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Playlist consigliata


Bel Air- Lana Del Rey-


Des ronds dans l'eau- Francoise Hardy-


You're in love- Taylor Swift-


A little bit of your heart- Ariana Grande-


Body Electric- Lana Del Rey-



«Harry, ma dove stiamo andando? Non mi pare conosciuta questa zona...»


«Ti porto in un posto nuovo. Alla tua altezza.»


«Harry, mi stai confondendo le idee, mi devo preoccupare?»


«Ahaha no, tranquilla. Ti devi solo fidare di me»


Lo guardo mentre mi fa un sorrisetto, non sono per nulla tranquilla. Curiosa sì, ma tranquilla no. Chissà cos'avrà in mente.


Continuo a guardarmi attorno, ed è tutto così bello ora che lui è qui. Gli prendo la mano destra che sta sul cambio delle marce, lui mi corrisponde la stretta, poi mi alza la mano e mi bacia il dorso.


«Credevo saresti tornato più rozzo e altezzoso, sai le rockstar si comportano così» non riesco a trattenere la risata.


«Ma piantala, dai. E poi non sono una rockstar!»


«Non ancora» gli rispondo.


Lui scuote la testa, e riesco a notare un sorriso compiaciuto dietro a quella cascata di ricci che coprono metà faccia.


Passano pochi minuti di silenzio e poi comincio a riconoscere la zona. West Hollywood.


«Harry, cos-cosa ci facciamo a West Hollywood? Harry? West Hollywood? Dove mi stai portando?» non riesco a stare ferma sul sedile, mi alzo, mi giro, guardo Harry, guardo la strada, guardo ancora Harry...


«Vuoi stare calma per un secondo? Siamo quasi arrivati»


Sono senza parole. E sono decisamente troppo contenta. Non so cos'ha in mente, ma mi piace.


Harry gira in un vialetto, circondato da rose e cespuglietti verdi. Comincio ad intravedere un enorme parco. Curato. Con l'erba tutta pari, le aiuole colorate e profumate, e le palme sono tutte posizionate in fila. Continuiamo per il vialetto...


«Benvenuta all'Hotel Bel Air, baby!» mi dice Harry mentre lascia la macchina davanti all'enorme, sontuosa entrata dell'Hotel.


La mia bocca forma una "O" dallo stupore. Appoggio entrambi le mani sulla portiera. Alzo la testa. La costruzione è altissima. Bianca. Ci sono luci soffuse dappertutto. E già riesco ad intravedere la reception. L'entrata ha il tappeto rosso, e in alto c'è un lampadario fatto di cristallo. Non so che dire.

West Coast,1967Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora