-35) TI AMO

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Jimin's POV

Dopo quello scambio di passione, Cadde il silenzio
Decisi così di spezzarlo , stava diventando imbarazzante:

Jimin: quindi...vedo che hai preso la patente *guardando la vettura nuova di zecca parcheggiata*

Yn: si...ho passato l' esame , me l'hanno regalata i miei

Jimin: capisco.

Altri minuti di silenzio dopo essere saliti in macchina

Yn: hai fame?

Jimin: un po'

Yn : ti porto a pranzare fuori ... Io sto morendo dalla fame

Risi . Era tanto carina quando parlava in modo schietto e sincero , avvolte mi faceva ridere .

Arriviamo in un posto non troppo raffinato , Alla portata di tutti

Yn: benvenuto nella mia paninoteca preferita

Jimin: grazie *sorrisi*

Entrammo e ordinammo 2 panini da portar via , dopodiché passammo tutto il pomeriggio insieme a ridere e a giocare , dimenticandoci di ciò che era successo in questura .

Qualche ora dopo....

Jimin's POV

Oramai è tardi ed è ora di tornare a casa.
Per non farmi andare a piedi , yn si offre di darmi un passaggio a casa .

Jimin: ti sei divertita?

Yn: tantissimo , grazie per il bellissimo pomeriggio passato insieme , non mi ero mai sentita così bene

Jimin: grazie a te

Ci guardammo . Ricadde il silenzio e l'imbarazzo .

Yn: bene emhhh...io d-dovrei andare .... Ci vediamo domani a scuola?

Jimin: oh ... C-certamente ... Buonanotte

Yn: notte

Lei stava rientrando in macchina mentre io stavo per entrare in casa ...
Cosa stavo facendo? Dopo averla baciata , essere stato bene con lei la lascio andare così senza dirle ciò che provo?
Jimin fai l'uomo per una volta

Jimin: yn!

Si volta a guardarmi e io le vado incontro

Jimin: yn ... C'è una cosa che devo dirti

Improvvisamente inizia a tuonare per poi iniziare a piovere

Jimin: non sarà un po' di pioggia a fermarmi *dico alzando gli occhi al cielo*

Eravamo già zuppi , yn mi guardava confusa e io cercavo di scacciare il maledetto nodo alla gola che si presenta magicamente dal nulla ogni volta che sono emozionato o nervoso .

Jimin: c'è una cosa che devo dirti ...

Yn continua a fissarmi e con lo sguardo mi sprona a continuare

Jimin: tu...tu mi piaci yn...dalla prima volta che i nostri sguardi si sono incrociati , dalla prima volta che ho visto il tuo sorriso e fissato le tue labbra , dalla prima volta che ti ho preso per mano ... Mi hai stregato e non so spiegarmelo , so solo che mi piaci tanto

Rimase pietrificata e non sapeva cosa dirmi ... Forse dovevo reprimere i sentimenti dentro di me e lasciarli passare come una raffica di vento improvvisa , ma con maggiore velocità mi aveva fatto innamorare di lei e non potevo scordarmene o fare finta di nulla perché questo cresce ogni giorno sempre di più e nasconderlo sarebbe diventato sempre più difficile , fino a diventare impossibile.

Yn's POV

Rimasi pietrificata e non sapevo cosa dirgli.
Non pensavo che i miei sentimenti venissero ricambiati ....
Rimasi qualche secondo muta.
Poi...

Yn: J-Jimin...

E ci risiamo.
il maledetto nodo alla gola che si presenta magicamente dal nulla ogni volta che sono emozionata o nervosa , è tornato .

Jimin: oh...se è un problema non preoccuparti *dice con tono comprensivo* continueremo ad essere semplicemente amici , a me basta questo .
Volevo solo essere sincero .... Buona notte yn

No no no e no.
Non poteva andare così .
Non era l'unico a provare qualcosa.

Mentre si dirigeva verso il condominio attraversando la pioggia , lo afferrai impedendogli di continuare il percorso verso casa

Jimin: yn...

Yn: sta zitto e baciami

A quelle parole obbedì senza farselo ripetere

Eravamo noi . Con le labbra incollate e zuppe di pioggia , era un bacio pieno di passione da parte di entrambi ... Ci volevamo reciprocamente da troppo tempo.

Ci stacchiamo per prendere fiato

Jimin: da questo momento sei mia , e di nessun altro

Io gli sorrisi annuendo , per poi precipitarmi nuovamente sulle sue labbra

Ci staccammo dopo diversi minuti

Jimin: vai a casa o ti prenderai una polmonite
*Accarezzandomi il viso*

Yn: e tu fatti una doccia calda , ci vediamo domani

Jimin: a domani *mi lascia un bacio a stampo*

Ci dividemmo di nuovo , ognuno per la sua strada

Yn; JIMIN!

si voltò

Yn: ti amo

Sorrise

Jimin: anche io piccola

Entrò nel condominio e io salii in macchina per tornare a casa.
Non ero mai stata più bene di cosí.

Il regalo più grande che la vita Avesse mai Potuto farmi / P. Jimin /Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora