LucasEspirai tutto il fumo e mi alzai dalla panchina.
<<Ragazzi io vado via, vi saluto.>><<Di già... non puoi rimanere un altro po?>> chiese Ami mettendo le sue mani sul mio petto. Volevo seguire la mia Rapunzel e lo avrei fatto senza nessuna distrazione.
<<Devo andare, e non mi toccare>> la allontanai e presi la mia moto. Gli altri erano davvero molto fatti per ascoltarmi mentre io ero spaventato da cosa avrebbe pensato di me la mia piccola Rapunzel.
Era a piedi da sola addirittura a quest'ora.
Le suonai e lei si pietrificò quando vide la mia moto.<<Rapunzel è maleducazione non salutare>>mi fermai davanti a lei facendola fermare. Scesi dalla moto e posai il casco per terra.
<<Motociclista, è maleducazione picchiare il miglior amico della tua vicina di banco.>> mi guardò male, non lo dava a vedere ma in fondo sapevo che aveva paura.
Paura di me cazzo.<<Odio la gente che mi provoca.>> le confessai arriciando il naso, aveva pianto anche molto e i suoi occhi erano gonfi.
<<Hai veramente pianto per quello lì?>> mi avvicinai ma lei fece un passo indietro, in tutto ciò la mia moto era dietro di me che fermava l'istinto che lei se ne andasse via.
Era spaventata e io ero un coglione.<<Gli hai fatto molto male e non capisco cosa ti abbia detto di così brutto per litigare in questo modo.>> Rapunzel raccolse i suoi capelli in una coda e dinnanzi a lei il mio amichetto si alzò, merda.
<<Rapunzel ha detto qualcosa che non doveva dire e se solo avesse osato continuare sarebbe stato difficile fermarmi>>
<<Pratica boxe da quando è bambino e->><<Senti tesoro, non sono qua per parlare di quell'idiota ma con te.>> lei arrossì mordensosi il labbro inferiore e Cristo Signore l'avrei baciata lì in quel momento.
Lei mi passò di fianco e io la bloccai per il braccio, dovevo solamente baciarla e poi avrei smesso di fare mille pensieri su questa ragazzina.
<<Sei carina quando arrossisci.>> misi le mie mani lungo i suoi fianchi e lei arrossì di nuovo, vidi i suoi occhi illuminarsi decisi di completare il mio compito, baciarla per poi dimenticarla.
<<Che carino. A quante lo dici?>> da strafottente mi sorrise.
<<solo a te.>> le dissi.
<<Devi starmi lontano Lucas.>> stava cercando di mandarmi via per non cedere.
<<Perché? Non saresti capace di resistermi?>> mi appoggiai alla moto aspettando una sua reazione.
<<Te l'ho detto Lu, io non vado dietro a nessuno, perché non ho bisogno di nessuno.>> più continuava a fare così più io volevo averla intorno.
Dovevo solamente baciarla e tutto sarebbe finito.Ogni sentimento sarebbe svanito.
<<Cosa posso fare per farti cambiare idea?>> gli chiesi prendendo un pacchetto di sigarette.
<<Non puoi fare niente. >> iniziai ad assaporire la mia sigaretta mentre lei mi guardò schifata.
<<Forse una cosa... smetti di bere e fumare.>> cosa? Era letteralmente impazzita.
<<Cosa? No.>> dissi cercando di fumare.
Lei si avvicinò a me prese la mia sigaretta e lo tenne in mano.<<Scegli o me o la tua sigaretta.>> merda.
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Love me harder
Short Story"Non ho mai creduto nell'amore. Ogni persona ha come punto di riferimento l'amore tra i genitori ma i miei si sono separati e nella loro rottura ho preso la mia fiducia nell'amore." Ero finita in una favola ma diversa dal solito, io non ero una prin...