Tutti noi abbiamo il nostro punto debole... giusto?
Giulietta era il punto debole di Romeo, Lucia quello di Renzo, Era quello di Zeus, Beatrice quello di Dante, Elizabeth quello di Darcy.E poi ci sono io che ho trovato il mio punto debole: tu.
Tu, nonostante tutto, mi hai trovata. Sinceramente non so il senso di questo pensiero, so solo che come ho preso carta e penna ho iniziato a scrivere tutte le cose che mi sono passate per la testa, senza pensarci due volte.Ormai abbiamo capito che ho bisogno di scrivere per dirti quello che penso.. vero potrei provare a dirtele a voce ma non è semplice quindi preferisco scrivertelo qui. Da quando stiamo insieme ho ripensato a tutti i momenti di due anni fa e a quelli che stiamo vivendo adesso.
Sai, quando ti ho rivisto mi sono sentita in imbarazzo, non sapevo come sentirmi. Mentre ti aspettavo su quella famosa panchina davanti l'area cani continuavo a muovere la gamba destra.. lo sai che è un mio fottuto difetto. Ma poi quando abbiamo parlato, hai cominciato a fare quel tuo modo scherzoso, e poi quell'abbraccio.. sinceramente, non saprei descrivere quella sensazione tra le tue braccia. E poi quando eravamo sotto casa tua che mi hai presa, mi ha messa a testa in giù e che ti ho supplicato di mettermi giù.. è stato piuttosto divertente come cosa.
Ti penso ogni ora, ogni minuto, ogni secondo della mia cazzo di vita: ti penso quando ascolto la musica, ti penso quando scrivo pensieri, ti penso quando faccio la doccia, ti penso quando faccio lezione di canto, ti penso quando mi sveglio, ti penso quando vado a dormire, ti penso quando faccio la colazione, ti penso quando faccio il puzzle, ti penso quando sono triste perché non ti ho vicino, ti penso quando sono felice perché ti ho tra le mie braccia, ti penso quando sono in compagnia, ti penso quando faccio le faccende domestiche, ti penso quando ti scrivo il buongiorno, ti penso quando ti scrivo la buonanotte.
Vabbé ormai l'hai capito che sei diventato un chiodo fisso nella mia testa, se anche la causa di tutte le sensazioni possibili che riesci a provocarmi: cuore a mille, miliardi di farfalle nello stomaco, pelle d'oca, gola secca, guance rosse. Torturo le mie labbra continuamente, poi quando ti ho tra le mie braccia è come se mi sentissi a casa.. perché tu sei la mia casa, sei quel posto che considero "luogo felice".
Mi piace ogni volta che mi baci sulla fronte o sulla testa.. amo i tuoi baci, ogni volta è come la prima volta. Mi piace come mi guardi, mi piace quando fai quella faccia buffa con la lingua tra i denti, mi piace quando mi abbracci da dietro, mi piace tutto di te. Amo la tua risata, amo le tue carezze, amo le tue mani intrecciate alle mie.. mi hai salvata una seconda volta.
Ci sono così tante cose che vorrei fare insieme a te, siamo solo all'inizio ma poco alla volta riusciremo a superare tutto.
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LETTERE CHE NON LEGGERAI MAI
PoesíaQui dentro troverete i miei pensieri più profondi, troverete delle lettere di cui non ho mai avuto il coraggio di spedire ma che ho preferito conservare.. spero che vi possiate trovarvici dentro anche voi, come me.