-40) LUCE DEL DOLORE

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Jimin's POV

Non ci potevo credere
Dopo tutto quello che era successo tra noi , lei la definiva solo un'avventura
Per tutto questo tempo mi ha preso in giro , le servivo solo per divertirsi e uscire dalla sua noiosa routine da riccona viziata .

Nonostante questo , ancora la amo :
Penso continuamente a lei , al suo sorriso , al suo respiro , alle sue labbra
Vorrei abbracciarla e chiederle cosa ci fosse di sbagliato in me ...
Pensavo di aver trovato una persona che veramente mi avrebbe apprezzato per quello che sono  ma nulla , l'ennesima delusione.
Poso lo zaino appena tornato a casa e mi dirigo verso il mio posto , la collina dalla quale si poteva ammirare la città di Seoul .
Mi sedetti guardando quel tramonto spettacolare .

Yn's POV

Sono stata una Stronza

Adesso mi odierà per sempre , penserà che non l'ho mai amato ... Eppure non ho mai amato nessuno quanto lui , neanche me stessa .
Dopo avergli detto tutte quelle cose , avrei voluto abbracciarlo , dirgli che mi rimangiavo tutto e baciarlo
Eppure no...
Avevo bisogno di stare sola...
Voglio stare in un posto dove io possa sentirlo vicino a me anche se lontano:
Il nostro posto , la collina dalla quale si può ammirare la città di Seoul .

Dopo mezz'ora di strada percorsa a piedi , arrivo lì , in cima alla collina
Intravedo una sagoma di spalle a guardare il tramonto
Lo riconosco dai capelli , dalle spalle ...era lui , neanche a farlo di proposito .
Senza farmi sentire cerco di andare via

Jimin: perché te ne Vai?

Disse ancora di spalle

Yn: non abbiamo nulla da dirci

Jimin si alza , vedo i suoi occhi rossi come il sangue e la faccia rigata da lacrime ... Cosa avevo combinato....

Jimin: ti sbagli , devi spiegarmi perché

Lo guardo confusa , come se non sapessi a cosa si riferisse

Jimin: perché mi abbandoni così , cosa ti ho fatto ?

Yn: nulla jimin , solo ... Non ti amo più

Jimin: non ci credo , così dall'oggi al domani?

Abbassai il capo

Lui con forza alzò il mio sguardo facendolo incontrare con il suo

Jimin: ti a-amo yn...

Scoppia a piangere e mi lascia lì , da sola.
Lo avevo fatto soffrire e ora ne pago le conseguenze

Volevo corrergli dietro e abbracciarlo forte
Ma non riuscii a fare altro che sedermi , abbattuta a guardare il tramonto .
Da una luce lieve e rilassante , si tramutò nella luce del mio dolore .

Il regalo più grande che la vita Avesse mai Potuto farmi / P. Jimin /Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora