cap 3: 地獄

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A volte, quando ci si allontana dalla persona che ci ha cambiato la vita è dura, ma sappiamo che in un modo o nell'altro ci sarebbe stato qualcosa che ci avrebbe fatto incrociare nuovamente i nostri sguardi.

Eiji

Fu dura accettare tutto questo.

Io e Ibe prendemmo i nostri bagagli e finalmente tornammo a casa, o almeno lui. Io avevo capito cos'era veramente casa per me, era stare con Ash.

Era tardi così posai le mie cose e mi misi a riposare, o meglio, era quello che avrei voluto.

Erano le 4 di mattina e io mi svegliai perché sentii un rumore provenire da fuori casa. Così mi alzai e andai a vedere, camminavo verso la porta, ancora prima di aprirla sentii delle urla provenire dalla casa dei vicini, allora scalzo e col freddo fuori sono corso a casa loro a chiedere se andava tutto bene, ma niente, nessuno rispondeva. Entrai in casa.. rimasi a dir poco scioccato.
Visi macchie di sangue vicino alla porta e sul pavimento, in quel momento non capivo più niente, avevo la testa che stava impazzendo fra stanchezza e agitazione.

In quell'esatto momento non sentii più nulla, visi solo un immenso calore avvolgermi, mentre cadevo a terra perdendo i sensi.

"Perché non sei qui al mio fianco ora, Ash?"

𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐬𝐭𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐬𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝𝐨♡︎ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora