𝑳𝒂 𝒏𝒆𝒃𝒃𝒊𝒂 𝒅𝒆𝒍 𝒈𝒉𝒊𝒂𝒄𝒄𝒊𝒐|Muichiro Tokito x reader|

capitolo 16

IMPORTANTE
Ho cambiato stile di scrittura :)

<<C-cosa..?!>>
Dissi io con le lacrime agli occhi

Com'è possibile?!era così forte ed è
morto?! Poi nella missione era stato gentilissimo!! Quale cattivo demone lo
avrebbe mai ammazzato?!

Mitsuri ormai piangeva,era stata
la sua tsuguko prima di diventare
pilastro ed era una persona importante per lei.

Shinobu fece come una faccia d'allerta, come se non se lo sarebbe mai aspettata

Io mi alzo e prendo le mie cose,ormai era mattina e avevo detto che entro quell'orario me ne sarei andata

<<Scusate,buona giornata...>>

Ci salutammo un po' giù e me ne andai.

Skip time

Era passato qualche giorno dall'avvenuto e un po' tutti eravamk giù.

<<T/n>>

<<Si Muichiro?>>

<<Ho deciso di prendere Yuri come tsukugo>>

Sentendo quelle parole sputai l'acqua che stavo bevendo

<<CHE?!?>>

<<Mi hai sentito>>

<<Ancora prima che lo fai gli taglio la testa.>>

<<Perché sei così gelosa?>>

<<Ma io dico in un batter d'occhio spunta questa e già tu la vuoi come tsuguko?!>>

<<Si..??>>

Non gli rispondo più perché gli avrei risposto in un modo di merda.

<<Ok fai quello che vuoi>>
Dissi girandomi

<<Ti sei veramente offesa?>>

Manco mi degnai a rispondergli che già me ne andai

Non permetterò ad una troia di prendere il mio posto in un batter d'occhio

Però non sapevo che fare,avevo paura di scomparire dalla testa di muichiro.

Potevo fare solo una cosa.

Iniziai a correre verso sud

Ero pure vicina,e questa era una perfetta scusa per fargli visita.

Già sento la zona fredda.

Era una delle zone più fredde del Giappone.

Arrivai e bussai.

Mi aprì un ragazzino.

Aveva dei medi capelli castani,occhi azzurri come il ghiaccio,lentiggini e delle guanciotte rosee.
Era alto quanto me,indossava un kimono bianco con sotto una maglia a maniche lunghe e dei pantaloni tutti e due bianchi

<<B-buongiorno S-signora,posso f-fare qual-lcosa per lei?>>
Chiese un po' timido

<<Per caso c'è Misato?>>

<<S-si! Vieni pure con me>>
Detto questo mi prende per la mano e mi porta dentro

<<S-signora Misato! Ci sono visite per lei>>

<<Ohh T/n,a cosa ti devo questa visita?>>

<<Volevo passare di qui siccome ero vicina,ma chi è quel ragazzino?>>

<<Ahh sicuramente non si sarà presentato,su forza presentati>>

Quel poveretto divenne sempre più rosso e dalla sua bocca si potevano solo sentire lettere sparate a caso