♡︎𝑴𝒚 𝒐𝒑𝒑𝒐𝒔𝒊𝒕𝒆 ||𝑴𝒊𝒏 𝒀𝒐𝒐𝒏𝒈𝒊

𝑫𝒐 𝒚𝒐𝒖 𝒘𝒂𝒏𝒕 𝒕𝒐 𝒕𝒂𝒔𝒕 𝒕𝒉𝒆𝒎?

CHO-HEE POV
Mi scese una lacrima, speravo con tutta me stessa che non si sarebbe notato.
Niki abbassò il capo e lo vide...vide quel mio momento di debolezza che non volevo dare a vedere per nulla al mondo "H-hey cho-hee?.." mi disse il mio migliore amico con la voce preoccupata.

Cercavo di far finta di dormire, di far credere che quella lacrima non fosse frutto di quelle parole dette da Yoongi
"Non fare finta di dormire" sputò acido il moro.
Strizzai gli occhi, e con questo gesto ne scese un'altra... un'altra piccola goccia d'acqua che stava mostrando la mia debolezza a quello stronzo di Min.
Poi , il sonno si impossessò di me e non sentì più nulla.

Aprii gli occhi a fatica, la luce che penetrava dalla finestra difronte a me mi diede fastidio agli occhi.
Decisi di alzarmi dal letto, andai nel bagno a prepararmi.
Mi misi la solita divisa con una gonna rossa che arrivava quasi alle ginocchia, una camicia bianca con la cravatta e sopra una giacca rossa con sopra lo stemma della nostra scuola.
Andai in cucina, erano precisamente le 5:59 quindi ero più che in tempo per andare a scuola.

Vidi Niki steso sul divano avvolto nel mio plaid di Shookie dei BT21, sembrava un bambino, era accoccolato alla sua fonte di calore dalla quale faceva uscire solo il suo viso leggermente paffutello.
Lo svegliai scuotendolo un po', ma poi...PUM qualcuno sbatté i piedi a terra, Niki saltò dalla paura come la sottoscritta, ma a differenza mia non urlò, eh si quando mi spavento faccio degli urli, ma non quelli normali..quelli tipici dei film, acuti e alti ma che durano poco.
Mi girai con la faccia infuriata, e indovinate chi era? Mister Broncio.
Quando mi voltai sentii il mio corpo andare a fuoco, mi stava squadrando centimetro per centimetro, millimetro per millimetro con un sorrisetto sul viso.
"Cos'è te la vuoi scopare?" Sputò Niki "HEY CHE CA-" Era deficente o cosa!? Pff yoongi non mi cagherebbe nemmeno se fossi l'unica persona al mondo.
"Vorrei...ma purtroppo non è alla mia altezza, sai cosa intendo...oppure sei Vergine" fece un altro sorrisetto, ma questo era di sfida "scusa ma se fossi al posto di Cho-hee non sprecherei mai la mia verginità per te" QUEL COGLIONE AVEVA APPENA AMMESSO CHE ERO VERGINE DAVANTI A ME...E A YOONGI
"Uuuh quindi la ragazzina non- hey perché sei diventata un pomodoro, ti metto ansia? Bhe dovresti averla, poi con quella gonna" ero completamente rossa " fottuto stronzo deficente Min Yoongi tu non mi prendi per il culo, e INOLTRE IO NON HO MAI DETTO DI ESSERE VERGINE" specificai le ultime parole, ma lui voleva tenermi alle strette " ah si? Allora hai già-" lo fermai subito "NO!" Bene ci ero cascata "ok verginella" non sapevo perché eravamo entrati in quel discorso del vergine o non vergine, ma di sicuro non era molto piacevole, soprattutto aver appena detto al signorino Min che ero vergine.

Erano le 7:40, di solito partivo per quell'ora con Yuna e la sua macchina per andare a scuola, ma lei stava dormendo.
Vabbè dovrò andare a piedi "Hey dove vai a piedi!?" Mi chiese Jin evidentemente appena sveglio con i capelli scompigliati e le occhiaie "a scuola forse?" Dove potevo andare se no "no no tesoro tu vai con qualcuno, sai quanto ci vuole a piedi!? Yoongi dato che sei vivo e vegeto accompagnala tu" in quel momento volevo morire, io!? In macchina con lui!? Soprattutto dopo quella figura di merda!? No no "Perché!?" Chiedemmo io e Min contemporaneamente "niente storie" sentii Yoongi sbuffare, ma non sapeva che io ero più scoccia di lui.

Salutai gli altri e Niki che quel Giorno non sarebbe venuto a scuola e che tra poco sarebbe andato a casa a piedi essendo che non abitava così lontano.

Il moro prese le chiavi e una giacca, scendemmo le scale e usciti dal palazzo entrammo nella macchina con cui erano venuti nella nostra cittadina.

All'improvviso Yoongi si sporse verso di me facendomi attaccare allo schienale del sediolino, restammo a fissarci per pochi secondi uno negli occhi dell'altro "Y-ya c-che-" e come se non bastasse balbettavo pure "che cosa ti credi? Ti stavo mettendo cintura, se succede qualcosa Yoongi-Hyung mi fa un culo grosso" poi prese in mano la cintura e la allacciò per poi tornare davanti al volante.

C'era molto silenzio e l'unico rumore che si poteva sentire era quello dei clacson e delle macchine che sfrecciavano, era molto imbarazzante, ma poi Yoongi ruppe quella tensione "dove si trova la tua scuola" disse tenendo gli occhi sempre sulla strada.
"Svolta a destra , continui avanti per circa 5 minuti poi svolti a sinistra e siamo arrivati.." avevo una domanda che mi stava tormentando, così presi coraggio e chiesi "tu e Yu-ri ....state..insieme?" Ero timida, e non sapevo nemmeno il perché di tutta questa mia curiosità su questo.
"Ti pare? Quel contenitore di plastica?e poi Non sono argomenti che ti riguardano" allora quello era proprio stronzo dentro "si, ok scusa mister mi scopo tutte quelle che vedo" all'improvviso fermò la macchina di scatto e si mise la faccia davanti alla mia, i nostri visi erano a pochi centimetri di distanza, potevo sentire il suo buon odore di un profumo maschile e il suo respiro caldo sul collo, eravamo in contatto visivo, la mia voglia di guardare le sue labbra cresceva a dismisura, erano come una calamita, volevo assaggiarle, provarle ,erano come un fiore ,ed io ero l'ape che doveva raccogliere il polline.
Dopo quel minuto di silenzio "Non permettert-" una macchina dietro ci suonò il clacson, io mi spaventai dell'improvviso suono facendomi così balzare in avanti e le nostre labbra si toccarono, erano soffici, morbide, sarei restata in questa posizione per tempo, restai impalata a occhi spalancati, così come fece anche il moro ,ma , subito dopo seguì un altro suono di un clacson, e a quel punto ci allontanammo di scatto come se non fossimo restati in quella situazione per poco o più di un minuto.
E in tutto questo, lui si era preso il mio primo bacio.