TE NECESITO -MALUMA

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La vita a volte è strana,o forse sono solo io che certe cose non le capisco.
Come possono delle persone,che sono state così importanti per te,sparire nel nulla senza una valida motivazione.
Ci sono momenti in cui penso,ok forse sono sbagliata io,non sarà un caso che più di una persona è andata via da me senza un senso,però poi ci ripenso e dico,beh,forse erano solo persone di passaggio e non sapevano stare al mio fianco.
Non lo so.

Mi squilla il cellulare,lascio la penna con cui stavo scrivendo nella mia agenda dello sfogo e rispondo.

<<Ehi bellezza che fai?>>
<<Ehi Francy nulla,mi annoiavo,dimmi!>>
<<Senti stasera c'è una serata al lido Mamacita,sai quel lido con pub sulla spiaggia,quello dove vanno tutti gli snob,che ne dici se ci andiamo?>> lei è pazza.
<<Dai non è da noi andare dove ci sono quelle persone,sai che di vista ci conosciamo più o meno tutti e io e te siamo sempre state alla larga da quella gente,che ti è preso?>>
<<Dai cambiamo un po' andiamoci,se proprio non ci sentiamo a nostro agio portiamoci il costume e ci facciamo un bel bagno al mare di sera come piace a noi>>
Mi ha convinta.
<<Va bene ma accetto solo perché l'idea di farmi un bel bagno mi piace proprio!>>
<<Ok allora a stasera vengo a prenderti verso le 20:30>>
<<Ok fra ciao>>
<<E fatti bella ciao!>>

Ridacchio e chiudo la chiamata.
Tornano i miei pensieri e riprendo la penna in mano.

Io e Francy siamo sempre state delle tipe che preferiscono una serata in paese sedute su una panchina con una pizza sulle gambe a raccontarci di tutto.
Forse è ora di provare qualcosa di nuovo, ci farebbe bene... o no?
Ho i miei dubbi però beh c'è il mare e se c'è il mare per me va bene!

Chiudo la mia agenda e controllo l'orario,sono le 18:10,vado in bagno per farmi una doccia.

Esco dalla doccia e mi dirigo in camera per scegliere l'outfit della serata.
Ecco la parte più difficile.
Non ho mai avuto un ottimo rapporto con il mio corpo essendo abbastanza formosa:cosciotte,seno e sedere prosperoso,per questo non mi sono mai sentita a mio agio, credo sia un'insicurezza sbloccata dai tempi delle medie.

Caccio via i miei soliti pensieri e inizio a provare mille cose e come sempre non mi piace nulla.
Alla fine opto per una semplice gonna larga e lunga fin sopra le ginocchia leopardata e un semplicissimo top nero,il tutto arricchito dalla mia amata cinturona nere elastica con una mega fibbia argento.
Scelgo poi un costume intero bordó e lo indosso sotto l'outfit che ho composto.
Mi piace.

Dindon
<<Arrivo!!!>>
Sono già le 20:30? Wow quando mi metto a cazzeggiare sul cellulare non me ne rendo conto del tempo che passa,dovrei smettere.

Chiudo la porta e scendo giù e torvo Francesca che mi aspetta nella sua macchina.
<<Ma come sei bella stasera,hai messo il costume vero?>>
<<Ovvio,e sei bellissima anche tu con questo vestitino nero!>>

Durante il tragitto canticchiamo le nostre canzoni preferite con la radio a volume altissimo,siamo due amanti di reggaeton e grazie alle canzoni abbiamo imparato abbastanza bene lo spagnolo.

Arrivate al lido ci incamminiamo verso il pub "Mamacita" sento l'ansia salirmi addosso,non so perché ma sono sempre stata così riservata e
venire in un luogo dove ci sono tutti gli "snobbini" mi fa venire ansia.

Questo pub però è stupendo,è praticamente sulla spiaggia con dei tavolini e sedie in legno poste sotto degli ombrelloni fatti di canne,ovviamente uno stile perfetto per il mare.
Poi c'è il bancone dove prendere da bere.
<<Dai Anna andiamo a prenderci qualcosa da bere,guarda c'è anche Emanuele oddio>>
Appena lo nomina scoppio a ridere,Emanuele è la sua crush,lavorano nello stesso hotel ma non si sono mai rivoti la parola,so però che gli altri dipendenti la prendono in giro quando lui passa davanti a lei.

<<No vabbè allora andiamo devi farti notare cazzo>>
Andiamo al bancone e ordiniamo due sex on the beach e ci accomodiamo sotto un ombrellone.

Appoggio il cellulare al tavolino e mi siedo. Inizio a guardarmi intorno.
Mamma mia li conosco quasi tutti di vista,questo è la cosa strana di quando si vive in un paesino piccolo,conosci tutti senza realmente conoscere nessuno.

Arrivano i nostri cocktail e sorseggiamo parlando di quando Francy sia ossessionata da questo Emanuele che al momento è circondato dai suoi amici e ragazze.

Mi sento abbastanza osservata e noto che alcune ragazze ci stanno guardando.
Le riconosco tutte sempre di vista e non so che cavolo vogliano.
Ho sempre odiato la gente che mi fissa. Mi sembra come se stiano dicendo chissà cosa di me.

<<Che hai?>>
<<Nulla Fra...Laura,Chiara e Sabrina ci fissano,che cavolo vogliono>>
<<Oh ma dai lasciale perdere sai che sono delle snob montate,sicuramente si staranno chiedono che ci fanno due come noi qui>>
Probabilmente ha regione,lascio perdere e finisco il mio cocktail.

<<Uh c'è Valentina al quel tavolo! Vado a salutarla ok? Aspettami qui!>> Valentina è una vecchia compagna di classe di Francy,una ragazza come noi,molto riservata.
<<No, vado in riva al mare,non voglio restare qui sola,tu vai mi trovi lì>> indico la riva di fronte a noi e vado.

Allontanandomi di qualche metro dal quel pub la musica si affievolisce un po' e finalmente sento il suono delle onde.
Prendo dalla mia borsa un telo e lo stendo per terra sedendomici sopra.

Sento urlare e ridere un gruppetto di ragazzi seduti al pub dietro di me, ma perché devono alzare così tanto la voce che fastidio.
Mi giro e vedo che hanno tutti delle birre in mano e parlando di auto e motori.

Mi rigiro verso il mare e un ragazzo si avvicina.
<<Ehi ciao scusami se ti disturbo,io sono Emanuele,non so se mi conosci>>

Cos? Eh?
Emanuele è venuto a parlarmi?
Ma che cavolo.
<<Oh ciao,no non ti conosco>> faccio una risatina nervosa mentendo spudoratamente.
<<Ecco ora mi consoci,piacere Emanuele>> mi porge la mano e glie la stringo.
<<Piacere,Anna>>
Sorride.
<<Senti ho notato che la tua amica Francesca mi sta fissando da quando siete arrivate,è tua amica no? Beh dille che non sono scemo e ho notato che anche a lavoro arrossisce sempre quando ci sono io nei suoi paraggi,dille che se vuole conoscermi può venirmi a parlare tranquillamente,amo le ragazze che fanno il primo passo,non sono mai io a farlo quindi se lei aspetta che vado io beh può aspettare all'infinito>> ridacchia con la sua birra in mano.
In quel momento scoppio a ridere.
Non so se rido di più per il fatto che lui si sia accorto di tutto o per il fatto che Francesca è una tipa che si aspetta il primo passo dall'essere maschile.
<<Guarda ti ringrazio per avermelo detto,lei è proprio quel tipo di ragazza che aspetta la prima mossa da parte dell'uomo,glie lo riferirò allora>>
<<Ho fatto strike allora ci avrei scommesso che stesse aspettando me>> si mette una mano sulla fronte sorridendo.
<<Scusami se ti ho disturbata ora torno dai miei amici,ma una domanda perché sei qui sola sola? Dietro di te c'è un pub stupendo e ci sei stata meno di 20 minuti>>
<<Oh nessun disturbo,comunque io sono così amo starmene per fatti miei,non sono abituata a posti come questo>> gli sorrido
<<Capito capito allora ci becchiamo,ciao Anna!!!>>
<ciao!>>
Torna dai suoi amici e io torno a ridere come una cretina pensando a Francy.