" MI SONO FOLLEMENTE INNAMORATO DI CHRISTIAN STEFANELLI" 💜🤍

"NOI STIAMO INSIEME" 🤍💜

"Una volta arrivati vicino alla porta,bussammo al campanello.
Dopo qualche minuto la porta si aprì .
Era Gisella la zia di Cri,aveva una faccia preoccupata .

Zia G:" Ciao , ragazzi entrate " disse con un sorriso forzato .
Cri mi guardò per un secondo negli occhi e mi prese la mano.

C: "Ciao zia G,lui è Mattia il mio fidanzato" io quando sentii queste parole diventaii rosso per l' imbarazzo.
Lasciaii per un secondo la mano di Cri per stringerla alla zia .

"Piacere , signora sono Mattia " dissi con un filo di voce.
Lei mi sorrise e mi strinse la mano.
"Piacere mio Mattia,ho sentito tanto parlare di te " .
Io sorrisi , mentre questa volta era lui ad arrossire.
Le lasciaii la mano,per prendere di nuovo quella del mio fidanzato,lei sorrise notando questo gesto.
Dopo ci fece cenno di entrare ,e NOI ubbidimmo.
Appena varcammo la porta , sentiì il cuore in gola ,mi tremavano le gambe avevo paura.
Il clima era pesante ,c' era un silenzio devastante.
La zia di Cri ,era dietro di noi e ci fece entrare in salone .
Lì c'erano tutti: Anna ,Ivan ,Alexya, Saverio , Daniele ,Mamma, Papà ,Giovanni(cugino di Cri),marito della zia e i nonni di Cri.
Erano tutti seduti al tavolo,e ci aspettavamo per cenare.
Tra gli sguardi inopportuni,ci sedemmo vicini .
Successivamente iniziammo a mangiare tutti in silenzio .
A cena quasi terminata,Cri mi prese la mano facendo intrecciare le nostre dita sul tavolo sotto gli occhi di tutti.
Dopo quel gesto ,vedemmo le facce sorprese / schifate di tutti .
Allora Cri ,prese coraggio e si alzò in piedi.

"Cari parenti benvenuti ,spero che la cena vi sia piaciuta.
Oggi io e Matti siamo qui perché vogliamo fare un' annuncio importante.
NOI SIAMO FIDANZATI ORMAI DA 5 MESI E CI AMIAMO IMMENSAMENTE."
disse,poi mi prese per il braccio e mi fece alzare,mi accarezzò la guancia e davanti a tutti mi diede un lungo bacio a stampo.

Il mio cuore batteva molto forte , e mi sudavano le mani.
Ogni volta che quel ragazzo mi sfiorava ,o si avvicinava mi faceva questo effetto.
Mentre ci baciavamo ,sentivo gli occhi puntati su di noi,ma a me non importava sentivo solo il calore delle labbra di Cri.
Appena ci stacammo dal bacio ,io lo presi per mano.
Erano tutti in silenzio ,fino a quando non sentimmo delle mani applaudire erano i parenti di Cri e i miei fratelli .
Alexsya era uscita sbattendo la porta,
invece i nostri genitori erano furiosi.

Iniziò a parlare Ivan.
"Ma siete impazziti ?Sapete che tra le nostre famiglie non ci possono essere relazioni sentimentali.
Ora siamo costretti a separarvi proprio come abbiamo fatto con Alexsya e Saverio." disse urlando.

"Ivan ti prego ,lasciali spiegare " disse mia madre con un tono supplichevole .

" Giulia ,non ti intromettere Ivan ha ragione . Vi siete cacciati in un grosso guaio ed ora , né pagherete le conseguenze.
Mattia mi fai schifo,per me non sei più mio figlio ,considerati orfano perché le porte di casa mia per te saranno chiuse per sempre" disse mio padre arrabbiato.
Sì alzò dalla sedia,prese mia madre per il braccio e ordinò ai miei fratelli ad tornare a casa con loro.
"Chiedo scusa a tutti ,ma io e la mia famiglia dobbiamo tornare a casa,forza ragazzi andiamo" indicò Dani e Save .
Dani sì alzò subito ma Save rimase seduto.

"Io non vengo con voi , resto quí con mio fratello" sì alzò e mi abbracciò.

Mio padre fuorioso si avvicinò a noi.

"Resta pure con tuo fratello ,traditore ma sappi che la mia porta sarà chiusa anche per te " prese mamma e Dani e uscì sbattendo la porta.

Anna si alzò in piedi e disse " Credo che la cena sia finita " .
Ci alzammo tutti in piedi ma si avvicinò a me e Cri .
" Voi restate , dobbiamo parlare" .
Accompagnò i parenti alla porta e noi li salutammo da lontano.
Poi ci fece cenno di tornare in salone.
"Save credo che dovresti andartene anche tu" sì avvicinò a lui e lo accompagnò alla porta .
Mi avvicinai a lui,lo abbracciai e gli dissi che lo avrei chiamato dopo.
Lui uscì e Anna chiuse la porta.

Tornaii vicino a Cri e gli presi la mano.
Nel frattempo Ivan era salito al piano di sopra .
Eravamo solo noi ed Anna.

"Allora ,bambini miei sapete come la pensiamo.
Sapete anche che è già successo ai vostri fratelli e li abbiamo dovuti allontanare anche se per noi non è stato facile.
È stato straziante vederli soffrire l'uno per l'altra.
Voi vi siete mai chiesti perché noi non vogliamo che i componenti delle nostre famiglie si innamorino?" disse accarezzandoci il viso.

"Mamma ,noi sappiamo che non l' avreste presa bene ,per questo Ve lo abbiamo tenuto nascosto .
Avevamo paura della vostra reazione ,ma NOI ci siamo innamorati.
Purtroppo non puoi scegliere chi amare".
io gli sorrisi e gli presi la mano .

"Anna ,ci dispiace di avervelo tenuto nascosto ma avevamo paura che ci avreste separati.
Comunque hai ragione non ci siamo mai chiesti perché voi non volete che tra le nostre famiglie non ci siano rapporti sentimentali"

"Almeno a me e a Giulia lo dovevate dire ,vi avremmo aiutato a scappare .
Comunque sappiate che noi vi aiuteremo sempre perché vi vogliamo bene.
Insieme riusciremo a convincere i vostri padri a cambiare idea o a farvi scappare lontano.
Tornando alla domanda che vi ho fatto prima vi racconterò tutta la storia.

Le nostre famiglie erano amiche sin dall'antichità ma nell' 1800 quando MARIA la nonna di Ivan sì innamorò di GIUSEPPE il nonno di Giulia sì scatenò sulla nostra famiglia una maledizione , perché erano cugini di 2 grado e non potevano stare insieme.
La maledizione prevedeva che chiunque si fosse innamorato di un componente appartenete all' altra famiglia avrebbe ucciso la propria madre."

"Mamma è solo una storia antica ,noi ci amiamo e a te e a Giulia non accadrà nulla " disse Cri.

"Anna ,Cri ha ragione è solo una storia.
Staremo attenti ,scapperemo da qui se servirà.

"Bambini miei ,pensate ciò che volete ,ma sappiate che io vi appoggierò sempre " sì avvicinò e ci abbracciò.

"Mamma ,dato che abbiamo chiarito noi andiamo" salutammo la mamma e uscimmo mano nella mano da casa Stefanelli.

Entrammo in macchina.
Non riuscivo a smettere di pensare a quello che aveva detto Anna ,non volevo che accadesse qualcosa a lei o a mia madre .
Ero agitato e avevo bisogno di Cri.
Iniziaii a piangere.

"Amore ,só di essere paronoico ma io credo a questa cosa della maledizione .
Tu ci credi? "dissi con la voce tremante.

"Amore mi fa piacere che sai di essere paronoico ,apparte gli scherzi io non credo a questa cosa" mi prese la mano.

"Stai tranquillo,non succederà nulla alle nostre madri . Noi ci amiamo è questa la cosa più importante .
Qualsiasi cosa accadrà la supereremo insieme ." disse .

Prima di fare partire la macchina ,sì avvicinò a me e inizió a baciarmi il collo delicatamente.

Le sue labbra e la sua lingua sul mio collo mi facevano impazzire.
Non riuscivo a smettere di gemere, mentre con le dita gli tiravo i capelli .

Mi avvicinai di più e mi misi a cavalcioni su di lui ed iniziaii a baciarlo appassionatamente.

10 minuti dopo eravamo stesi sul sediolino di dietro completamente nudi ,
uno sopra l'altro.

Lui era sotto ,e spingeva la sua erezione dentro di me , sempre più forte .

Mentre lui , aumentava la velocità io gli graffiaii la schiena,e ansimavo sempre di più nelle sue orecchie.
" CRI ... TI ....AMO "💜
"MATTI ....TI ....AMO ANCHE IO.....🤍

QUELLA SERA FACEMMO PER LA PRIMA VOLTA L' AMORE IN MACCHINA.😍