Capitolo.4

279 10 4
                                    

Pov Mattia:
Beh sono sempre io...continuo ciò che stavo dicendo.

Quando Luca ci chiamò per sederci e iniziare la cena, Sere e Carola mi bloccarono e chiesi il perché, insieme mi risposero meglio che non lo sai ma riesco a liberarmi ma quando mi giro mi ritrovo ad osservare la scena più brutta che ci sia:Christian e Alessandra che si baciavano con molta foga.

Io la prima cosa che feci fu scappare in camera rossa con le lacrime agli occhi, nel mentre che ero seguito da Serena e Carola.

Appena ci arrivai, mi sedetti sul letto vuoto e dissi, con le lacrime che ormai mi rigavano il viso e i miei occhi ormai già rossissimi e gonfi:"Questa è la mia nuova camera, vi dà fastidio se rimango qui?" chiesi alle due ragazze che accettarono la mia richiesta ma Serena aggiunse:"Si tu rimani qui e ok ma, devi chiarire con lui se vuoi rimanere con noi. Non dico che tu lo debba fare ora ma lo dovrai fare. Dai adesso ritorniamo di là" io annuì ma non era sicuro che l'avrei fatto.

Ritornati in salotto Serena si siede vicina a Nunzio e Carola vicina a Serena.

L'unico posto vuoto era quello vicino ad Albe che mi stava osservando infatti appena mi sedetti mi disse:"Oi Matti perchè piangi e poi ti devo dire una cosa importante" io annuì e così lui continuò:"Sere e Caro lo sanno già quindi ci vediamo nella stanza rossa" io risposi con un semplice ok.

Finito di cenare dico a Serena e a Carola di andare nella nostra stanza perché Albe ci stava aspettando.

In camera, lo troviamo che si stava limonando Lda, allora noi 3 iniziammo ad esultare dicendo:"SEEE CE L'HANNO FATTA" e altre robe del genere mischiate ad applausi e fischi.

Finita questa sottospecie di scenata, mi siedo con Carola sul suo letto e chiedo al Albe cosa volesse dirmi e lui mi risponde dicendo:"Matti l'hai appena visto, ora dimmi perché prima hai pianto."

Io non riuscivo a rispondere, solo il pensare a quel bacio ricacciò dai miei occhi altre lacrime ma al mio posto rispose Serena dicendo:"È per lo stronzo di Christian che prima lo bacia e poi va a baciarsi a quella troia di Alessandra."

Appena Sere finisce di parlare mi vengono tutti ad abbracciare dicendo che lui fosse uno stupido e  che non capisce che cosa si sia perso.

Per non pensarlo più iniziai a chiedere:"Beh visto che non si pensa agli stronzi, ora ho una domanda per Serena e una per Carola. Per Sere. Ti piace Nunzio vero? e per Carola. Ti piace Gigi?"

Le due ragazze non si aspettavano queste domande ma risposero tutte e due annuendo.

Lda intervenne dicendo:"Carola scusa se te lo dico ma non credo tu abbia speranze perché probabilmente a Luigi piace Alex.
Se vuoi sapere come lo so è perché a volte parla nel sonno e Albe può confermare."

Appena Luca finisce di parlare andiamo tutti ad abbracciarla dispiaciuti.

Dopo un po' che finiamo di parlare andiamo a dormire.

------------------------------------------------------
Pov Carola:
Non riesco a dormire penso troppo a Gigi
------------------------------------------------------
Pov Alex:
Dopo che rispondo a Gigi nella mia mente spunta una domanda.
Mi piace? O no? la mia risposta è un non lo so.

Lui è carino, dolce,  bello direi anche tremendamente bello, tiene a me, scherza con me, mi abbraccia.

Questa è come desidero la mia anima gemella.
Lui la descrive ma, io non sono ancora del tutto sicuro di essere gay o bi o quello che sia e poi lui non mi conta nemmeno, lo vedo sempre scherzare con Carola.

Quando scherza con Carola una parte di me vorrebbe soltanto andare da lui è baciarlo e dire a Carola che lui fosse solo ed esclusivamente di mia proprietà ma questo non poteva accadere perché purtroppo non stiamo insieme anche se io lo vorrei o forse no, probabilmente si no forse no o forse si non lo so.

ALEX, ALEX, ALEX SEI CON ME continuava ad urlare Gigi che mi osservava in uno stato di trans.

Quando mi "risvegliai" scuotendo la testa, Gigi subito mi abbracciò dicendo:"Mi stava iniziando a salire l'insulina per la paura."

Ma io rimasi stranito l'insulina? e per cosa? allora chiesi:"Perchè l'insulina?"

Lui mi rispose:"No, nulla lascia stare" io richiesi di nuovo perché l'insulina guardandolo negli occhi e allora lui disse:"Ho paura a dirlo ma con questo spettacolo che mi guarda negli occhi e mi viene da bacia-NIENTE dicevo l'insulina serve perché ho il diabete.
Ok so che ora mi abbandonerai come gli altri però sei l'unico a cui l'ho detto perché mi fido di te."

Io rimasi scioccato da 3 aspetti:
1. Perchè non mi aveva detto subito del diabete, almeno avrei evitato di farlo spaventare.
2. Ha detto che si fida di me e questo mi ha fatto anche sorridere.
3. Cosa più strabiliante e scioccante stava per dire mi viene voglia di baciarlo.

Il mio cuore appena disse tutto ciò inziò a ballare a più non posso fino a arrivare a abbracciarlo e quasi baciarlo però lui si spostò dicendo che fosse sbagliato perché era ancora presto e che io ero ancora sotto shock.

Il mio cuore che ballava inziava a rompersi perché io sapevo che quello sarebbe stato il gesto più giusto.

Cosí decisi di andarmene in bagno dicendo a Gigi che non lo volevo più vedere.

Lui mi seguì chiedendo il perché ma io rispondevo dicendo solo Vattene e dopo un po' se ne andò con le lacrime agli occhi l'unico modo in cui poteva sfogarsi oltre alla musica.

Mentre ero in bagno piangevo pure io pensando perché sbagliassi sempre e poi perchè nessuno mi volesse.

Dopo un po' arrivò Carola che mi disse:"Ale dai fammi entrare sono Caro." cosí aprì la porta.

Lei subito mi abbracciò e iniziò a parlare:"Ale te lo dico anche se provo sentimenti per Gigi, ti posso dire che a lui piaci, quando sta con me lui parla sempre di te all'inizio pensavo che fosse solo perché siete o eravate non so migliori amici ma adesso grazie a Luca e anche grazie al fatto che tornava dalla tua stanza piangendo ho capito che gli piaci.
Non so cosa provi tu per lui ma se non ti ha baciato è perché è confuso credo anche come te.
Nessuno dei due era mai stato con un ragazzo, fino a poco fa credevate di essere etero ma invece così non è.
Quindi ora tu con il mio aiuto ti sistemi e vai a parlare con lui.
Va bene?"
Risposi con un semplice Mh, mh.

Così mi alzai, mi misi davanti allo specchio e Caro dopo essermi lavato la faccia mi mise un po' di matita nera, per come diceva lei farlo ingelosire.
Dopo andammo verso il guardaroba e prese una camicia e mi disse di metterla con 3 bottoni non legati sempre per farlo ingelosire.

Ero finalmente pronto per vedere la persona che stavo iniziando ad amare.

------------------------------------------------------
Pov Luigi:
Dopo che uscì dalla stanza di Alex mi diressi verso la mia camera passando nella stanza rossa e fortunatamente nessuno era sveglio.

Arrivato in camera mi butto sul mio letto e inizio a pensare a quanto fossi coglione a perdermi questa occasione, quando potevo baciare la persona che desidero ogni secondo e il mio pianto continuava ancora e ancora fino a quando non sentì bussare alla porta.

Mi bloccai un attimo e dissi:"A-ava-nti" nel mentre che stavo singhiozzando.

Qualcuno si mise sopra di me ad abbracciarmi e capii che fosse lui solo quando inzio a toccarmi i fianchi come faceva sempre.
Allora mi girai e gli dissi:"Scusa se non l'ho fatto ma non sapevo che co-" mi fermò mettendomi un dito sulla bocca che tolse per poi appoggiare le sue rosee labbra sulle mie, diventando un bacio casto e innocuo fino a quando il mio amore non chiese il permesso con la lingua che acconsentì facendolo diventare un bacio sempre più affiatato.

Dopo un po' ci stacciamo a prendere fiato e lui si appoggia sul mio petto.
Io inizio a fargli i grattini e cadiamo nella braccia di morfeo.

------------------------------------------------------
Io:
Ciaoo sono sempre io lol
Adesso cosa succederà tra le 2 coppie? beh si scoprirà quando pubblicherò i nuovi capitoli🥲
Vabbe come state? Vi è piaciuto il capitolo? Se si lasciate una stellina<3.
Grazie per chi ha visto e lasciato una stellina agli scorsi capitoli.
Luv u♡
P.S.:Non so se Alessandra era già entrata però dovevo trovare una persona lol
-Gian<3

Navigando tra...//zenzonelli&stryseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora