West Coast,1967

9.

Canzone consigliata:

Photograph-Ed Sheeran-

You won't ever be alone, wait for me to come home.

«Hey tesoro, svegliati!»

Sentendo la sua voce mi accorgo che stavo dormendo. Cerco con difficoltà di aprire gli occhi. La mia testa appoggiata alla sua spalla. Ha parcheggiato davanti casa mia, come sempre.

«Scusami, m-mi sono addormentata... su di te. Sarà stato difficile guidare, scu-scusami!» balbetto mentre mi tiro su e cerco di sistemarmi i capelli e il vestito dall'imbarazzo.

«è stato uno dei viaggi in macchina più belli. Ti sentivo sospirare, vedevo il petto salire ad ogni tuo respiro. Avrai dormito molto bene, ed è solo mezz'ora di viaggio. Dovevi essere molto stanca tesoro...» mi sussurra Harry mentre mi accarezza con la mano la guancia e mi fissa nell'anima con quei suoi occhi verdi.

«Sarà stata tutta la pressione per questa lunga, lunghissima attesa» Il mio sguardo si sposta dal suo e va lontano, si perde lungo la via davanti a casa mia. Il vento fa scrosciare la quercia infondo, le sue foglie cominciano a staccarsi. Sta finendo l'estate. La vita reale sta per cominciare «Viaggiamo Harry. Viaggiamo insieme. Andiamo via. Portami ovunque!» Dico all'improvviso.

«Baby... hai paura di qualcosa?»

«Non credo. Ma tutto sta per cominciare. Io lavorerò, e tu, tu farai quello che devi fare. Non voglio. Voglio ancora uscire con gli amici, ballare per strada, andare al luna park, passeggiare alla promenade con le amiche, sorseggiare milkshake e...»

«Shhh.» mi dice Harry appoggiandomi l'indice sulle labbra. «Noi faremo ancora queste cose. Smettila di essere preoccupata. In questa città è sempre estate dai... Di questo non puoi lamentarti. E se nel tuo cuore vuoi che l'estate non finisca, bè, non finirà. Non farla finire. Baciami, e cominciamo l'estate ancora una volta, infinite volte...»

Abbasso la testa. Non posso negarlo, sono triste e un po' preoccupata.

«Basta preoccuparti dannazione» Harry mi alza il volto. «Non dovresti fare qualcosa ora, eh?»

«Cominciare l'estate di nuovo?» rispondo, e vedo il suo sorrisetto apparire e la fossetta fare capolino dalla guancia.

Lo bacio. Le sue labbra calde sfiorano le mie. Con le mie ciglia sento la sua pelle, non mi ero mai accorta di avere le ciglia così lunghe.

«Vorrei avere 18 anni per sempre Harry...»

Lui mi sorride. Quella frase gli sarà sembrata così stupida! Abbasso la testa di nuovo. Non so perché tutti questi pensieri stanno svolazzando nella mia mente, è stata una serata così bella. Lui è tornato. Lui ha cantato. Lui è qui davanti a me, ed esiste solo lui per me adesso. Però continuo a sentire queste paure dentro di me.

«Sai cosa possiamo fare per restare sempre 18enni?» mi chiede.

«Ehm... bere una pozione magica?»

«Ma no testolina.... Scattarci una foto!»

«Io non ho una macchinetta per le foto, tu?» chiedo molto perplessa.

«No, io no, ma Jack sì! L'ha comprata alcuni mesi fa. Possiamo farci fare delle foto. Ok andiamo»

E lo vedo che scatta e gira la chiave. La macchina è in moto.

«Hey hey, ma adesso? È notte Harry, non possiamo piombare in casa sua così all'improvviso per farci fare delle foto dai...»

«Non m'importa. Tu vuoi rimanere così. Vuoi l'estate e avere 18 anni. E io questo te lo posso dare con una foto. Quindi ora andiamo da Jake, non fiatare!»