aggressione

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c:< posso dirtela una cosa o no?>
dice mentre quasi le nostre labbra si toccavano e mentre lui teneva il contatto visivo intensamente

ero completamente impotente, mi metteva in soggezione
annuisco

c:< volevo esserci io al posto di pietro>

mi poggia una mano sul culo
mi prende il panico

c:< solo che io ho rispetto, non rubo la tipa a mio fratello, quindi vattene >

dice aprendo la porta e spingendomi fuori

c'ero rimasta di merda

//
passano i giorni e pietro si era rassegnato

io pensavo sempre a ciro, cosa cazzo mi era successo?avevo bisogno di svagare un po',oltre le
mura di quella casa

decido di fare un giro per le vie di napoli, da sola, per schiarirmi le idee

quella città era nuova per me, io abitavo in un piccolo paesino confinante.

//
<madonna mia quante cose sei>

sento sussurrarmi all'orecchio da un tizio mentre mi teneva stretta da dietro per il seno

<LASCIAMI STARE>
cominciai ad urlare

<ma che lascio stare vieni qua>

//
iniziai ad urlare di nuovo mentre lui tentava di mettermi le mani dappertuttto
ero disperata e non sapevo che fare, chiamavo aiuto.

all'improvviso mentre  continuavo a lottare con il tipo

<lasciala stare>

vedo ciro davanti a noi con una pistola puntata in testa al ragazzo

r:< oh cirù abbassa la pistola >

dice allontanandosi piano piano da me

c:< non ti permettere di farle mai più una cosa del genere >
dice avvicinandosi a lui sempre con la pistola

gliela punta sotto la testa
c:< ci siamo capiti?>
continua con il suo sguardo che avrebbe fatto pisciare sotto chiunque

il tizio annuisce terrorizzato e va via

//

ciro mi stava portando con il suo motore a casa
non riuscivo a parlare ero ancora terrorizzata

io:<g-grazie..>
c: <cosa cazzo ci facevi in quel quartiere da sola?>

io:< non sapevo che quartiere fosse, non conosco la zona >

arriviamo a casa

c:< bene, non farlo mai più>

scende ed entriamo in casa

prima di entrare in sala da pranzo, ormai era ora di cena
lo prendo per un braccio

io:< non diciamo niente a nessuno ok?>

ciro non mi risponde verbalmente, mi risponde in un modo inaspettato

il nuovo figlio di mamma Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora