Niente é impossibile (cap. 2)

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Durante la notte, le porte della fabbrica si aprirono dopo tanto tempo e da lì uscirono piccoli ometti muniti di motorini che iniziarono ad attaccare in ogni angolo della città dei volantini. La mattina seguente, nonostante l'aria fredda e nitida, qualche raggio di sole riuscì ad illuminare i volantini attirando l'attenzione dei passanti. Tutti in città vennero a conoscenza della grande notizia: Willy Wonka aveva riaperto la sua fabbrica!

"Cari abitanti del mondo, io, Willy Wonka, ho deciso di permettere a 5 fortunati bambini di visitare la mia umile fabbrica. Ho nascosto 5 biglietti d'oro all'interno di altrettante tavolette di cioccolato, chi sarà il fortunato a trovarne almeno uno potrà esplorare la mia fabbrica per un giorno completo".

La notizia si sparse per tutta la città e nell'arco di poche ore tutto in tutto il mondo, dando così inizio alla caccia di questi 5 biglietti d'oro: A Tokyo New York, Los Angeles, Londra, Marocco e tanti altri paesi, tutti i negozi che vendevano le tavolette di cioccolato Wonka cominciarono a svuotarsi giorno dopo giorno, ma dei biglietti d'oro non c'era neanche l'ombra.

Nonno Joe: Charlie, non sarebbe meraviglioso aprire una tavoletta di cioccolato e trovarci dentro un biglietto d'oro?!

Charlie: Oh certo che si, ma io ne ricevo solo una all'anno.. Per il mio compleanno

Nonna Josephine: Tu hai le stesse identiche possibilità di tutti gli altri bambini Charlie, ne più ne meno!

Nonno George: Baggianate!! I biglietti saranno trovati da bambini che possono comprare tavolette di cioccolato tutti i giorni, il nostro Charlie se ne può permettere solo una all'anno, non ha possibilità di trovarne uno

Charlie cercò di restare impassibile alle parole dei nonni, anche se avrebbe desiderato con tutto il cuore di trovare almeno un biglietto d'oro sperando in un colpo di fortuna.

Nonno George: ricordati di queste parole! Il primo bambino che troverà un biglietto d'oro sarà grasso come un porcello.

Le parole di nonno George infatti non furono invane.
Il primo biglietto d'oro fu trovato da un bambino di nome Augustus Gloop in Germania, che come predetto da nonno George, era grasso come un porcello. Infatti, durante le interviste la madre del bambino spiegò che Augustus mangiava tanto di quel cioccolato ogni giorno che sarebbe stato praticamente impossibile che non avesse trovato almeno uno dei cinque biglietti d'oro.

Nonno George: l'avevo detto che era un porcello!

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Nonno George: l'avevo detto che era un porcello!

Nonna Josephine: ma che bambino orripilante...

Charlie: restano solo 4 biglietti d'oro...

Nonno Joe: Ora che ne hanno trovato uno, vedrete che impazziranno tutti

Pochi giorni dopo, il secondo biglietto d'oro fu trovato da Violetta Beauregarde, in Georgia.
Durante le interviste, Violetta spiegò chiaramente che lei è la campionessa nazionale di gomme da masticare e che la gomma che stava masticando in quel momento ci stava lavorando tra 3 mesi pieni, sostenendo fosse un record. Nel frattempo, la mamma spiegò anche che Violetta è una ragazza determinata e sopratutto molto competitiva, sostenendo di non sapere neanche lei da chi avesse preso questo carattere. Inoltre Violetta alla fine dell'intervista, annunciò anche che non le interessava sapere chi fossero gli altri quattro bambini e che sarebbe stata lei la vincitrice del premio speciale.

Willy wonka e la fabbrica di cioccolato Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora