TE NECESITO -MALUMA

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Raggiungiamo la riva e la musica da qui è molto affievolita dalle onde del mare.
Quanto amo il mare.

Ci sediamo vicino alla riva uno accanto all'altro.
<<Non vorrei che tu abbia frainteso la mia richiesta di allontanarci,volevo solo parlare un po>>
Sorrido finendo il cocktail <<Ma scherzi? Io amo parlare e anche ascoltare dimmi tutto>>
<<Nulla chi sei? Dimmi chi sei>>
<<Beh sono Anna>> ridacchio mezza ubriaca.>>
Lui sorride e guarda il mare.

<<Questo lo so,intendo dire,dimmi di te,che tipo di persona sei,cosa cerchi,se hai delle storie da raccontarmi,inizio io se vuoi>>
Fa una piccola pausa sospirando e tornando con lo sguardo su di me.
<<Come sai mi chiamo Juan, sono un tipo molto divertente,amo il mare,la musica e le belle donne>> sorride a questa ultima frase e lo faccio anche io.

<<Poi sono un tipo complicato,ho un passato poco carino di cui non ne parlo con nessuno e non lo farò nemmeno adesso però voglio dirti che tu sei interessante,non lo so sembri diversa dalle altre,lo so non ti conosco ma scateni in me dell'attrazione e non solo fisica,sai con questo vestito sto immaginando tante cose nella mia testa però...non so sei...sei tu.>>

Rimango con il fiato spezzato.
<<Ora dovrei parlare io vero?>>
<<Direi di si>> ridacchia lui tornando a fissare il mare.

<< sono a corto di parole adesso ma so che adesso ho una gran voglia di buttarmi in acqua>>
<<E allora fallo no?>>
<<Ma non ho il costume,ne un telo con cui asciugarmi,poi come mi rivesto tutta fradicia e con i capelli bagnati?>>
<<Uuuh ecco una parte di te,pensi troppo al dopo. Pensa al presente e a ciò che vuoi,chissene frega del costume no? Chissene del telo e di tutto il resto>>

Si alza e inizia a sbottonarsi la camicia.
Rimango incantata da quel corpo tatuato e così ben scolpito.
<<cosa fai?!>> gli chiedo mettendomi le mani avanti alla bocca stupita.
<<Mi godo ogni istante senza a pensare a nulla,come dovresti fare tu!>> si leva le ultime cose rimanendo in boxer e correndo in acqua.

No vabbè...questo ragazzo è pazzo.
E mi piace.
<<Dai vieni è caldissima!>>
Io amo il mare di sera e non riesco a resistere.
Lascio perdere la mia timidezza per il mio corpo e mi levo le scarpe e i vestiti.
Sento mormorare un wow da lui ma è troppo lontano quindi non ne sono certa.
Mi lego i miei lunghi capelli in un tuppo e corro verso di lui.

<<Ed eccoti qui! Come ti senti adesso?>>
<<Benissimo però come facciamo dopo?!>>
Si avvicina a me e mi accarezza una guancia spostando un ciuffetto di capelli rimasto fuori dal tuppo.

<<Te l'ho detto devi smetterla di pensare a dopo,pensa al presente e goditi ogni istante>>
Sento una strana sensazione lungo tutto il corpo.
<<E cosa devo fare per godermi questo istante?>>
Gli chiedo fissandolo negli occhi.
<<Non lo so fai ciò che desideri,volevi fare il bagno...eccoti in acqua,segui il tuo istinto e fai ciò che vuoi senza pensarci troppo>>

Sorrido e mi avvicino ancora... lui mi asseconda avvicinandosi a sua volta...
Sento il suo respiro così vicino,le onde del mare,il chiaro di luna,la musica lontana del pub che ora manda una baciata...

Ad un tratto gli schizzo l'acqua dritta in faccia e scoppio a ridere.
Si allontana di scatto coprendosi il viso <<Stronza!>> ricambia schizzandomi un sacco e io cerco di scappare.

Ridiamo e giochiamo ad affogarci per un po' fin quando poi siamo stanchi.

<<ecco questa sono io>> dico riprendendo fiato
<<Una stronza? Oh l'ho capito>> sorride aggiustandosi i capelli
<<Mi scoprirai piano piano se ci vedremo ancora da qualche parte>>
<<beh spero solo che tu abbia imparato la lezione di stasera>>
Sorrido e guardo la luna mentre galleggio in questo mare caldissimo.
<< Si,devo godermi ogni istante hai ragione,ho passato tutta la vita a pensare al dopo, e se...se poi...e come... ora basta,e devo dirti grazie>>
<<grazie a te>>
Mi giro verso di lui <<a me?>>
<<si tu mi stai facendo risentire vivo,era da tanto che non seguivo più nemmeno io la mia filosofia di vita>>
<<Oh non ti chiederò perché,mi hai detto che del tuo passato non vuoi parlare quindi mi limiterò a dirti che sono davvero contenta di essere questo per te perché anche tu per me non sei un semplice tizio conosciuto al mare>>

Ci sorridiamo e continuano a guadare la luna.
<<Sai c'è una cosa che sento di voler fare da un po'>> dico tutto d'un fiato.
<<Cosa?>>
<<Non penserò al dopo,non penserò a niente,me lo godo e basta ok? Me lo stai insegnando tu quindi lo faccio>>
<<ok non so di cosa parli ma se vuoi fallo,vuoi per caso buttarti da uno scoglio?>>
Ride fissandomi.

<<No...>> mi riavvicino a lui.
<<Non provare a schizzarmi di nuovo stronzetta>>
Sorrido e metto una mano sull suo petto.

Respira un po' piú a fatica e io mi mordo il labbro.

Sento che mi sto bloccando un po'.
E se poi mi respinge?
Se non gli piaccio davvero?
Cazzo ci siamo conosciuti da così poco...

<<Blocca quei maledetti pensieri e fallo ti prego>>
Le sue parole mi fanno venire i brividi e lo bacio.
Gli prendo il viso con entrambe le mani e inizio a baciarlo.
Volevo troppo farlo.
Lui mi stringe i fianchi e sento il mio corpo andare a fuoco nonostante siamo in acqua.

I nostri respiri si fanno più forti e ci stacchiamo per riprendere fiato.
Ci fissiamo senza mollare le prese.
<<Scusami...>>balbetto
In risposta lui torna a baciarmi e non capisco più nulla.

Sento solo una sensazione strana che non so spiegare,mista all'alcool,al mare,a quella musica in sottofondo...