NON SEI DIVERTENTE ~Jeff the killer~

capitolo 6

Jeff pov
Finalmente mi sono liberato di lei!
Mi sento finalmente libero!
Chissà cosa avrà fatto Eileen quando si sarà accorta delle fiamme.
Ma chi può dirmelo?
Ormai è morta.
È stato noioso, Eileen non è per nulla divertente.
Però sarebbe stata un'assassina perfetta.
Passai davanti casa sua e vidi auto della polizia, ambulanze e un sacco di persone.
Pensai che ad Eileen, non sarebbe piaciuto per nulla quell'ammasso di persone.
Mi avvicinai anch'io, e vidi il corpo di Eileen mentre cercavano di risvegliarla con quei così elettrici.
-cazzo ma questa non muore mai!- i dottori e la polizia si girò verso di me, avevo due opzioni, scappare oppure ucciderli.
Scelsi la seconda.
Impugnato il coltello saltai addosso ad un agente e glielo conficcai nel collo; poi mi rialzai e cominciai a uccidere altri, mi stavo divertendo da morire.
Poi mi resi conto che un altro agente mi aveva puntato una pistola davanti la faccia.
Io mi misi a ridere, cadendo a terra.
-non capisco cosa ci sia di tanto comico in una pistola puntata alla testa- io tornai serio e mi rialzai -semplicemente il fatto che io sono già morto- stringi il coltello e glielo conficcai in un occhio, la pistola gli cadde di mano.
Dopo averlo ucciso scappai via, mentre 3 auto mi inseguivano.
Io corsi in casa ed afferrai la tanica di benzina ancora abbastanza piena.
Riuscii fuori e mi feci rincorrere ancora un po' così da non bruciarmi casa.
Dopodichè mi fermai e salii sopra l'auto, nel mentre gli agenti uscivano da esse, cominciai a spargere benzina dappertutto, anche addosso ai poliziotti.
Dopo aver completamente finito la tanica, presi un 'altro accendino e lo accesi, il risultato fu soddisfacente.
Peccato che i poliziotti non furono divertiti quanto me. 
Quando rientrai in casa mi buttai sul divano e stringi i pugni.
- come cazzo è possibile che non è ancora morta!- cominciai a bestemmiare in tutte le lingue, qualsiasi papa mi avrebbe sentito sarebbe morto di infarto.
Presi a pugni il cuscino e finii per far fuoriuscire tutte le piume che c'erano all'interno.
Poi mi dicessi verso la cucina e cominciai a buttare piatti e bicchieri per terra.
Ero davvero troppo innervosito.
Decisi di uscire di nuovo e trovare qualche altra vittima.
Vidi un cane, lui fu il primo dei miei cadaveri.
Ma anche dopo aver ucciso un ventina di persone non potevo calmarmi.