Capitolo 5 - Pace proficua

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''Da dove venite?''disse con tranquillità Zodia a quegli omini viola che sorvegliavano quella stanza, ma non ottenne risposta.
Regnava un profondo silenzio che aumentava notevolmente l'agitazione di Zodia, ma dopo qualche minuto entrò uno degli omini viola da una porta a caso, era leggermente più alto degli altri, quasi un metro e 40. Ma la cosa impressionante era la sua robustezza; il suo atteggiamento era uguale agli altri, ma non lo era la sua muscolatura che sembrava aver una forza tale da poter sollevare e lanciare a mano libera una persona come Zodia, che sembrò non spaventarsi davanti a tanta robustezza. A differenza di Peter il messaggero, che gli venne un tremolio alle gambe.

''Cosa vi serve?'': chiede con aria tranquilla la robusta creatura. Zodia capi subito dal tono di voce che si trattò di una sorta di Leader, lo si capiva anche dal fisico diverso dagli altri, quindi se parlava con il Leader parlava con tutto il popolo.

Zodia
Chi siete? E da dove venite?

Saron
Io mi chiamo Saron, Noi siamo gli uluntu, voi esseri umani ci chiamate ''i vongolini''

Zodia
Noi esseri umani?

Saron
Si, noi siamo discendenti dalla razza umana, i nostri nonni erano esattamen come voi, poi nell'arco di un secolo, qualcosa ci ha cambiato geneticamente facendoci diventare come ci vedete ora, veniamo da una terra lontana.

Zodia diventò un vulcano di domande, si chiese perché parlavano la sua stessa lingua, perché conoscessero cosi bene l'uomo e sopratutto si chiese il motivo per cui si stanziarono sul quel territorio, per questo tralasciò tutte le altre domande che aveva per domandare immediatamente.

Zodia
come mai vi siete stanziati su questo terreno?

Saron
Non c'è un motivo, ci piaceva il posro

Dopo questa frase ci fu qualche secondo di silenzio, finché il leader chiese:

Saron
Qualcosa non va?

Zodia
(Ridendo)
No no, nessun problema, mi domando perché proprio qui.

Il Leader assume un'espressione dubbiosa e dice:

Saron
Non abbiamo mai avuto problemi con voi umani, ora invece mi domando come mai ci vedete come una minaccia.

Zodia
(Ridendo)
Noi vi vediamo come una minaccia?

Saron
Tu sei quello vero?

Zodia
Quello chi?

Saron
Circa due giorni fa abbiamo sentito un cane e subito dopo abbiamo visto te, eri tu giusto? Dopo quella volta nell'arco di due giorni abbiamo visto in cima a una collina centinaia di persone che andavano avanti e indietro per guardarci.

Zodia
Lascia che ti racconti qualcosa io invece, noi siamo esseri normali senza aver subito variazioni genetiche chissà da che cosa, veniamo dal fiume, i nostri villaggi hanno combattuto pesanti guerre e combattono tutt'ora pesanti guerre per delle pietre preziose trovate nel fiume.
Il nostro popolo ha sudato molto per riavere la pace e ora che sappiamo che abbiamo dei vicini potrebbe essere un problema. Anche noi ci stiamo espandendo e prima o poi anche la nostra terra non ci basterà, io sono Zodia, un membro del villaggio dei Biomi, lui è Peter un messaggero della guerra, tra la mia gente sono molto conosciuto per via del mio essere diretto nel dire le cose, senza paura, senza ripensamenti. E proprio per questo vi dico con forza che dovremo immediatamente cercare un modo per coesistere.

Dopo le frasi di Zodia piombarono altri secondi di silenzio in cui tutti si guardarono tra loro. Poi finalmente rispose il leader dicendo:

Saron
Pietre preziose?

Zodia
Si, pietre preziose

Anche stavolta calò il silenzio, il leader cominciò a girare per la stanza guardando il basso e Zodia lo segui con lo sguardò. Poi il leader aprì una delle porte e disse:''vieni Zodia, ti faccio vedere una cosa''.
Zodia segui il leader e Peter rimase nella stanza con le guardie.
Oltre quella porta c'era un ponte stretto e lungo che mostrava dall'alto il villaggio dei Vongolini ma non si capiva dove portasse. Finché quest'ultimo non portò i due in una miniera che si vedeva sempre dall'alto. Si poteva vedere un enorme giacimento di pietra preziosa e dei vongolini che la stavano estraendo con una sorta di piccone.
Zodia, come ogni altro uomo, non aveva mai visto una quantità tale di pietre preziose e proprio per questo rimase in silenzio.

Saron
Avete una storia epica, la tua gente e la mia gente hanno molto in comune Zodia. Anche noi veniamo da un passato di guerre, per il potere , per difendere la propria terra, ma non per le pietre.

Zodia sembrava immortalato a vedere quel giacimento, sembrava non ascoltare il leader

Saron
Noi la chiamiamo Tanium, una roccia originaria di queste terre da prima che arrivassimo noi, i vongolini. Probabilmente anche da prima che arrivaste voi.
Quello è un giacimento molto grande, voi potete venire qui e prendervelo tutto se lo volete.

Zodia finalmente alzò lo sguardo, guardò l'omino e rispose:

Zodia
Cosa? Perché questo regalo?

Saron
ce ne sono altri 7 qui vicino, questo sarà vostro... in cambio questa miniera sarà per sempre il confine tra la nostra terra e la vostra, può essere un buon inizio per una pace proficua.

Zodia finalmente cominciò a tirare fuori un sorriso e disse:

Zodia
Mi sembra un'ottima idea, ne parlerò con i miei superiori!

Zodia a quel punto aveva fretta ad andarsene, doveva subito riferire ciò che aveva scoperto.

Will E I VongoliniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora