Hannah non riusciva a prendere sonno,pensava a tutto quello che le era successo...Guardò la sveglia:3:02 di mattina. Sapeva che sarebbe stata una lunga nottata,così si alzò,uscì dalla camera e scese in giardino cercando di non fare rumore.
L'aria le pungeva la pelle e le scompigliava i capelli biondi. Quando era piccola e non riusciva a dormire,immagianava la sua stanza come un bosco pieno di mostri. Non aveva paura,sapeva che era tutto finto.
-È stato carino il film,un po' strambo ma carino-Hannah stava preparando il letto
-Accettabile-Lucy toglieva i cuscini-Vuoi giá andare a dormire?
-Si,domani abbiamo scuola Lucy e poi sono stanca-Hannah si stava stiracchiando
-Giá,perchè guardare un film ti toglie le energie. Non puoi fare sempre la ragazza perfettina Hannah. Svagati un po'...i tuoi vestiti sono orrendi. Dove l'hai comprato quel pigiama,da "Compra e diventi impopolare?-Lucy non stava ridendo
-Ma è sera e non mi vede nessuno-
-Io si purtroppo. Devi imparare a vestirti bene,persino per andare a dormire-mostrò il suo pigiama rosa di seta con le iniziali L.B,ovvero Lucy Brown
-Da domani indosserai solo cose alla moda. Trucchi,vestiti e accessori,borse,scarpe...tutto firmato-
-Ma io non posso cambiare da un momento all'altro. Ci tengo al mio stile-Hannah pensò alle sue gonne lunghe
-Allora Hannah,il tuo "stile",se così si può dire...va letteralmente nella spazzatura. Benvenuta nel nuovo mondo,ti stavamo aspettando. Ahahah-Lucy si mise a ridere
Hannah non era del tutto sicura,ma dopotutto...quando mai aveva scelto per lei stessa?Mai. Non aveva mai scelto per lei stessa.
-Brutto sogno Hannah?-una voce proveniva dalle siepi
-Chi sei?-Hannah si guardò intorno
-Non ti importa il mio nome-la voce non era roca
-Cosa vuoi da me?-
-Troppe domande Hannah-
-Come sai il mio nome?-la ragazza bionda tremava per il freddo
-Fa freddo no? Non dovresti uscire a quest'ora di sera. Io so tutto di te,sennò,come avrei fatto a sapere dove sei?-fece una breve pausa-Si è fatto tardi Hannah,devo andare...ti lancio un biglietto,prendilo mi raccoma...-
-Chi sei? Dimmelo- Hannah voleva saperlo a tutti i costi-oppure chiamo la polizia,non dovresti essere nel mio giardino-
-Non fare una cosa di cui poi ti pentiresti...Ci rivedremo forse,ciao Hannah-Un'ombra nera uscì dai cespugli-Ah,comunque...che bel pigiama!-a quelle parole sparì nel buio.
Non riusciva a muoversi...chi era quell'ombra? Non sapeva dare una risposta.
Per terra c'era un pezzo di carta,lo prese e se lo infilò in tasca,poi rientrò in casa.
-Signorina Ross,capisco che la chimica non è il suo forte,ma non le è permesso dormire-la professoressa stava rimproverando Hannah che si era addormentata sul libro di chimica
-Oh...mi scusi prof-suonò la campanella
Hannah si alzò velocemente e uscì dall'aula
-Hei biondina,non hai dormito stanotte? Sicuramente perchè hai pensato a me tutto il tempo-sorrise Dylan
-Senti lasciami in pace...se vuoi fare commenti sarcastici vai da un'altra parte-la voce scocciata
-Calmati...non volevo offenderti. Ti stavo cercando perchè volevo sapere il tuo nome-
-Ah,io...io mi chiamo...-Dylan la stava fissando
-Non sai il tuo nome?-il ragazzo si mise a ridere,improvvisamete allungò un braccio verso Hannah
-Hei,che fai?-era diventata rossa
Dylan prese la collana di Hannah e lesse il nome inciso sul ciondolo
-Hannah! Non ci voleva tanto a dirlo-
-Io ho i miei problemi,tu i tuoi-
-Quindi stai ammettendo che il tuo problema sono io...sei in imbarazzo quando sei con me. Ahahha-Dylan aveva le fossette,ad Hannah piaceva molto
-Sei uno sciocco se pensi che io sia innamorata di te-
-Bugiarda-
-Tu hai mille ragazze che ti vengono dietro...io sarei solo un'altra aggiunta alla pila per cui cosa te ne fai di me?-non gli diede il tempo di rispondere-Niente...ora se non ti dispiace dovrei andare alla prossima lezione. Ciao...biondino-se ne andò lasciando il ragazzo senza parole. Era fiera della sua fermezza e non riuscì a trattenere un sorriso quando ripensò a come lo aveva chiamato...touchè.
Hannah tornò a casa e le venne in mente il biglietto di ieri sera. Salì velocemente le scale e prese il biglietto dalla tasca del pigiama. Lo lesse "Corri,Hannah,corri".
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Non mi dilungherò molto oggi...quindi...godetevi il capitolo e alla prossima XD
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Half-lies
FanfictionEra passato circa un anno,da quando "lei" era scomparsa. È successo tutto così in fretta. Ora lei non conta più niente per me. Non sono proprio sicura su cosa penso. Mi manca? Farei di tutto pur di ritrovarla? No....non lo so,forse...