Will E I Vongolini

Capitolo 11 - Il fuoco in piazza grande

Nelle vecchie guerre c'erano dei canti attorno al fuoco del bivacco, tutti si riunivano e danzavano per farsi forza nelle battaglie che ci sarebbero state il giorno dopo.
Quella sera questo successe. Tutti si riunirono attorno alla piazza principale del paese, soprannominata Piazza Grande. C'era chi era ansioso e se ne stava in disparte, c'era chi era carico di energia e danzava e urlava e infine c'era a chi non importava solo di cucinare e mangiare la squisita carne alla brace.

Zodia se ne stava in disparte con i gemelli, Shua era attorno al fuoco insieme agli altri custodi e infine Geremia guardava la festa dal palazzo. Geremia era ancora sconvolto per quello che era successo, davanti la folla ha trattenuto le lacrime ma appena si era ritirato nella sua camera si sfogo per la morte del fratello. Adesso era lui quello che più di tutti voleva una guerra.

I Biomi erano sorvegliati a 360 gradi, ma stranamente nessuna traccia di Vongolini. Questo rendeva euforico Zodia, lui aveva capito sin da subito che i Vongolini non erano cosi potenti in fondo, erano solo numerosi.
Quelle che piombarono fuori da quelle mura non era né tritolo, né qualcos'altro di estremamente distruttivo come il tritolo. Anzi probabilmente i Vongolini si erano spaventati nel vedere i loro compagni saltare in aria.
In fondo tutti nel villaggio, davanti al fuoco, sapevano di avere la meglio contro i loro nuovi nemici.

Nel mezzo della serata appare Peter zoppicante, per sua fortuna era vivo ma avrebbe zoppicato per tutta la vita.
Prima si fermò davanti la piazza ad ammirare la folla che danzava e urlava davanti al fuoco, poi vide Zodia e si avvicinò a lui.

Peter
Ho saputo cosa è successo

Zodia
Come?

Peter
HO SAPUTO COSA È SUCCESSO!

Zodia
VENDICHEREMO QUELLO CHE TI HANNO FATTO!

Peter
Lo spero!

Zodia
Come?

Peter
LO SPERO!

Zodia
QUANDO TORNERAI A CAMMINARE NORMALE?

Peter
I MEDICI DICONO CHE STARÒ COSI PER SEMPRE!

Zodia
Cazzo!

Peter se ne va e Zodia rimane di stucco, chissa perché. La caciara generata dalla festa aumenta sempre di più. Shua si divide dagli altri custodi e raggiunge Zodia insieme ad un altro paio di ragazzi, erano tutti residenti del quartiere di Torre Fratta, tutti ex combattenti delle guerre del fiume, tutte brutte facce insomma.

Shua
Zodia!

Zodia
Shua. Ragazzi! Come vi sentite?

Riddle
Pericolosi Zod, Tu come ti senti?

Zodia
Pericoloso. Non siete spaventati cari compaesani?

Riddle
Perché dovremmo? Abbiamo il tritolo, quegli esseri non hanno nulla.

Zodia
No no, questo lo penso anche io, su quel punto sono tranquillo anche io.

Mando
Allora cosa intendi?

Zodia
Vi fidate di Geremia?

Riddle
Geremia ha combattuto nelle guerre del fiume, ci guiderà in battaglia

Zodia
Con quella febbre? Scommetto che domani non verrà con noi, guarderà la battaglia da lontano.
E la farm? Chi la guiderà? Ora che Gerald non c'è più...
Compagni, devo essere io a guidare questi uomini, i gemelli sono gia leggenda.

Mando
Dovrai ottenere l'appoggio di tutto il popolo, non solo il nostro, noi siamo solo il quartiere più malfamato di questo villaggio.

Zodia
Questo è un paese, non è più un villaggio! Villaggio sa di debolezza, dobbiamo ricordarci cosa siamo noi! Esploratori! Guerrieri! Potenti guerrieri!

Riddle
Lo sappiamo! Domani sfonderemo con la massima potenza le mura di quei selvaggi!

Mando
Niente ci fermerà!

Zodia
L'ho mai messo in dubbio?

Mando
Come facevi a sapere che avrebbero attaccato? Cosa ti ha spinto a minare il loro terreno?

Zodia
Non lo sapevo, prevenire meglio che curare

Joseph
Ad ogni modo tutto il villaggio ti è riconoscente, sarebbe stata una carneficina. Strano che nessuno te l'ha detto.

Zodia
Io non piaccio a nessuno, lo sapete.

Joseph
Sapete una cosa? Io non sopportavo più Gerald

Zodia
Io non sopporto più i gemelli, o il concetto che questo paese debba essere sotto il loro comando

Mando
Adesso sotto il suo comando, ne è rimasto uno

Riddle
Loro hanno costruito questo villaggio, pendiamo tutti da loro

Zodia
Sono passati 17 anni! E tra qualche mese saranno 18.

Shua
Ragazzi... io vado a stendermi, domani ci aspetta una lunga giornata! Ricordatevi tutti le piastrine!

Tutti si separano e tornano alle loro abitazioni, anche se la festa intorno al bivacco prosegue per altre due ore.
Le piastrine che intendeva Shua era delle vere e proprie piastrine militari di identificazione. Tutti nel paese ne avevano una, è una tradizione che rimane dai tempi delle guerre del fiume. Con la violenza del tritolo capitava spesso che qualcuno rimaneva ucciso mutilato, a volte non si riuscivano neanche a trovare i corpi. Per questo le piastrine di metallo erano la conferma della morte di una persona, se si trovava una piastrina per terra, significava che il nome su quella piastrina indicava un soldato morto. Questa cosa di indossare la piastrina rimase come tradizione negli abitanti dei biomi, tutti ne avevano una.