10 VERITÀ

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Da quell'evento sono passate due settimane.
Due settimane in cui non gli ho più dato fastidio, ne in classe ne ai dormitori.

(AIZAWA POV)

Sono passate ormai due settimane. Che ci sia rimasta male? Bha non importa, meglio per me così ho una scocciatura in meno.

(BAKUGOU POV)

In queste due ultime settimane ho legato parecchio con Kashino, anche se mi sembra diversa anzi triste; di solito si divertiva a stuzzicare quella mummia depressa di Aizawa. Ah ma perché cazzo mi sto preoccupando è solo un inutile comparsa di merda.

Kiri:"Ehi Bakubro, ti sei accorto che Kashino ultimamente sembra un pò giù?"
"Certo che me ne sono accorto, chi credi io sia eh capelli di merda?!"
Kiri:"Bakubro come mai ti preoccupi tanto?"
"Ma che stracazzo vai dicendo capelli di merda" Già cosa cazzo dice sì è fulminato il cervello pure a lui oltre che a pikachu?!
Kiri:"di solito avresti risposto con un 'che cazzo me ne frega' invece sta volta no" cazzo è vero non ci avevo pensato.

(T/N POV)

Sento quei due confabulare se Aizawa se ne accorge sono nei guai; aspetta ma stanno parlando di me. Quindi si nota così tanto che seno giù di morale?
"Ragazzi potreste smetterla di parlare di me?" Si zittirono immediatamente facendomi un segno di scuse solo con la coda dell'occhio. Tornai a seguire la lezione o per meglio dire fingere di seguire la lezione, ammetto che quando Aizawa mi ha rivolto quelle parole ci sono rimasta parecchio male. Avrei preferito essere morta.

Aizawa:" Signorina Kashino..."
"Eh si..scusi"
Aizawa:"stavo dicendo, potresti ricominciare a leggere da dove mi sono fermato io perfavore?" A cazzo e io mo che ne so?
"...non...stavo seguendo.....scusi"
Alzo di poco lo sguardo e noto che mi sta guardando come se fossi una dei villain peggiori.
Aizawa:"due ore di punizione dopo scuola. Deve imparare a rimanere concentrata se vuole diventare un hero"
Annuii in silenzio, ma comunque non riuscivo a seguire. Suonò l'ultima campanella tutti tornarono hai dormitori tranne io che dovetti rimanere in classe.

Dopo una ventina di minuti tirai fuori il telefono.
Aizawa:"Mettilo via sei in punizione"
"Si, solo un attimo" giusto il tempo di cancellare ĺaudio che mi prende il telefono dalle mani.
Aizawa:"Ho detto mettilo via"
"Si, comunque ho cancellato ĺaudio ora non ho più nessun mezzo per ricattarla...ne sarà felice" alle mie parole mi guarda quasi come a dire 'se certo come no'
"Se non mi crede può controllare di persona" mi ridiede il telefono intimandomi di metterlo via.

Aizawa:"Perché? Perché lo hai cancellato?"
"Che senso aveva tenermi una prova che non avrei mai consegnato? A nulla, io non potrei mai dire ciò che mi ha detto al preside" lui mi guardò esterrefatto, ma poco dopo ritornò a quel suo solito sguardo serio e inespressivo.
Aizawa:"E sentiamo perché non lo avresti mai consegnato? Dopo tutto tu non ci avresti perso nulla"
"Avrei perso lei e non mi andava. E non ĺavrei fatto anche perché io conoscevo T/n sin da quando era piccola, non credo sia morta e non credo sia scappata poiché l'amava troppo per farlo"
Non disse nulla, si limitò a guardarmi negli occhi per capire se ciò che avevo detto fosse verità o meno.
Aizawa:" Allora perché parlare male di lei?"
"Questo non posso dirglielo però posso dirle che lei era ancora in contatto con alcuni membri della LOV"
Aizawa:"No, non è vero lei mi aveva detto il contrario"
"E invece si che è vero era una doppiogiochista un mostro tutti quei quirk in un unica persona è un bene che sia morta, immagina se avesse perso il controllo probabilmente avrebbe ucciso mezza città"
Aizawa guardava a terra con i pugni serrati probabilmente si stava trattenedo per non darmene uno.
Aizawa:"Sta zitta tu non sai niente di lei...lei era una persona splendida, molto meglio di te...lei non mi avrebbe mai ricattato non mi ha mai fatto nulla però è morta. Saresti dovuta morire tu non lei TU! Lei non aveva fatto nulla di male"
Ci rimasi di sasso davvero mi stava dicendo mi morire? Va bene se è questo quello che vuole ora gli faccio prendere un infarto.
"Allora mi uccida, io non ho nulla da perdere, ormai sono di troppo"
Aizawa:"sono un hero non posso uccideti"
"Giusto...vorrà dire che andrò sul tetto" detto questo uscii dall'aula e con l'aiuto del vento arrivai sul tetto della scuola impochi secondi, aspettai circa un quarto d'ora seduta sulla ringhiera fin quando la porta non si spalancò rivelando Aizawa e Present Mic il quale mi guardò scioccato.
"Sei arrivato finalmente eh Aizawa, ora faro quello che mi hai detto...morirò, però con la mia morte T/n non tornerà in dietr-"
Mic:" EHH, non farlo you are still young"
Aizawa:"Mic ha ragione, non puoi farlo sei giovane devi ancora fare tante esperienze, non dovevo dirti quelle cose scusa"
"Non cambia il fatto che io sono inutile ammettilo, da quando sono arrivata non mi sopporti anche solo per aver occupato il posto della tua T/n tu mi odi. E se tu mi odi io non ho alcun motivo per continuare a vivere" con queste parole mi buttai, subito vidi delle bende venirmi in contro e prendermi per poi tirarmi su, Aizawa mi aveva salvata tutto per delle semplici parole.

Aizawa:"Di un po ma tu non sei chi dici di essere vero? Chi sei?"
"Ce ne hai messo di tempo per capirlo, e pensare che mi sono impegnata tanto per fare la stronza con te....comunque perché non riesci a capire chi sono? Tu mi conosci" ĺultima frase l'ho detta in un sussurro.
Alzo lo sguardo e noto quei due con uno sguardo a dir poco scioccato.
"Qui non ci sono né telecamere né cimici direi che posso farmi vedere nella mia vera forma" ritornai alla mia vera forma quella che porta il nome di T/n.
Aizawa:"N-non...è...è possibile...T/n...s-sei viva!?"
"Già sono viva..."
Mic in tutto questo era ancora in silenzio con la bocca spalancata che cercava di metabolizzare ĺ accaduto.
"Aizawa...gli altri professori come il preside sanno tutto, gli unici a non sapere che ero ancora viva eravate voi due"
Aizawa:"Perché....perché non mi hai detto nulla e-e perché tutto quest-"
"Lo ha deciso il preside, mi è stato ordinato....se non lo avessi fatto ti avrebbero dichiarato come villain e la tua vita sarebbe cambiata totalmente....Aiza-"
Aizawa:"Shota....chiamami per nome"
Mic:" Non ci posso believe, T/n tu are you alive"
"Si Mic sono viva..."
Ci guardammo per un altro po, poi tutto d'un tratto due braccia forti mi strinsero, Shota mi stava abbracciando ahh quanto mi erano mancati i suoi abbracci.
Ricambiai e dopo poco iniziai a sentire la mia spalla inumidirsi...stava...piangendo(?).
"Shota...non piangere"
Aizawa:" come snif posso...n-non piangere tu..tu sei viva" disse tutto tra i singhiozzi, quando finalmente riuscì a calmarsi ci guardammo negli occhi per poi far scontrare le nostre labbra in un bacio a stampo dirato pochi secondi ma che a me sembrarono un eternità.

Aizawa:"ed ora che si fa?"
"Ho un piano, da quando sono stata inscritta come Akane Kashino ho registrato tutte le conversazioni tra me ed il preside, senza che se ne rendesse conto ha infranto una valanga di leggi. Però noi tre da soli non possiamo fare nulla ed è qui che entra in gioco Hawks lui è collegato direttamente con la commissione e quando saprà tutto ci aiuterà sicuramente. È rischioso poiché stiamo sempre parlando del preside ma abbiamo ottime probabilità di successo"
Annuirono entrambi.
Aizawa:"però non possiamo incontrarci qui a scuola sarebbe troppo sospetto"
"Per questo tu dovrai fingere di avere ancora il morale a terra e Mic con la scusa di cercare di tirarertelo su ti porterà a bere una birra in un locale vicino all'agenzia di Hawks, io partirò la sera verso le dieci così incontrerò Hawks di ritorno dalla pattuia e vedendomi volare mi verrà dietro, gli spiegherò rapidamente il tutto per poi portarlo da voi. Vi farò ascoltare alcune registrazioni poi ci metteremo ď accordo per fare la nostra mossa. Ok?"
Aizawa & mic:" ok va bene"
Detto questo tornammo tutti hai rispettivi dormitori.

Sono passati un paio di giorni e sta sera Shota e Mic andranno a bere una birra, come da piano.

Sono quai le ventidue, mi preparo ed appena scattano le ventidue esco. Sono vicino all'agenzia di mio fratello e come previsto mi vede e mi segue fino al tetto di un palazzo.
Hawks:" Sei tu, quanto tempo come va?"
"Ciao Keigo, tutto bene tu" mi guarda esterrefatto
Hawks:"Come sai il mio nome?"
"Eh davvero me lo stai chiedendo? Guarda le ali e aspetta che torno al mio vero aspetto"
Hawks:" Non ci posso credere T/n! Allora sei viva. Ma perché?"
"Sono stata ricattata dal preside, mi hanno torturata dopo che mi hanno vista baciare Shota, poi hanno inscenato la mia morte"
Hawks:"Non ci posso credere...cosa posso fare per aiutarti"
" Aizawa e Mic ci stanno aspettando nel bar vicino alla tua agenzia lì ti spiegherò tutto e vi farò sentire le prove"

Ci dirigiamo al bar e dopo un ora buona che ci stavamo concordando giungemmo ad un accordo. Tra una settimana Keigo consegnerà tutte le prove alla commissione e poi ci toccherà solo sperare che ci aiuteranno.

Villain O Hero? (Aizawa x reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora