Katsuki Bakugō

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Era una giornata così tranquilla che persino l'eroe numero due, ovvero il nostro amato ragazzo esplosivo chiamato anche Bakugō Katsuki, si stava rilassando nel giardinetto della casa che condivideva con Izuku.

Sarebbe stato di riposo, insieme al suo alfa, per una settimana.

Dopo 6 mesi interi cercando di catturare un gruppo di villain che sequestrava i bambini dai 4 ai 13 anni per rubare i loro quirk, finalmente ce l'avevano fatta.

E lui, insieme a Deku, riportò i bambini alle rispettive famiglie.

Onestamente, si meritavano quella settimana di riposo. Dopo notti senza dormire, solo per salvare quelle creature innocenti.

Si sdraiò nel prato guardando il cielo azzurro,
addormentandosi qualche minuto dopo.

࿔*:・

« Non sarebbe bello, Kacchan? » disse Izuku, guardando come l'ultimo bambino veniva abbracciato dai suoi genitori, per poi ringraziare gli eroi ed entrare in casa.

« Cosa nerd? »

« Avere un bambino da crescere e amare, essere una famiglia »

࿔*:・

Katsuki si svegliò di colpo.
Si era completamente dimenticato di quello che gli aveva detto Izuku esattamente 2 giorni fa, e non voleva di sicuro ricordarlo così.

« Essere una famiglia... » il biondo sospirò.

A chi mentiva, certo che ci aveva pensato almeno una volta, forse anche di più.

Amava l'idea di creare una famiglia insieme alla persona che ama più di ogni altra cosa.

Ma c'era un problema.
Un piccolo, ma allo stesso tempo grande, problema.

Le sue insicurezze.
Su questo argomento, erano davvero tante.

Aveva paura di essere, in un certo senso, la peggior 'madre' che a un bambino o bambina potesse capitare.

Non voleva educarlo come sua madre ha fatto con lui.

Aggressivo, manesco e insulti vari.

Sa che è cambiato.
Non è più quel ragazzino delle medie che prendeva in giro chiunque.

Ma questo non significa che le sue abitudini siano scomparse del tutto.

Poteva in qualsiasi momento alzare le mani su quella piccola creatura indifesa e aveva paura.
Davvero tanta.

E ricordando cos'è successo ieri, non aiutava.

Aveva tirato un esplosione in faccia a Izuku solo perché l'aveva chiamato Katsuki invece di Kacchan.

Abbastanza... anzi, molto esagerato.

Sbuffò sedendosi di nuovo, il sole se ne stava già andando, per quanto tempo aveva dormito?

« Kacchan! »

si voltò vedendo Izuku sedersi dietro di lui e abbracciandolo dalla schiena.

« Stai bene? » chiese mentre lo profumava con il suo odore.

Acqua piovana e zenzero.

Katsuki amava il suo odore, lo tranquillizzava.
E grazie a quello, si dimenticò la maggior parte delle insicurezze che creò la sua mente.

« Sto bene, Deku » disse mentre appoggiava la sua testa contro la sua spalla.

Rimasero così per un bel po' di tempo.
E mentre il cielo diventava stellato, i due ragazzi si dicevano quanto si amavano.

Scambiandosi baci e carezze.

࿔*:・
1/?

nome del prossimo cap:
Izuku Midoriya

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