Debutto?

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Mentre cercavo di mantenere le mie emozioni sentimmo il telefono squillare.

Quel momento di tensione Finì quando risposi senza vedere nemmeno chi era
"Pronto?"

"Hey hee come stai?meglio?"

"Jin-ah!si, ora mi sento molto meglio!"

"Devo dirti una cosa che ci ha riferito l'agenzia"

"Vai , parla, sono tutt'orecchie"

"La Hybe ha deciso di non farvi fare il percorso da trainer, perché vi ritiene già pronte per iniziare la vostra carriera, quindi non dovrete scrivere nemmeno la canzone perché ve la darà già l'agenzia, quindi-"

"ODDIO DEBUTTEREMO DI GIÀ!?"
Urlai, ero contentissima "Si cricetino, sono fiero di te" ero felicissima, euforica, fiera di me.
Io e Jin passammo pochi minuti a parlare di questa meravigliosa notizia, ma poi dovette andare.

Passò un po' di tempo, stranamente io e Yoongi non avevamo più litigato, io ero sul divano che guardavo la tv e lui stava cazzeggiando col suo telefono.

A un certo punto mi arrivò una telefonata, lessi il nome "mamma". prima di rispondere esitai un po', poi presi un bel respiro e mi decisi

Pronto, che cosa c'è?

Lo sai già benissimo penso no?
Ti ho detto di rompere il contratto con quella cazzo di agenzia e lavorare per quella di famiglia!

Allora forse tu non hai capito che non
cederò mai agli ordini tuoi e di papà!?
IO NON SONO UN OGGETTO SONO MAGGIORENNE E FACCIO QUELLO CHE VOGLIO

Mi sentivo morire dentro...non solo non mi amano, ma mi hanno usata solo perché dovevo portare avanti l'agenzia di famiglia, per tutto questo tempo Yoongi mi stava guardando allibito, nemmeno lui riusciva a credere che io e Jin avessimo una mamma così cattiva e pessima.

Mi avvicinai a Yoongi e lo strinsi tra le mie braccia mentre incominciavo a piangere e a singhiozzare, in un primo momento restò paralizzato dalle mie mosse, ma poco dopo si sciolse e mi accolse in un abbraccio "ti capisco..non è semplice..ce la farai" cercò di tranquillizzarmi "Come!? Mia mamma mi vuole obbligare a entrare nella cazzo di agenzia di famiglia e che io mi sposi con chi vuole lei per de fottuti affari! E in più quella persona OVVIAMENTE è ricca, perché se non lo è allora non fa per me, ah e dimenticavo! Devo avere dei figli, perché se no la agenzia crollerebbe! Non voglio rompere la mia verginità con un uomo che non amo? CHISSENE FOTTE DICONO..come posso...pensare di uscirne.." le lacrime non si fermavano, avevo paura, paura del mio futuro, paura che per colpa di mia madre la mia vita sarebbe stata sottomessa dalle sue scelte.

Era ormai pieno pomeriggio, poco prima io e yoongi avevamo mangiato la torta, che stranamente era venuta buona. "Hey, perché non usciamo? Mi sto annoiando" dissi scocciata nel restare ferma sul divano a gironzolare per le app del mio telefono "stai scherzando? Sei conciata in questo modo e vuoi andar-" lo fermai subito "assenti Yoongi io sto bene ok?" Mi alzai mettendo le mani sui fianchi, mentre lo guardavo e sorridevo "ah si? Va bene vediamo" mi toccò sul fianco "ahi!" ok , lo ammetto, non ero molto in forma "benissimo eh?" Disse accennando un sorriso "tsk, rompi palle"

YOONGI POV

Erano le sette ed eravamo ancora sul divano, era tutto silenzioso e tutti e due stavamo a farci i fatti propri, però mentre guardavo lo schermo del mio telefono dove c'erano milioni di commenti delle Army sotto il mio post, continuavo a pensare alla litigata di Cho-Hee e sua madre, non capivo perché la madre facesse così con lei, era ingiusto, e di sicuro i miei genitori non erano da meno. "Hey pagnotta" dissi spezzando il silenzio "quante volte ti ho detto di non-" "perché tua madre si comporta così con te?" Chiesi secco "bhe....quando ero piccola volevano che Jin mandasse avanti l'agenzia e io ero facoltativa come cosa, possiamo dire una seconda scelta.
Ma quando Jin debuttò e io avevo allora solo 15 anni i ruoli si ribaltarono in un batter d'occhio, i miei mi volevano mandare in un università commerciale appena finite le superiori e incominciarono a pressarmi molto su questo.
Ma quando finalmente riuscii a dire di no diventarono ancora più cattivi , severi e iniziarono a picchiarmi.
Era passato poco più di un mese da tutto quello stress e decisi di andarmene via dalle mie migliori amiche ,ormai , e perfortuna già maggiorenni che mi accolsero nell loro appartamento.
E da lì iniziai a coltivare la mia passione per il ballo e il canto, Jin mi chiamava ogni volta che poteva per assicurarsi che non fossi trascurata ancora più di prima, era molto preoccupato su questo, e non lo biasimavo.
Sono andata all'università con il solo aiuto delle mie coinquiline e dei loro fidanzati...e ne sono davvero grata.."
Ero scioccato che una ragazzina potesse essere così tanto maltratta.

CHO-HEE POV

Yoongi mi guardò negli occhi per poi aprirmi le porte del suo passato.
"Vedi..anche i miei genitori mi picchiavano.. soprattutto mio padre..
Non accettavano il fatto che volessi fare un 'lavoro così inutile ' quando ho debuttato ho finalmente buttato via il passato, ma non è stato semplice uscirne, infatti...iniziai a-" si fermò "a?"
Deglutì per Poi sospirare "nulla, niente di importante" si era bloccato "e ora come sono i vostri rapporti?.." sospirò pesantemente e rispose "a dire il vero non ci sentiamo, e come se mi avessero dimenticato, ma come ti ho detto, ho buttato il passato in dietro"

Era diventata tarda sera e decidemmo di andare a dormire senza cenare dato che nessuno dai due aveva fame.

Arrivammo davanti alla porta delle nostre camere e dato che le nostre erano difronte andammo nella stessa direzione.
Aprii la porta e prima di chiuderla lo guardai "Buonanotte" dissi per poi sorridergli "Notte" rispose per poi entrare in camera e chiudere subito la porta.

Non riuscivo a dormire, era ormai l'una passata, fuori era buio e l'unico filo di luce che penetrava dalla finestra era quello della luna.
Decisi di andare a vedere se Yoongi era ancora sveglio.
Uscii dalla porta di camera mia appoggiandola per poi fare qualche passo avanti e bussare alla porta difronte a me. Bussai una...due...tre volte, mentre stavo per battere per la quarta volta la porta si aprì, e rivelò uno Yoongi con i capelli tutti spettinati e delle guanciotte paffutelle "cosa" disse con un tono abbastanza sveglio "non riesco a dormire...quindi volevo vedere se eri sveglio per stare in compagnia" dissi un po' incerta "stavo per andare a dormire" non capivo perché non riuscivo ad addormentarmi. Non avevo mai sofferto di insonnia.
"Posso stare 5 minuti?" "Ok" disse per poi mettersi al lato della porta per farmi entrare.
"Che ne dici di guardare Netflix?" Chiesi "va bene, cosa vuoi guardare?" Pensai un po'"My name!" Dissi contenta "e-eh?" Rispose"fai scrivere a me" ci sedemmo sul letto e iniziammo a guardare la serie.

Autrice ♡︎
Non sarò e non sono molto attiva, ma cerco di fare il mio meglio per pubblicare in modo costante

♡︎𝑴𝒚 𝒐𝒑𝒑𝒐𝒔𝒊𝒕𝒆 ||𝑴𝒊𝒏 𝒀𝒐𝒐𝒏𝒈𝒊Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora