Appena arrivata al tempio fummo accolti da due persone, una dalla pelle bluastra ed un ragazzo della mia età più o meno anche se più meno che più, quando scendemmo dal trasporto sembravo una principessa scortata da mio padre e da tutto il consigli ma guardandomi meglio ero più una stracciona non mi piacevano i vestitini carini, li avevo messi qualche volta ma era per fare piacere a papà ma non li avrei più messi per mia fortuna o almeno non per molto tempo, le due figure si avvicinarono alla porta del trasporto "Quaigon credo che tu sia in ritardo" disse la figura con la pelle blu "il trasporto ha fatto tardi Erwin lei è la tua Padawan trattala bene" mi si inchinò ed io feci lo stesso in qualche modo fui felice di vedere che anche lui era felice "andiamo siamo in tempo per il taglio di capelli " "ancora no, un the con me ha da recuperare Brea con me vieni" mi prese la mano e mi tirò ma poi si fermò di scatto " cortese sii al padawan di tuo padre presentati " mi voltai verso il ragazzo "il mio nome è Brea-Jin puoi chiamarmi solo Brea" "io sono Obi-Wan ma tu puoi chiamarmi Obi-Wan o Obi" ci stringemmo le mani poi il maestro Yoda mi tirò e mi trovai in una stanzetta con delle poltrone galleggianti e delle tazze " accomodarti puoi Brea" mi ricordo che quasi caddi da una delle poltrone, il maestro mi diede una mano per sedersi e mi fece fluttuare fra le mani una tazza di the bollente "vi ringrazio maestro, se posso chiedere perché volevate vedermi?" " Un the volevo e una domanda tenevo a farti" si fermò per qualche secondo "in te la paura non ho percepito, tutti provano paura " guardai il the bollente "il posto dove ero, era l'inferno ora qualsiasi posto è il paradiso forse per questo che non ho paura " disse alla fine dopo quasi tre minuti a fissare l'acqua calda " tu forse all'inferno sei nata ma ricordare tu devi che nessuno degli alberi del paradiso brillare può se le radici all'inferno radicate non ha " rimasi talmente stupita che non mi accorsi che il the si era quasi raffreddato "grazie Maestro siete gentile " col bastone mi tintinnò sul bicchiere " la forza è potente in te, non si mente non possibile, tu lo senti" poi rise "il the bevi freddo diventa e tu ammalare può da te fare caldo" mi avvicinò la tazza alla bocca e passai il resto della sera a conversare con lui, prima di andare dal mio maestro mi fece fermare "una promessa fammi giovane Padawan" " dipende dalla promessa Maestro " mi diede un'altra botta col bastone " che mia compagna di the da oggi sarai" "ve lo prometto Maestro ora devo andare non vorrei che il Maestro Erwin si arrabbi" mi inchinai al maestro cosa che mi procurò una minaccia che se lo avessi fatto di nuovo mi avrebbe tirato una bastonata in testa e poi corsi dal mio maestro che pazientemente mi stava aspettando: mi mise seduta su una sedia più stabile delle poltrone del Maestro Yoda e mi rasò completamente un lato lasciandomi solo un lato lungo che legò in una lunga treccia ed infine una piccola treccia tipica dei Padawan " non ci alleneremo è troppo tardi andiamo a mangiare poi ci conosceremo meglio" annuii le sue mani si strinsero intorno alle sue spalle mi dava una sicurezza sapere che per quegli anni lui sarebbe stato lì insieme a mio padre ci sarebbe stato lui mi Asciugai le lacrime di gioia " scusi non volevo e che sono felice di tutto questo" lui si inginocchiò e mi prese la mano "anche io ero emozionato davvero e la prima lezione non stavo fermo un secondo" alla fine facemmo tardi alla cena e mio padre si prese un infarto, tutto sommato il cibo dei Jedi era anche buono : mi fecero sedeere accanto ad Obi-Wan ed insieme ascoltammo quelle discussioni sul nostro futuro e sui nostri allenamenti " alle sei una pausa deve lei fare " mi ricordo che sbottò Yoda " si la farà insieme agli altri " mi lanciò uno sguardo che mi sotterrò " da me venire deve un patto abbiamo fatto " ci lasciarono ambientare in pratica gironzolammo per il tempio mano per mano per non perderci, ci facemmo domande e ci conoscemmo meglio era così spaventato e si sentiva solo, volevo fare qualcosa il giorno dopo chiesi a Erwin se io lui potessimo fare qualcosa insieme come gli allenamenti di base e lui mi disse che li avremmo fatti insieme perché lui come pilota ci avrebbe portato a fare un passo importante.
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anche i Jedy si innamorano ed alle volte perdono la testa (completamente)
Hayran Kurgu*dalla storia* stringo la piastrina al mio collo guardai la scritta sul metallo sul metallo< la mia piccola Jedi>; provai a ricordarmi delle sue mani che me l'allacciavano, presto lo avrei rivisto non vedevo l'ora ma ora mi chiedevo se lui...