5

490 15 13
                                        

pov Jo

Il risveglio quella mattina era stato più traumatico del solito ma il vedere Pete di prima mattina lo fu di più. "Il tempo è il più grande nemico" disse cominciando la sua lezione. "La prima parte della missione consiste in un avvicinamento a bassa quota attaccando a coppie, volerete lungo questo canyon verso l'obbiettivo, missili terra aria a giuda radar difendono l'area e questi sono letali. Ma sono progettati per proteggere il cielo di sopra non il canyon di sotto". Sentite quelle parole mi venne da ridere ma Brad mi anticipò "Questo perché il nemico sa che nessuno è tanto pazzo da volare così basso". "Ed è a questo che io vi addestrerò" parlò con una convinzione tale da farmi smettere di ridere. "Quel giorno la vostra quota sarà di 100 piedi al massimo, se la supererete, il radar vi individuerà e a quel punto sarete morti. Volerete a 670 nodi minimo e il tempo al obbiettivo è di due minuti e mezzo. Questo per via dei caccia di 5° generazione della vicina base aerea, in uno scontro diretto con i vostri F18 siete morti" alla fine di questo spiegone si rabbuiò. "Quindi dovrete entrare, colpire e sparire prima che questi aerei abbiano modo di prendervi, ecco perché il tempo è il vero avversario. Nella vostra mappa è segnato il percorso che simula il canyon. Partiremo con un approccio morbido per questa lezione: quota massima 300 piedi, tempo all'obbiettivo 3 minuti, auguri" ma prima di lasciare la stanza disse "Storm, seguimi" in quel momento ebbi gli occhi di tutti puntati su di me, ma decisi di seguirlo per togliermi da quella situazione imbarazzante. Non fui l'unica ad alzarmi dalla sedia perché Bradley mi seguì. "Scemo che fai?" gli chiesi irritata. "Ti seguo, non mi piace l'idea di lasciarti da sola con Pete potrebbe avvenire un omicidio". "Ma che stai dicendo? Non ho bisogno di una guardia del corpo, so difendermi" gli ringhiai in faccia decisa fermandomi per guardarlo e la sua reazione non fu quella che mi aspettavo. "Oh fidati lo so, infatti sono qui per non farti diventare orfana di padre" mi stava sfottendo... lui stava sfottendo me! Ma non avevo il tempo di contestare, quindi continuai a camminare dicendogli "Okay vieni, ma muoviti".

Raggiungemmo insieme il piccolo ufficio affidato momentaneamente a Pete e bussammo, ma non sentimmo nulla finché la porta non si aprì all'improvviso. "Cristo!" "Merda!" urlammo dallo spavento. "Cazzo! Ma urlare "avanti!" come tutti i comuni mortali?" cercai di trattenermi ma alla fine lo urlai facendo girare una segretaria che era in corridoio a cui sorrisi imbarazzata. "Caga sotto" rispose solo lui per poi farci entrare. "Devo dedurre che avete fatto pace, meglio così potrò parlarvi insieme senza prendervi separatamente" affermò Pete. "E approposito, questo deve finire! Non puoi chiamarci per parlare al di fuori delle lezioni! Ci fai perdere tempo e destare sospetti, pensi che non ci vedranno come "favoriti" sapendo che siamo la figlia e il figlioccio dell'insegnate" parlai spazientita. "Cercherò di evitarlo, ma ora sedetevi" siccome sembrava una cosa seria ci sedemmo entrambi senza contestare. "Ice sta male e non so quanto vivrà ancora. Storm, Rooster dovreste andarlo a trovare..." dichiarò facendoci rimanere sotto shock. Siccome Bradley non accennava a muoversi feci io la domanda che tormentava entrambi. "Che cosa ha zio Ice?" domandai seria volendomi mostrare forte davanti a Pete, ma una lacrima mi scappò lo stesso. "Cancro alla gola ed è avanzato" rispose lui con occhi tristi. "Domani è il vostro giorno di stacco e lui non ha visite dovreste andare a trovarlo" continuò lui. "Vedremo di andarci, grazie Pete ma ora dobbiamo andare a prepararci". Uscimmo da quell'ufficio con l'animo a terra, Ice per noi era sempre stato lo zio buono che ci viziava e da cui andavamo se non era via in una missione con mio padre.

Una volta in aria cominciò l'esercitazione a coppie e il mio gregario sarebbe stata Phoenix come al solito. Dalla base sentimmo Maverick darci il via, partimmo a una velocità di 650 nodi e seguimmo la mappa del canyon. Quando cominciarono le virate più strette, ad ogni una la forza di gravità ci compresse i polmoni come se stessero per scoppiare. "Phoenix, Bob dobbiamo accelerare, siamo indietro". "Ricevuto" aumentammo fino a superare di netto gli 800 nodi . Eravamo quasi arrivati alla fine del percorso, in ottimo tempo e senza essere presi dai radar ma in un attimo di deconcentrazione mi alzai a 310 piedi entrando nei radar e così venendo abbattuta dagli ultimi missili terra aria. "Cazzo ci eravamo quasi!" urlai frustrata. "Non importa Storm, per ora abbiamo fatto il punteggio migliore, ci eserciteremo..." provò a dire lei e Bob le diede ragione. "Fanculo, tanto non mi sceglierà comunque" dissi per poi volare velocemente verso la base.

Arrivata in classe mi sedetti vicino a Bradley e aspettando l'arrivo di Pete appoggiai la testa sulla sua spalla. " Come ti è andata l'esercitazione?" mi domando curioso. "Morta...all'ultima virata, a quasi 870 nodi, se fossimo stati nel canyon sarei stecchita su una parete ora. E la cosa che mi fa più incazzare è che sarei arrivata in perfetto orario e senza errori se non mi fossi distratta, sono stata una stupida" dissi per poi ascoltare l'ultima lezione del giorno. Pete accese il monitor, facendo vedere i video delle nostre esercitazioni. Blocco lo schermo sulla "morte" di Oklahoma e chiese "Perché siete morti?" "Abbiamo superato i 300 piedi e ci hanno abbattuti" disse senza esitazione. "No, perché li hanno abbattuti? Coyote?". "Ho rallentato, è colpa mia" rispose "C'era un motivo per non comunicare con il tuo team?" chiese allora "Ero concentrato sulla...". "Uno valido, che diresti alle famiglie al loro funerale" lo interruppe "No signore". Cambiò immagine e mise l'esercitazione di Hangman e Fanboy e Payback. "Che è successo?". "Ho volato più veloce ho ho potuto...come se avessi dovuto salvarmi il culo" rispose con nonchalase Hangman. "E il tuo gregario è morto" disse Rooster. Passammo poi alla mia esercitazione. "Perché sei morta?" domandò seriamente "Mi sono distratta un attimo, ho pensa che" ma mi interruppe parlandomi sopra, "Lì, in missione non c'è tempo per pensare, dovresti saperlo!" disse alzando la voce. E per ultimo fu il turno di Rooster e gli chiese "Perché non hai accelerato?" "Con tutto il rispetto signore...ma è l'unico ad essere arrivato all'obbiettivo" prese parola Bob "Si, questo è vero ma un minuto in ritardo e ha dato il tempo ai caccia di intercettarlo e ucciderlo" rispose Maverick. "Non lo può sapere" dissi io "Non hai volato abbastanza veloce" lo canzonò Hangman prendendolo per il culo. "Siamo arrivati all'obbiettivo" parlò Rooster scatenando una discussione con Pete. "E aerei nemici hanno avuto il tempo di intercettarvi" disse Maverick "Accetto lo scontro" rispose Brad "Contro caccia di quinta generazione?" Maverick alzo la voce. "Si, non è mai detto...non è l'aereo signore ma il pilota" "Esatto" urlo a quel punto facendo stare zitti tutti, fino a che Hangman non prese la parola. "Allora non lo vuoi capire...qui o hai le palle di volare come Maverick o le palle c'è le rimetti. Senti non è per criticare, sei uno prudente, tutto qui". "Tenente" disse Pete per cercare di fermarlo ma lui fece come se non avesse sentito. "Andiamo a combattere, a un livello che nessuno ha mai visto, nemmeno lui" si fermò per guardare Mav. "E non è proprio il momento di rivangare il passato..." e fini così, con un sorrisetto sulla sua faccia da culo soddisfatta. "E con questo che vorresti dire" chiese irritato Rooster "Brad, lascia stare non ne vale la pena" cercai di farlo ragionare ma Hangman continuò a sfotterlo "Non sarò mica l'unico a sapere che Maverick volava suo padre...o che pilotava Maverick ma quando suo padre è morto". Non fece in tempo a finire di parlare che ci furono dei rumori assordanti di sedie che si postavano e Rooster che correva verso Hangman, Io e Coyote fummo i primi a muoverci per tenerli fermi e bloccarli. "Fermi" disse Pete ma non si fermarono, allora mi io mi misi in mezzo e lo bloccai prendendogli il braccio "Ti ho detto che non ne vale la pena" dissi cercando di tranquillizzarlo posandogli una mano sulla guancia. "Sono calmo, sono calmo" disse intanto Hangman che veniva bloccato dagli altri. Dopo qualche secondo però ci fù una domanda, che mi fece rabbrividire. "Scusate un attimo...ma se tuo padre volavo con il suo" disse Coyote indicando prima Brad e poi me" E lui volava con tuo padre..." continuò indicando questa volta prima Pete è ancora Brad, lasciando in sospeso la frase. Non seppi cosa fare o dire, se non stare ferma dove ero, in silenzio. "Tu sei sua figlia..." Abbassai immediatamente la testa, e mi chiesi a cosa stessero pesando di me... una figlia di papà? una viziata? "So a cosa state pensando tutti, "una raccomandata! sicuramente è stata scelta perché suo padre ha spinto per il suo giudizio", ma non è così" sentii dire e alzai subito la testa e allora Pete continuò "Non sono affari vostri ma vi devo una spiegazione, io non ho mai voluto questo per Jo...Storm e per impedirglielo ho anche fatto un imperdonabile errore. E vi giuro che verrete selezionati per questa missione in base alla vostre capacità, tutti qui avete l'opportunità di diventare persino, team leader. Godetevi il giorno di domani perché sarà uno dei pochi giorni di vacanza che avrete in questo mese, e ora andate!". Quando Mav ebbe finito di parlare Brad mi mise un braccio sulle spalle e ce ne andammo per conto nostro.

Angolo autrice🌷🦋✨🌺🌱
Alloraaaa.... scusate se ci ho messo una vita a partorire questo capitolo ma spero vi sia piaciuto, perché io ho adorato scriverlo, soprattutto l'ultima parte!!! Se volete lasciate una ⭐️ è un commento e grazie!

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 14, 2022 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Sopra le nuvole | RoosterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora