Capitolo dodici.

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Robert: Eccomi. Scusa, ho avuto da fare.

Tu: non chiedere più scusa. Oramai ci ho fatto l'abitudine che sparisci così. Hai avuto da fare con il lavoro e bla bla bla. Okay. Okay.

Robert: sei arrabbiata?

Tu: abbastanza.

Tu: e in più é arrivato mio fratello.

Tu: mia madre non mi caga perché guarda solo lui.

Tu: e in più è da una settimana che Clark non si fa sentire. Lo odio.

Robert: ma non ti preoccupare. Tanto hai me. U.u

Tu: certo. Un'ora si e un'ora no. Un giorno si e un giorno no.

Robert: però appena posso ci sono sempre.

Tu: Robert. Ti devo chiedere una cosa.

Robert: dimmi.

Tu: cosa intendevi con "mi piaci". Cioè in quale senso?

Robert: in senso che mi piaci. Cioè mi piace parlare con te. È carino, insomma il modo in cui ti fidi di me, come mi racconti le cose. Il modo in cui litighiamo. Ci conosciamo da poco, ma sei importante. Oramai è diventata un abitudine scriverti.

Tu: oh, okay.

Robert: io ti piaccio?

Tu: che domande da bambini.

Tu: i bambini fanno : mi piaci,io ti piaccio?

Tu: tu sei un bambino.Piccolo frocio cresce. Adesso ti salvo piccolo frocio.

Robert: no. maira! Ti salvo banana eh!

Tu: ops.

Tu: [immagine]

Piccolo frocio : stronza. Ora ti salvo banana.

Piccolo frocio : [immagine]

Tu: hahahahaha io sono una banana ah ah banana ciquitaaaaa.

Piccolo frocio: ma di quali problemi soffri?!

Tu: sono psicopatica.

Tu: ho male alla pancia.

Piccolo frocio: ciclo?

Tu: si. Vedo che mi capisci. Cos'è ti è arrivato anche a te questo mese?

Piccolo frocio: fanculo banana.

Tu: 💁😘 lo saaaai che ti amo!!

Tu: di bene.

Piccolo frocio: ti amo anche io.

Tu: gne. Lo so, sono adorabile.

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