Ti-ti-ti-ti-ti-ti-ti-ti-ti
-Stupida sveglia-Hannah aveva la bocca impastata e roca-meno rumorosa no è?-
Hannah uscì dal letto ancora mezza addormentata. Le ciabatte strisciavano contro il pavimento lucide.
-Tesoro,vieni a mangiare è pronta la colazione-Caroline era sempre ben vestita
-Scusa mamma,ma non mi sento bene ora-
-Brutta nottata-
-No,solamente un po' di mal di testa. Bene ora vado,sennò arrivo in ritardo a scuola. Ciao mamma-salutò sua madre con un sorriso,prese lo zaino e si affrettò ad uscire fuori
-Hei,avete sentito parlare del ragazzo nuovo?-
-Dicono sia molto carino...ihihi-
-Penso si chiami Dylan...-
Un leggero brusio proveniva dai corridoi, Hannah sentiva le voci che le entravano in testa. Parole come "carino","figo" e "bellissimo". Che fantasia!
Erano finite le lezioni già da un po',ma Hannah non riusciva a spostare lo sguardo dall'armadietto di Lucy. Aveva avuto sempre l'armadietto accanto. Vederlo vuoto le faceva perdere il respiro. Allungò la mano verso il lucchetto che un tempo era ricoperto di brillantini.
-Hei,scusa potresti togliere la mano dal mio lucchetto?-un ragazzo dai capelli biondi si avvicinò a lei
-Scusa cosa? Questo armadietto è vuoto...devi aver sbagliato-
-No ragazzina. Questo è il mio armadietto. Proprietá di Dylan Johnson. Ora se non ti diaspiace,togli la mano dal mio lucchetto biondina-i suoi occhi erano color caramello. Hannah ci affogò dentro in quel preciso istante
-Hei...mmh...come ti permetti? Pensi di poter venire qui e comandare le persone? Ora ho capito,tu sei il ragazzo nuovo...-
-Si,le ragazze impazziscono per me,ovviamente. Proprio come te,lo vedo da come mi guardi-si scostò una ciocca di capelli biondi per vedere meglio il viso di Hannah
-Cosa?-Hannah era paonazza e rossa contemporaneamente-Tu non mi piaci,mettitelo bene in testa- a quelle parole sbattè con forza l'anta dell'armadietto. Proprio mentre stava per andarsene Dylan le bloccò il polso con la mano
-Hei,non è detto che non ti piacerò in futuro-il ragazzo a sorrise maliziosamente guardando dritto negli occhi di Hannah,poi le lasciò il polso e si incamminò per l'uscita-Ciao biondina-
La ragazza era senza parole,stava ancora rielaborando il tutto. Anzi,era rimasta ancora agli occhi color caramello.
Impossibile. Era tornata a casa da circa due ore e il polso le bruciava ancora per la presa di Dylan. Ma non bruciava per il dolore,no,bruciava perchè era come se le sue dita fossero ancora sul suo polso.
Le venne in mente quando Lucy le diede dei consigli sui ragazzi
-Hai visto come ti guardava quel ragazzo?-Lucy stava passando lo smalto rosa sulle sue unghie perfettamente limate
-No,non ci ho fatto molto caso. Non mi interessa più di tanto-Hannah stava scegliendo un film interessante da guardare
-Cosa?-il pennellino dello smalto dipinse il polpastrello di Lucy-Siamo messi male Hannah. Qui ci vuole proprio una lezione sui ragazzi-
Hannah non capiva più niente
-Esistono molti tipi di ragazzi in questo mondo. I primi sono gli "sportivi",ragazzi che pensano molto alla loro attivitá fisica,magari il primo appuntamento ad una partita di basket-si mise a ridere-I secondi sono i "modaioli",quelli che pensano al loro aspetto esteriore,con loro l'unica cosa che vedrai...una sfilata. I terzi sono i "nerd",quei ragazzi che passano il loro tempo sui libri. Non farti ingannare dalle apparenze,hanno il loro fascino,magari ti porteranno in biblipteca a studiare. I "romantici" sono quelli che fanno cose sdolcinate tipo "sono geloso della tazza del caffè perchè sfiora le tue labbra",ti porteranno al ristorante o in qualunque altro posto che abbia una certa atmosfera. Gli ultimi,-fece una breve pausa di sottofondo-li chiamano "bad boy" detto meglio...i ragazzi che con uno schiocco hanno tutte ai loro piedi. Sono belli si,ma tieniti lontana da loro. Tesoro sei troppo fragile per loro-sorrise amichevolmente-Bene,che film è?-riprese a smaltarsi le unghieDylan...lui era uno di quelli. Si alzò dal letto e mentre stava per andare in bagno trovò un biglietto sulla scrivania
"Hannah,non sai chi sono ma io so chi sei. Stai tranquilla,ogni cosa al suo tempo. Alla fine capirai tutto. Continua a cercarmi. Sono sempre vicino a te,baci"Sentì dei passi sotto la finestra ma non si affacciò,chissá chi poteva essere.
Mentre scendeva le scale pensava a Dylan e alle sue parole. Che sbruffone. Si sedette sul divano e accese il televisore,vide una ragazza bellissima che recitava. Se stava guardando la ragazza,allora perchè aveva in mente una ragazza con una rosa tra i capelli?
****
Mi sono dilungata troppo,ma non sapevo che fare. Non ho voglia di scrivere molto sullo spazio autrice per cui vi dirò solo "spero vi sia piaciuto il capitolo". Ciao e Buonanotte☆★
YOU ARE READING
Half-lies
FanfictionEra passato circa un anno,da quando "lei" era scomparsa. È successo tutto così in fretta. Ora lei non conta più niente per me. Non sono proprio sicura su cosa penso. Mi manca? Farei di tutto pur di ritrovarla? No....non lo so,forse...