜𝙝 𝙮𝙤𝙪𝙧 𝙚𝙮𝙚𝙨 | 𝙋𝙖𝙪𝙡𝙤 𝘿𝙮𝙗𝙖𝙡𝙖Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora