Hakuna Matata

capitolo 3

Ormai si è fatto buio, in realtà è inverno quindi può anche non essere troppo tardi, e sono ancora da Nicole a "fare compiti". Si perché in realtà metà del tempo lo abbiamo passato a sparlare di persone, film, vestiti e cibo... insomma, il classico di due migliori amiche che provano a studiare assieme ma che falliscono perché non si concentreranno mai solo sullo studio. Infatti proprio ora ci stavamo facendo il solletico, giusto per essere concentrate e serie direi. Quando stacca le mani dai miei fianchi ricomincio a respirare visto quanto ho riso e prendo il telefono perché mi era arrivata una notifica. Ah nulla era soltanto una notifica Shein: il tuo pacco è in consegna. Beh dai ottimo. Oh capperi è tardi.

"Oi Niky ormai devo tornare a casa è tardino."

Prende il telefono, controlla l'orario e mi guarda annuendo un po' malinconica, oggi forse più del solito. Si è vero che ci vediamo sempre tutti i giorni ma comunque è sempre un po' triste salutare la tua migliore amica quando vai via da casa sua. Però oggi mi sembra diversa non so... magari è solo una mia impressione.

"Heyy dai tranquilla ci vediamo anche domani eh! Non sto andando via per sempre." Dico provando un po' a sdrammatizzare.

"Ma si tranquilla ahah..." È a disagio. Lo sento dalla sua voce c'è qualcosa che la preoccupa e non me lo vuole dire. Che succede oggi? Tutti di malumore bah.

"Nic" inizio "Che hai?"

"Ma nulla ahah..." Carissima non mi corrompi così io so che c'è qualcosa non puoi mentirmi. Inclino leggermente la testa alzo le sopracciglia e faccio la tipica espressione di chi ha già capito. Stacca gli occhi dai miei e li alza leggermente al cielo. È fatta. Ora sputa il rospo, ho vinto io, come sempre tra l'altro.

"Sono preoccupata per te." Aspetta cosa? Penso che la confusione sia leggermente visibile dal mio viso. Cioè voglio dire, ero io quella preoccupata per lei fino a un secondo fa ecco, e poi di cosa dovrebbe preoccuparsi?

"E ammetto che sono anche leggermente delusa dal fatto che tu non me lo avessi ancora detto..." Oddio e che ho fatto ora? La mia espressione si fa sempre più confusa e la sua invece più seria e allo stesso tempo, comunque, ancora un po' preoccupata e... comprensiva?

"Lo sai che non sono mai stata invadente sul perché non mi volessi mai a casa tua e non ho mai pensato male di te, anzi ci scherzo su" Ah. Ecco cosa ha capito. Porca vacca.

"Sinceramente forse un po' ci sono rimasta male perché non me lo avevi mai detto..." La lascio continuare un po' a bocca aperta "... però quando negli spogliatoi oggi ti ho vista con quel gran livido e non ti avevo nemmeno mai vista senza costume,ho fatto 2 + 2 e..." È in difficoltà, non sa cosa dire, non sa che parole usare per non essere offensiva ne esagerata probabilmente, così quando stacca gli occhi dal letto su cui eravamo sedute e mi guarda dritta negli occhi ne ho la conferma. Mi sta guardando quasi intimorita, in genere ha gli occhi verdi con qualche sfumatura marrone, ma ora la sua pupilla è così grande che faccio quasi fatica anche a vedere il verde. Faccio due respiri profondi e nonostante il nodo, ma cosa dico nodo... aggrovigliamento di 100 corde in gola glielo dico. Non so da dove iniziare in realtà, non so se dire tutto o dire solo la parte più recente però ci provo, dirle quello che chiede non è una bugia è una mezza verità... un non dirle tutto mettiamola così.

"Nic... non te l'ho mai voluto dire perché pensavo ci saresti stata male non volevo poi che tu mi vedessi come una ragazza debole, che non si sa difendere..." Fa per dire qualcosa ma la interrompo, se mi blocco ora non parlerò più. "...non so di preciso a cosa tu abbia pensato ma credo che tu gia sappia." Faccio una piccola pausa staccando lo sguardo e mi sento come se stessi per fare la cosa più difficile al mondo, una missione impossibile ma poi continuo.

"Dopo essere stata due anni circa in quella casa famiglia, quando avevo appena compiuto 14 anni mi vennero a prendere sotto la loro custodia. Già da prima non avevo molta simpatia per lui... ma c'era anche la zia Anne quindi pensavo sarebbe stato molto più facile con lei al mio fianco." Lei fa per alzare una mano e delicatamente mi asciuga una lacrima da sotto l'occhio con il pollice. Oh guarda avevo anche iniziato a piangere e non me ne ero resa conto. Le sorrido leggermente in un segno di gratitudine e poi mi mette una mano sulla mia come per dirmi ci sono, sono qui, puoi parlarmene, ti ascolto.

"La seconda sera da cui stavo lì è arrivato a casa, dopo che non si era presentato per tutto il giorno, e ha iniziato a urlare e urlare ma io ero di sopra in camera mia e non capendo cosa stesse succedendo scesi per controllare cosa stesse succedendo. Arrivata giù vidi Rober che urlava a zia Anne puntandole un dito contro come ste la stesse accusando e allora andai da zia pensando stupidamente di proteggerla. Quando mi vide davanti alla moglie iniziò a urlare anche a me e minacciarmi di levarmi di mezzo."

Asciugai anche io una lacrima a Nicole, aveva già capito cosa stava per succedere nel mio ""racconto"" mi conosceva.

"Tu però sai come sono fatta..." Tirammo entrambe leggermente in su gli angoli della bocca provando a fingere un sorriso. "...sono testarda. Così rimasi li tra zio Robert e zia Anne e lui mi tirò uno schiaffo..." L'ultima parte la dissi quasi sussurrando e non riuscì più a reggere il suo sguardo così abbassai gli occhi e rimasi in silenzio.

"Shashy... io non ti giudicherei mai come quella debole che non sa difendersi." Il suo tono era calmo, comprensivo, affettuoso sembrava quasi quello di una mamma, non sentivo nessun tipo di accusa o rabbia in quel tono. "E poi, chi lo farebbe avevi 14 anni non potevi difenderti da un cinquantenne, ubriaco tra l'altro. E ora invece... ne hai 16 quasi 17 non è cambiato granché ma non sei tu debole, è lui il problema non tu."

Pronunciando quell'ultima a frase il tuo tono diventò leggermente autoritario, ma sapevo che era quell'autorità di affetto come la classica frase: lo faccio per il tuo bene di quando i tuoi genitori ti mettevano in punizione dopo che avevi fatto qualcosa di sbagliato, ma l'ironia voleva che non ero io ad aver fatto qualcosa di sbagliato in quel momento.

"Ora però dovresti fare qualcosa. E per qualcosa non dico picchiarlo, intendo tipo chiamare la polizia o le autorità." Continua lei.

Già... sarebbe una buona idea. peccato che c'è quel qualcosa che mi blocca. Ho paura che possa farmi male lo stesso anche se sarà in prigione. O se magari non mi credessero? Farebbe peggio sapendo che ho chiamato la polizia. Non voglio rischiare.

"E se... non mi credessero?" chiedo io allora
"Santo cielo She! Hai dei lividi da paura cos'altro vogliono di più per crederti?"

In effetti ha ragione... però è mio zio comunque... zia Anne mi odierà magari e poi ha anche un figlio! Se dovesse tornare e trovare non solo me al suo posto ma anche sua cugina sbucata dal nulla che ha denunciato è fatto arrestare il padre. No no non se ne parla voglio che lui abbia un padre, magari non sarà il migliore ma almeno lui lo avrebbe... E poi zia rimarrebbe senza il marito per colpa mia cosa penserebbe noi la accogliamo a braccia aperte e lei arresta mio marito.

"Zia mi odierebbe" Dico con un filo di voce e la testa bassa come una bimba che veniva sgridata dal papà.

"Hey Sheshe..." Mi prende le mani con le sue e me le coccola. "non ti deve importare se lei ti odia o meno. Lui ti picchia da quasi 3 anni tu ora devi farti valere. Comunque non ti odierebbe, ammenoche non sia una cinica, visto che picchia anche lei quel Robert."

Ok ora non so come dargli torto perché arrampicarsi su dubbi e paranoie impossibili create sul momento non andrebbe bene. "Ci penserò." Dico io con un piccolo sorriso tirato e guardandola negli occhi questa volta.

"Per qualsiasi cosa sono qui ricordatelo." Mi dice lei abbracciandomi. Come farei senza la mia migliore amica?

Adesso devo solo tornare a casa e sperare che quel mostro rientri quando sarò già a casa e sotto le coperte aggiungerei.

Ciao a tutte amiche e amici 🥰.
Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto e che non vi abbia annoiato 😅.
Ora cosa ne pensate del caro zietto?😜
Fatemelo sapere nei commenti se volete 💞.
Ci vediamo al prossimo capitolo 😌💘