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⸻⸻ TRUE LOVE
side 0 // school
( 2 𝗲𝗽𝗶𝘀𝗼𝗱𝗶𝗼 - .... 𝘀𝗲𝗮𝘀𝗼𝗻 )
Mentre mi rimetto nel mio posto mi rimetto le cuffie e penso quanto mi piace sentire la musica.
Sento quell'adrenalina quel momento che spesso sia solo io e la musica , sia per il sesso, sia quando premo per alzare il volume fino al massimo
infondo, proprio come sto facendo ora. -Sì porca puttana- mi dissi tra me e me sbattendo una mano sul finestrino non dandomi conto di averlo fatto, mentre la musica continua
Vedo che la strada dritta e stretta mi viene ancora di più il ragazzo del auto blu a sfrecciare più veloce della luce, correva veloce e lontano.
Lo scuolabus freno all'improvviso, facendo aprire le porte e spegnendo il motore mi alzai prendendo il zaino e scendo da li mi dirigo verso verso il bus e noto la famosa macchina blu che stava spegnendo il motore vidi un ragazzo un po alto con i capelli lunghi e ricci con una sigaretta tra la bocca e indossava una giacca di pelle, le ragazze che lui caminado sorprasandole e facendoli un piccolo ghigno.
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PRENDENDO FIATO: erano le 7:59 am. Rimasi per un istante immobile a guardare la bandiera americana attaccata all'asta di fronte alla scuola: sventolava con violenza da ogni parte provocando un rumore dannatamente fastidioso.
Sistemai lo zaino in spalla per poi avviarmi lungo l'entrata della scuola. Il vociferare degli studenti mi riportò alla realtà e andai verso la classe di storia americana. Credo che alla prima ora del lunedì non possa esistere una materia piacevole che gli studenti affronterebbero con gioia.
Aprii l'enorme porta di legno per poi notare con sollievo che il professore non era ancora arrivato.
Guardai tra i banchi ed ero così felice di vedere che steve era lì e mi avesse tenuto un posto libero accanto a sé. Mi avvicinai e poi le posai una mano sulla spalla minuta.
<<Pensavo che non vedendomi da tanto portato a non riconoscermi.>> Le dissi sedendomi al mio posto.
Lui si voltò sorridendomi per poi allungarele braccia verso di me e abbracciarmi. Io mi lasciai scaldare da quel gesto per poi ricambiare. Mi accorsi che aveva addosso il suo profumo che cominciò a starnutire così tanto, sapeva di cannella e mi dava un po fastidio quell'aroma.
<<hanna, stai bene?!>> Esclamò lasciando la presa. Io annuii per poi fare spallucce. <<Io si sto bene solo a te Steve ti serve un aiuto per le scelte dei profumi?>> Mi domandò accigliata. Notai un velo di ironia nel suo viso e abbozzai un sorriso di riflesso. Steve era fatta così già da piccolo , si doveva sempre tenere d'occhio di tutto già da quello che mi ha scritto e una sorta di re qualcosa del genere. Non li risposi. Rimasi a guardarla mentre si toglieva il maglione blu lungo. Aveva i capelli castani e un po tanto tenuti insieme da la lacca. Gli occhi chiari erano posati sulle finestre. Non riuscivo a capire a cosa stesse pensando.
