11 OBBLIGO O VERITÀ

234 11 1
                                    

Mancano due giorni, due fottutissimi giorni poi Keigo andrà a parlare con la commissione, spero solo che ci diano retta.

In tanto sono con Shota nella sua stanza, con la scusa che doveva farmi una bella ramanzina sul mio comportamento.
"Mi dica professore cosa posso fare per rimediare?" Chiesi con un pizzico di malizia, lui mi guardò con uno dei suoi ghigni.
Aizawa:"Mhm vediamo...che ne dice di sedersi qui? Così potrò procedere con la sua punizione" la sua voce era bassa,roca e sensuale.
Feci come intimatomi e mi sedetti affianco a lui; ci guardammo per vari secondi poi iniziammo a baciarci sempre con più foga, iniziavo a sentire caldo ed entrambi avevamo capito che ormai I vestiti erano di troppo. Lui mise una mano sul bordo della mia maglietta per poi iniziare a sollevarla lentamente, il suo tocco era dolce ma allo stesso tempo deciso. Le nostre mani vagavano sui nostri corpi fin quando non ci privammo dei vestiti rimanendo solo in intimo; ci guardammo a vicenda, i suoi muscoli così ben definiti si contraevano ad ogni suo minimo movimento, sensa rendermene conto iniziai ad accarezzargli il petto per poi pian piano scendere sugli addominali per finire sull'elastico dei boxer. Lui pure non fu da meno con una mano iniziò ad accarezzarmi la spalla per poi scendere su uno dei seni,ancora coperti dal tessuto, per arrivare in fine all'estremità delle mie mutande, ci guardammo e riprendemmo a baciarci mentre le nostre mani toglievano gli ultimi indumenti.
Rimanemmo nudi io sotto di lui, sentivo il suo amicone pulsante premere sulla mia intimità, d'istinto aprii le gambe.
Aizawa:"ne sei...davvero sicura?"
"Si Shota...ti voglio"
Aizawa:"ok...kitty"
Portò la sua mano sulla mia intimità iniziando a massaggiare e stimolare il clitoride, iniziai a gemere senza ritegno, non riuscivo a trattenere i gemiti
"S-ah~ Shota a-ahh~ questa... è...ah~la-la"
Shota:"tua prima volta" annuii, continuò così per un po, ma quando stavo per raggiungere il culmine estrasse le dita, io lo guardai stranita ed affannata
Shota:"Eh no devi aspettare...ti farò provare qualcosa di molto meglio dei ditalini...kitty"
Detto questo aprì un cassetto da dove estrasse una bustina, era un preservativo, lessi sulla busta e sgranai gli occhi, lui lo notò e si avvicinò al mio orecchio sussurrando
Shota:"che c'è non ti aspettavi un XXL?" Già lui non aveva un semplice cazzo ma un super cazzo gigante...io domani non cammino.
"Mhm...forse" dissi ancora ansimante.
Si mise il preservativo, si posizionò tra le mie gambe, iniziò col solo strusciarlo contro ma poco dopo lo mise dentro tutto d'un colpo...faceva un po male ma non feci in tempo a finire questo pensiero che mi baciò, iniziò a muoversi prima in modo delicato poi man mano in modo sempre più forte e deciso, ormai in quella stanza si univano solo i nostri geniti.
"AH-ahh~....Shota...pi-più...f-forte" e lui senza farselo ripetere una seconda volta iniziò a dare spinte ancora più forti di prima, finché non raggiungemmo entrambi l'apice e venimmo. Shota uscì da me, tolse il preservativo e lo gettò nel cestino poi prese il lenzuolo e ci coprì.

(Skip time il giorno dopo)

Apro gli occhi e mi ritrovo il volto di Shota a pochi cm di distanza dal mio, quando dorme sembra un bambino, il suo viso è rilassato ed i capelli ancora impregnati di sudore gli contornano il viso.

Poco dopo suona la sveglia e Shota la spegne nervosamente per poi guardarmi ed accennare un piccolo sorriso.
Shota:"Buongiorno..." disse con la voce ancora impastata dal sonno.
"Giorno amore" fortunatamente oggi è sabato fortunatamente non c'è scuola quindi non ci dovrebbero essere problemi.

Sono circa le nove e mezza del mattino io e Shota ci siamo lavati e vestiti ora c'è solo un problema se mi vedono uscire dalla sua stanza intuiranno cosa abbiamo fatto ma se non esco sarà ancora più sospetto che cazzo faccio?!
Shota:"Non preoccuparti uscirò prima io prenderò una scusa per farli stare tutti giù,giusto il tempo per entrare nella tua stanza poi manderò qualcuno a chiamarti e sarà fatta" questo mi legge nel pensiero sono sicura. "Ok, bella idea" e così la mettemmo in pratica e tutto filò liscio.

Villain O Hero? (Aizawa x reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora