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"Oh mio dio ancora non ci posso credere"partirò per il mio anno all'estero, ho sognato fin da bambina  di realizzare questo mio sogno,non credevo mai si potesse realizzare  visto che mia madre fin dalla 3 media ha sempre messo in chiaro che non mi avrebbe mai fatto partire.
Non sarebbe riuscita a dormire serena sapendo che  io mi trovassi letteralmente ad un'altra parte del mondo in sua assenza, ha sempre avuto paura che mi accadeste qualcosa, ma per fortuna con il passare degli anni ho convinto mia madre di realizzare questo mio sogno di frequentare quest'anno all'estero.
Ho deciso di non partire come tutti i ragazzi della mia età per andare in America  anche se so che è il sogno di tutti, siamo cresciuti con film e serie americane in cui l'America era perfetta a gli occhi di tutti, ma ritengo che l'America non è così tutta rosa e fiori come ci raccontano , così ho preferito partire per l'Inghilterra, che mi ha sempre affascinato come cultura , o forse il pensiero di sapere che è più vicino all'Italia è che basta un solo aereo per tornare in Italia mi tranquillizza.
Ho sempre sognato questo momento fin dall'età dei miei 14 anni.
non vedo l'ora di scoprire l'Inghilterra le sue caratteristiche, le abitudini quotidiane  dei cittadini, la scuola è la loro cultura sociale ,ma sopratutto apprendere questa nuova lingua e conoscere tante  nuove persone.
Ma ho tanta paura allo stesso tempo, è se non va come ho sempre sognato io ? È se non riuscirò a legare con nessuno ? È se non riuscirò a comunicare con tutti , visto che il mio inglese e molto basilare, è se il mio essere così timida mi spingerà a non vivere la mia esperienza a pieno ?
A svegliarmi da tutte queste inutili paranoie , è la voce di mia madre , che urla dalla cucina di muovermi è di fare presto visto che tra meno di mezz'ora partita il mio aereo per l'Inghilterra .
Forse la parte che  ho sempre odiato di più è quella dei saluti, non sono mai riuscita a stare lontano da i miei genitori e le mie sorelle per più di un giorno, è il solo pensiero di stare lontano da loro per un'anno non fa che portarmi malinconica.
"Oh tesoro in bocca a lupo per questa tua nuova esperienza, è dai il meglio di te"
La voce di mia madre rotta dal pianto, mi spezza il cuore in mille frammenti ma so per certo che anche da  lontano  lei ci sarà sempre .
Saluto il resto della mia famiglia con un nodo alla gola ,  è con gli occhi letteralmente gonfi per colpa del pianto , salgo in questo aereo con la consapevolezza che questa esperienza cambierà per sempre la mia vita .
Giusto! Ancora non mi sono presentata ..
Ciao a tutti sono  Isabella  ho 17 anni  sono campana e vengo da Napoli, sono una  ragazza molto introversa, amo leggere i libri, la letteratura inglese, è ascoltare la musica, beh come avete capito non so esprimermi molto bene, ma mi conoscerete andando avanti con il tempo.
Apro la mia borsetta dove ho messo le cose più essenziali come :acqua,telefono, fazzoletti e cuffie.
Prendo il telefono metto le cuffie è avvio la mia playlist , dove scorrono parecchie canzoni di diversi cantati sia inglesi che  italiani , cerco in tutti i modi di addormentarmi visto che mi aspettano quasi 3h di viaggio, si sono poche ore ma  sono impaziente è quindi so che saranno le 3h piu lunghe  della mia vita la mia adrenalina non mi permette di dormire , sbuffo guardò fuori dal finestrino  impaziente nel arrivare .

Autrice-
Ehhyyyyyy ciaooo cosa me pensate della storia ? Beh è solo l'inizio ci sono tante cose da scoprire. ❤️
Scusate per gli eventuali errori, ma scrivo per divertirmi no per altro ❤️

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