rosa

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era il rumore di qualcuno che bussava alla porta.

eravamo tornati normali dopo quelle ore da ubriachi e fatti .

non appena apro gli occhi e vedo ciro nudo vicino a me rimango sconvolta
sentivo freddo, quindi mi guardo addosso, ero nuda pure io.
che cazzo avevamo fatto?

sveglio ciro di colpo
c:<eh>
dice ancora assonnato
io:< non so che cazzo abbiamo fatto ma alzati che bussano >
ciro apre gli occhi e non appena vede in che condizioni eravamo fa un sorriso quasi inquietante

c:< finalmente >
nel mentre bussavano ancora più forte

c:< chi è?>
p:< sono pietro ,testa di cazzo apri subito>

ci rivestiamo a furia e ciro va ad aprire
c:< che c'è?>

p:< dove cazzo sei sta->
vede me insieme a lui

p:<ma cos'è uno scherzo?>

lo guardo storto, non capivo di cosa stesse parlando

p:< siete spariti tutti entrambi per tutta la notte.. era mezzanotte e adesso sono le 5, volete dirmi cosa cazzo avete fatto?>

c:< perché?t'interessa qualcosa?>
dice quasi arrabbiandosi

p:< no frega cazzi, ma siete i miei fratelli, ci tenevo che almeno al taglio della torta voi ci foste..>

non appena sento"i miei fratelli", mi vergogno tantissimo ripensando a quello che avevo fatto quella notte

ciro riesce a mandar via pietro durante il mio momento di riflessione

non appena ciro chiude la porta
io:< ci abbiamo sbagliato >
c:< ma no ciù ciù>

dice prendendomi il mento con due dita
c:< abbiamo fatto quello che ci sentivamo di fare>

c:< ma tu provi qualcosa per me ?>

dice guardandomi con quegli occhioni profondi in cui mi perdevo

non potevo negare, annuii

//

passano i giorni, io e ciro non avevamo più fatto sesso, perché mi negavo a lui in quel senso

tutto trascorreva come prima, ma ero più felice

ciro mi aveva confessato che anche lui provava qualcosa per me, ma non dovevamo correre, e sopratutto non dovevamo far capire nulla alla famiglia .

erano ormai 3 giorni che non ci vedevamo, mi mancava da morire
\\

s:< carmen vai ad aprire>

mamma va ad aprire e c'era ciro
m:<FINALMENTEEE>

dice abbracciandolo
ciro saluta tutta la sua famiglia e a me lascia per ultima

mi saluta con un bacio sulle labbra
s:< oh cirù ma->
c:< noi facciamo così da sempre>

intervengo io
io:< è una cosa fraterna >
dico ridendo
ma dentro stavo morendo.

/
eravamo a tavola
m:< sapete oggi la mia collega mi ha fatto i complimenti per la festa di pietro, c'era suo figlio antonio >

pietro era fierissimo

interviene rosa
r:< beh antonio si sarà divertito, ma c'è sicuramente chi si è divertito molto di più >

dice guardandomi negli occhi, per poi guardare ciro

il nuovo figlio di mamma Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora