È inutile cercare ulteriori parole, non fu sono campi verdi, non ci sono spiazzi in cui correre, gridare. Passi la vita con persone che ti prosciugano, perdendoti i n un mare di parole, promesse e gesti. Nessuno capisce come ti senti, pronti solamente a giudicare ogni tuo passo, ogni tua mossa. Non basta chi sei, ciò che fai, ciò che vorresti essere, loro si accalcano li sui tuoi polpacci, ed è lì che abbramiti si cibano della tua carne e leccano le ossa dove il tuo sangue, pieno di sforzi, sudore e fatica, cola rosso brillante che quasi non conoscevi. Le arterie pulsano, così forte che diventa tutto intendo mentre l'aria che respiri si propaga in tutto il tuo corpo.
Mostri, mostri ecco cosa sono mentre ti abbracciamo, si fanno sentire vicini. Ti sussurrano che ti vogliono bene, te lo dicono con quella voce bassa mentre ti abbracciano e nel frattempo le loro unghie si portano via un pezzo di te. Fondamentale, ti chiedono, cosa ti costa rimanere ancorata alle radici, ai rami che si sono sviluppati per poi assumere una posizione statica? Potresti accontentarti, potresti vivere una vita come tante, un vita banale nel quale dopo qualche anno non avrai neanche la forza di alzarti dal letto. Non avrai la forza e la voglia di guardarti attraverso uno specchio che ti mostrerà le tue rughe, i tuoi difetti e quelle debolezze che non hai mai migliorato, sul quale non hai mai lavorato. Perché vivere una vita che ti porta a fare ora i sacrifici per ciò che desideri? Ti chiedono di riposarti su un alloro spoglio e si abbassare ulteriormente la testa, di fermarti e riposare, fermarti e accettare una vita che non ti appartiene.
Cibami, ti urlano, dagli da mangiare mentre la tua carne si scioglie come burro e assaggiano ogni centimetro della tua pelle. Ed è proprio in quel momento che i tuoi occhi vengono strappati, perché a che cosa ti servono se non potrai più capire la bellezza del mondo? Devi decidere, vuoi andare via sanguinante in questo mare di scheletri o accontentarti ora di questa vita? Solo il respirare, non ti aiuterà a sopravvivere, e ora conta fino a tre, fino a dieci, fino a venti mentre ti lasci catturare in un vita qualunque dove fine ed inizio si distinguono solo dal tipo di sospiro.
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Istinti.
Horror"Aprì gli occhi nel dolore più acuto mentre da lei veniva fuori qualcosa. Il sangue aveva macchiato l'acqua nella vasca mentre un piccolo serpente ci danzava dentro."