capitolo 9

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Jeff pov
Mi accorsi troppo tardi di star piangendo.
Le lacrime mi scivolavano veloci, ma i ricordi erano più svelti.
Mi riapparve davanti un corpo pieno di cicatrici e di sangue, Jane..
Mi alzai in piedi e cominciai ad urlare.
Eileen mi si avvicinò strisciando e mi abbracciò una gamba.
Le tirai un calcio e mi buttai per terra, poi mi zittii.
Mi asciugai in fretta le lacrime e corsi via, nel mentre vidi le persone del quartiere affacciati alle finestre mentre erano intente a capire cosa fosse successo, io mi giarai a guardarli poi mi voltai e fuggii.
Andai in casa e mi chiusi a chiave pur sapendo che non sarebbe mai entrato nessuno.
Mi buttai sul divano e presi il coltello, cominciai a spellarmi le dita e il sangue colò sul tappeto grigio.
La casa era totalmente scura e mi confortai con quel buio.

Eileen pov
Jeff scappò via spaventato e io rimasi per terra perplessa.
Cercai di sollevarmi, ma non riuscivo, finché sentii qualcuno prendermi da dietro, era un ragazzo moro degli occhi verdi.
Mi prese in braccio e mi condusse dentro un appartamento.
Mi fece indossare un vestito bianco, o meglio, in realtà era una sua maglia.
Mi fece sdraiare su un letto, lui si sdraiò accanto a me e io mi girai dall'altra parte, poi mi fece rigirare e si sedette-che cazzo stai facendo?- io lanciai un urlo e lui mi tappò la bocca con una mano -ma che diamine..- disse per poi fermarsi bruscamente senza finire la frase.
Io lo gurdavo un po' confusa, che se quello più confuso sembrava lui.
-perchè hai urlato?- disse cambiando tono di voce -non sono stato così aggressivo- io lo guardai disorientata e strinsi i denti.
-non sono mica un mostro se ci provo con una ragazza- io sbuffai, e lui mi guardò straninzito -quella era la prima frase che mi disse Jeff- dissi, poi guardai la finestra e sospirai -chissà dove adesso- lui mi mise una mano sul fianco e si avvicinò a me da dietro condusse le labbra all'orecchio e sussurrò -quel mostro non ti farà più del male- io quel momento avrei voluto tirargli uno schiaffo, ma non ne avevo le forze.
-come ti chiami?- gli dissi mantenendomi calma -sono Alex- disse lui, io con fatica mi misi a pancia in su -Eileen- gli dissi -mi chiamo così-.

NON SEI DIVERTENTE ~Jeff the killer~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora