-41) NOW , MY LIFE CHANGE FOREVER...

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YN's POV

Jimin: lascia che ti aiuti...

Yn: no ... Vattene!

Non voleva capirlo , doveva sparire dalla mia vita

Jimin: ma sei tutta sporca di sangue , piena di lividi e ferite....

Yn: so cavarmela da sola

E così ogni volta succedeva :

Da quando io e Jimin ci siamo lasciati , alcuni compagni dell'università avevano iniziato a trattarmi con atti di bullismo e violenza ....

X: ti piace piccola? Non è abbastanza ? D'accordo *ricominciava a picchiarmi dopo avermi già praticamente seppellita*

Ogni giorno succedeva questo e puntualmente Jimin li faceva smettere , successivamente veniva vicino a me cercando di darmi una mano a rialzarmi da terra e , come se fosse un loop temporale , lo cacciavo .

Yn: devi starmi lontano ! Hai capito?!

Jimin: ma io ti amo...come posso starti lontano

Yn: non ho bisogno di te ... Vai via!!!

Se ne andava sempre , con quel fare malinconico che oramai aveva assunto dall'ultima volta che le nostre labbra e i nostri corpi si erano toccati

Volevo abbracciarlo e ringraziarlo , dicendogli che lo amavo e che tra le sue braccia mi sentivo protetta .

Come ogni sera , tornavo a casa distrutta versando lacrime di dolore

I miei avevano ripreso a lavorare e di conseguenza a casa non c'erano mai , almeno non avrebbero visto tutto ciò che mi stava succedendo.

Ero stesa sul letto , dolorante.

Vidi il display del mio telefono accendersi con una notifica

Era jimin ... Cosa voleva ancora?

"Amore"...così lo avevo memorizzato ... Non avevo mai pensato di cambiare il nome del suo contatto

Lessi il messaggio sulla barra delle notifiche per evitare di lasciare il visualizzato :

"Per qualsiasi cosa ci sono , piccola mia"

E poi ancora

"Mi manchi..."

Mom: tesoro , siamo a casa!!

Sentii la porta di casa aprirsi , e di istinto cancellai la notifica per paura che potesse capitare il telefono in mano ai miei

Vidi poi successivamente la porta della mia stanza aprirsi , mia madre mi sfoggiò uno dei più grandi sorrisi

Mom: amore , dobbiamo parlare

Mio padre poi la raggiunse

Dad: abbiamo trovato , grazie a tua nonna , un nuovo investimento da fare

Mom: questa azienda che ci vuole ingaggiare si trova in Turchia quindi...dobbiamo trasferirci!!

Non potevo credere alle mie orecchie...
Non potevo più stare accanto a Jimin , E ora non lo avrei potuto più rivedere

Mom: non sei felice? Almeno siamo sicuri che starai ancora più lontana da quel ragazzo...oddio come si chiamava?... A si ....Jimin

Disse quel nome con disprezzo , il suo nome .
Il nome che mi faceva venire le farfalle allo stomaco e che mi faceva stare bene

Yn: si , proprio lui...

Dissi con voce ferma , cercando di trattenere la tristezza e la rabbia di quel momento

Dad: beh dobbiamo festeggiare !! Stasera a cena fuori!! Che dite?

Mom: certo! Amore preparati , devi brillare stasera !!

Annuii forzando un sorriso
Appena i miei uscirono dalla camera scoppiai in lacrime

Ora sarebbero stati i kilometri , i mari , i monti e le colline a separarci , come se il ricatto di mia madre non fosse bastato .

Lui non doveva saperlo , e avrei fatto in modo che non lo sarebbe mai venuto a sapere.
Dovevo solo godermi quegli attimi che potevo passare a guardarlo da lontano ...
Perché da ora , la mia vita è cambiata per sempre , ancora .

Il regalo più grande che la vita Avesse mai Potuto farmi / P. Jimin /Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora