anche i Jedy si innamorano ed alle volte perdono la testa (completamente)

un bellissimo errore

Il tempo è tiranno e lo fu anche con me e nonostante: io, Ani ed Oby passassimo quasi tutto il nostro tempo insieme capitava di litigare anche se di solito non si sfociava in insulti o pesantezza, ma quando ero stressata le cose erano diverse io ed Oby ci urlavamo e poteva capitare che io mi ritiravo nei miei alloggi in lacrime, gettassi la faccia nel cuscino e non parlassi con nessuno nemmeno con R2 o con Ani fino a che Oby non veniva ad accarezzare la schiena solo allora mi calmavo, ma un giorno calmarmi non fu facile, ero gelosa di Oby c'è da dire ma quado Padme mi disse" Oby wan e la mia dama di corte hanno fatto rumore questa notte quasi non riuscivo a dormire " mi fermai in mezzo alla stanza, era estate e per il primo anno di allenamento di Ani la mia amica ci ospitava nella sua residenza estiva dove non eravamo soli la servitù era a disposizione mia e degli altri in tutto e a quanto pare era proprio in tutto, la mia amica si spaventò " B ti senti bene?" "Puoi spiegarmi meglio come?" mi trascinò fuori ero bianca come il latte a suo dire " Oby Wan è tornato ubriaco e lui e Deidemia sono andati negli alloggi della mia dama di corte " quasi svenni" non lo sapevi?" Scossi la testa che girava" ti senti bene?" "no mi gira la testa " mi fece portare un succo di frutta ed infine mi trascinò sulla spiaggia sperando   che il mio colorito migliorasse ma io non riuscivo a fare nulla se non pensare ad Oby Wan " Brea non capisco il perché tu ti stia facendo queste paranoie tu e lui non siete  fidanzai" "Non ne ho idea Padme, lui è stato il mio primo bacio e io credevo lascia stare sono una disperata " scappai dentro ma l'allenamento era finito ed Ani come solito voleva stare un po' con me che avevo sostituito sua madre come modello d'ispirazione " BREAAAAAAAAAAAAAAAAA" il mio piccolo amico mi saltò in braccio e mi abbracciò le sue piccole manine mi fecero scordare ogni dolore, passai la giornata con lui oby cercava di parlarmi ma io rimasi con Padme e col mio piccolo Padawan preferito. Ma alla sera non potevo più scappare lui mi attese nella mia stanza  voleva parlarmi " Oby Wan che ci fai qui ?"" Da quando mi chiami Oby Wan? " si alzò e poggiò le sue mani poco sotto i miei fianchi come al nostro primo bacio ma ero troppo arrabbiata per perdermi nei ricordi " Padme te l'ha detto vero?" Lo guardai più storta possibile che si aspettava che la mia migliore amica non me lo avrebbe detto " e lo chiedi anche? Io e lei siamo migliori amiche" sbuffò ma le sue mani rimasero ferme lì nessuno dei due a quanto pareva era ben conscio della situazione dato che passava il tempo e nessuno sembrasse arrossire o ben altro si allontanasse" senti ero ubriaco è capitato anche a te " mi diedi una manata sulla fronte ed inconsciamente appoggiai la testa al suo petto " io non avevo un padawan a cui dare l'esempio era solo una sbronza post funerale di mio padre " iniziò ad accarezzarmi i fianchi col pollice "hai intenzione di tenermi il broncio a vita allora?" affondò il naso fra i mei capelli, le sue mani arrivarono all' orlo del mio pantalone, finalmente mi resi conto della mia situazione ma non volevo allontanarmi, la testa mi girava più del calo di zuccheri di questa mattina ma nonostante questo il mio corpo si rifiutava di muoversi " no ma ora va via o farò qualcosa di cui potrei pentirmi " non so perché risi nel suo petto non me ne sarei pentita lo desideravo quasi quanto desideravo rivedere mio padre " bhe c'è ne pentiremo insieme " iniziò  a baciarmi sul collo e a togliermi i vestiti, per quella notte dove il sonno fu una vana opzione non ricordo quanto i miei sentimenti fossero forti io e lui già ci amavamo ma il coraggio lo usavamo per combattere. Quando finimmo lui mi strinse a se "povera Padme sono due notti che la lasci in bianco" rise eravamo nudi " sai quando io e Deidemia abbiamo fatto questo io credevo che fossi tu" sgranai gli occhi " d-davvero e-ri c-co-così ubriaco" lui rise e  mi prese il mento fra due dita " ero ceco"mi accoccolai nel suo petto e cercai di dormire prima di crollare dal sonno premette le labbra contro le mie come per farmi fare romantici sogni. Il giorno dopo incontrai Padme per fare colazione insieme " devo dire ad Oby Wan di andarci piano con Deidemia non ho dormito nemmeno un ora sta notte " unii le mani " Non era Deidemia ammetto di aver urlato un po' troppo" mi strinse a se ed urlò di gioia.