Eccoli di nuovo, i miei pensieri suicidi e la mia voglia di morire.
Mi affacciai dal balcone e mi resi conto che era abbastanza alto. Guardai un po' intorno e vidi che non c'era nessuno. Pensando avevo di nuovo ignorato tutto il resto lol. Si sentiva un silenzio tombale. Pace finalmente. Tuttavia i pensieri suicidi mi tormentavano ancora. Pensavo che, dal momento che non c'era nessuno per le strade, sarebbe stato un ottimo momento per lanciarsi di sotto. Mi porsi sempre più in avanti. Ad un certo punto salii sulla ringhiera, mi sedetti e facevo dondolare i piedi, mentre sudavo dall'ansia del pensiero di farlo.
No, non ce la facevo. Scesi immediatamente dalla ringhiera ed entrai di corsa in camera. Mi sedetti sul letto.
Tremavo. A volte mi chiedevo come facevo ad essere ancora vivo. E ora capivo il perché. Anche se in verità la risposta l'ho sempre saputa.
Passai il resto del giorno come se nulla fosse successo.
Ogni giorno a venire era sempre così. Mi sembra di stare in un 𝘭𝘰𝘰𝘱 di cui è impossibile uscire.
STAI LEGGENDO
Il loop non è più infinito♡
De Todoallora raghi, parto col dire che, essendo una storia che parla di disturbi mentali (ma anche di amicizia), ci saranno scene un po' bruttine :( comunque, è una storia dove ci saranno molte riflessioni personali del protagonista (di cui una minor part...
